L'amico nascosto

Max a scuola è in difficoltà perché non ha molti amici. Grazie ad Ahmed si forma presto un gruppo affiatato composto da Max, Ahmed, Farah e Oscar. Questi amici aiuteranno Ahmed ad entrare nella Scuola della Felicità.

Sono Oscar, un altro compagno di classe di Max. Spesso mi comporto da bullo, ma sono anche disposto ad aiutare chi è in difficoltà.

Mi chiamano ispettore Fontaine. Sono un poliziotto in cerca di clandestini. Ahmed non mi è mai stato tanto simpatico.

Katherine Marsh é nata nello stato di New York e vive in Belgio, a Bruxelles, con il marito, due figli, due gatti e parecchie galline. Ex giornalista, é autrice di libri per bambini e adolescenti. L'amico nascosto é pubblicato in oltre 12 paesi.

Un giorno di settembre Ahmed e Max litigano. Dopo la scuola Max non vede tornare a casa Ahmed, quindi, insieme ai compagni di classe Farah e Oscar, va a cercarlo.

Si recano da Ibrahim, amico del padre di Ahmed, e gli chiedono se Ahmed è stato lì.

Tornando a casa, Max passa per un parco ed in lontananza vede Ahmed. Gli dice che il padre lo sta cercando e Ahmed si pone delle domande.

Si mette a piangere per la gioia e non perde nemmeno un minuto per andare a cercarlo.

Molte vicende si svolgono nella Scuola della Felicità.

I genitori di Max lo costringono a frequentare una scuola francese, al contrario di sua sorella che invece può frequentare una scuola americana. Quando Max conosce Ahmed, fa di tutto per permettere che possa frequentare la sua stessa scuola.

Non sarà facile per Max riuscire nell'intento perché l'amico risulta un clandestino.

Oscar escogita un piano geniale, riuscirà l'ispettore Fontaine a scoprirli? Ce la farà Ahmed a rimanere nascosto nella sua amata cantina senza farsi notare? 

Gli attentati di Parigi del 13 novembre 2015 sono una serie di attacchi terroristici di matrice islamica sferrati da un comando islamico armato collegato all'autoproclamato stato islamico, comunemente noto come ISIS, che li ha successivamente rivendicati.

si contano una centinaia di MORTI!!!!

"-Baba, la sento di nuovo-. - Che cosa?-. -La speranza-"

"Quando hai la tentazione di reagire, conta fino a dieci e pensaci su"

"Ahmed sorrise tra sè. Max aveva ragione a non arrendersi! Al mondo c'erano persone buone"

"-Caro Max, questa fiorirà. Prenditene cura. Grazie di tutto. Il tuo amico Ahmed-"

Katherine Marsh con L'amico nascosto affronta le tematiche dell'amicizia e del coraggio, usando parole semplici e chiare. Con questo libro ha voluto dirci che se una persona emigra, non lo fa perché ne ha voglia, ma in quanto si trova in un momento di difficoltà ed ha bisogno di aiuto. Noi consigliamo la lettura di questo libro, che è molto profondo e vi farà capire quanto è bella la vita. (Roza e Arianna, classe II A)

Il romanzo parla di due ragazzi che appartengono a mondi completamente diversi. Il messaggio è molto significativo e numerose vicende sono legate al bullismo, all'altruismo e alla disponibilità verso gli altri. Il ritmo narrativo è veloce ed invoglia a continuare la lettura del capitolo seguente. Ci sono molti colpi di scena e la trama è coinvolgente. (Emily, Linda e Pietro, classe II C)

Fu arrestato il 13 luglio 1943 dalla Gestapo, in seguito al tradimento di un vicino, per aver ospitato e protetto un ebreo, Ralph Mayer, ricercato dai tedeschi.

Sono Ahmed Nasser, sono nato in Siria e sono scappato dal mio paese insieme a mio padre, a causa della guerra. Durante il viaggio ho perso sue notizie. Arrivato a Bruxelles, mi sono rifugiato al Parc Maximilien dal quale poi sono scappato. In una notte buia e tempestosa mi sono nascosto in una cantina ...

Sono Max, ho dodici anni e mi sono trasferito in Belgio dall'America con la mia famiglia. Nel nuovo paese non mi trovo molto bene perché non so il francese e non ho amici. Ho però incontrato qualcuno che mi ha cambiato la vita!

Il messaggio che il libro vuole trasmettere al lettore è molto significativo: parla di amicizia, di altruismo e di disponibilità verso gli altri. Cita fatti di attualità che riguardano argomenti importanti e che fanno riflettere, come gli attentati ed il terrorismo. Il libro ci ha molto coinvolto, sia per il messaggio sia per lo stile, molto scorrevole, che invoglia a continuare la lettura. (Angelica e Roberta, II E)

Questo libro parla dell'incontro tra due ragazzi che appartengono a due mondi diversi. E' una storia di questo tempo, un libro sull'amicizia come bussola e casa di chi ha perso la propria. (Irene e Nicola, III B)

L'ambientazione, il Belgio del 2015-2016, quando l'Europa fu colpita al cuore dall'ISIS, fa sì che ogni singola azione, anche quelle più semplici, come andare a scuola, ad Ahmed vengano proibite; a questo Max si oppone, e tra peripezie, nuovi incontri e scoperte, cerca di proteggete Ahmed (Giorgia, III D).

Un'amicizia dura per sempre!!!

Ahmed vuole stare assieme a suo padre. Ma dovranno affrontare alcune complicazioni: l'ispettore Fontaine intralcerà i loro piani, ma alla fine si ricongiungeranno in... AMERICA!!!

UNA CANTINA COME NASCONDIGLIO

Ahmed Nasser si nasconde nella cantina di Max Howard.

Quando Max si accorge che Ahmed si trova nella sua cantina, decide di non dirlo a nessuno. Insieme si dedicano alla lettura e Max ogni giorno porta ad Ahmed del cibo per sfamarlo. Durante la sua permanenza nello scantinato Ahmed si occupa delle orchidee abbandonate dalla madre di Max. Pian piano Max impara a fidarsi di Ahmed e i due diventeranno grandi amici.

L'amico nascosto è un romanzo contemporaneo che tratta argomenti seri, ma che allo stesso tempo riescono a catturare l'attenzione del lettore. È un libro semplice da leggere, ricco di personaggi facili da ricordare. Lo consiglio per la sua semplicità ed attualità. Il libro tratta l'importanza del rispetto e della gentilezza verso coloro che non appartengono alla nostra famiglia o alla nostra gente. (Giulia, III C)

Secondo noi questo libro è molto emozionante: affronta tematiche importanti come la fuga dalla guerra, l'emigrazione e la discriminazione. (Riccardo, III A; Lorenzo, III F)

La lettura del libro ci ha insegnato a riflettere sul valore dell'amicizia e a comprendere l'ignoranza che si nasconde dietro il razzismo. Ci ha insegnato ad apprezzare ciò che si possiede in quanto molte altre persone sono più sfortunate di noi e quotidianamente rischiano la vita e/o la perdono. Ci ha insegnato infine a non giudicare in modo discriminatorio chi è diverso da noi. (Aya, Elisa ed Eleonora, classe III C)

UNA CANTINA COME NASCONDIGLIO

Ahmed si nasconde nella cantina di Max Howard dopo essere scappato da un uomo che voleva rubagli l'orologio che portava al polso. Quell'orologio era di suo padre. Durante il suo "soggiorno" nella cantina, scoppiano degli attentati e ogni clandestino viene portato in un campo di raccolta finché la situazione non si calma. Ahmed è così costretto a rimanere nella cantina ... ma Max un giorno scopre la sua presenza.

Max e Ahmed si incontrano per caso. All'inizio Max crede che Ahmed sia un terrorista, ma col passare del tempo capisce che è solamente un bravo ragazzo con una triste storia.

Quando si incontrano, Max e Ahmed si rendono subito conto di essere inseparabili. Non si arrendono davanti agli ostacoli e li affrontano insieme. Questo li porta a vivere molte avventure, a volte rischiose. Con il tempo aumenta sempre più la fiducia reciproca, e Max è determinato a far frequentare ad Ahmed la Scuola della Felicità; nel frattempo cerca il padre dell'amico nella speranza che sia ancora vivo.

"HO CERCATO DI RENDERE LA VITA DI AHMED PIÙ BELLA, MA È STATO LUI A RENDERE MIGLIORE LA MIA"

Sono Madame Pauline, la professoressa di Max. Sono appassionata di dettati. Gli stranieri come Ahmed non mi stanno affatto simpatici.

Sono Ibrahim, un iraniano arrivato in Begio insieme ad Ahmed. Ho un desiderio: aiutare un padre a ritrovare suo figlio.

Sono Claire, la sorella di Max. Non ho un bel carattere, ma saprò mantenere per un bel po' un importante segreto.

Sono Farah, ho dodici anni. Sono una compagna di classe di Max e lo aiuterò nel suo intento.

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