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Matematica: Idee per attività d'aula

by Aurora Mangiarotti

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Matematica: idee per attività d'aula
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Aurora Mangiarotti
a.s. 2018/19
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Presentazione
In questo piccolo ebook sono raccolte alcune attività didattiche proposte come esempi in corsi di matematica per la primaria. Esse sviluppano un approccio attivo alla matematica in quanto le situazioni-problema con le quali i bambini si devono misurare fanno da “innesco” per l'apprendimento dei concetti e generano motivazione. Le questioni proposte partono dalla esperienza degli alunni e li stimolano a riflettere su aspetti della quotidianità evitando l'applicazione di regole matematiche o procedure in forma acritica e con automatismi. I bambini sono condotti a scoprire regolarità, proprietà caratteristiche, invarianti delle figure grazie ad un lavoro collaborativo in cui si confrontano, fanno congetture, argomentano, applicano strategie, trovano soluzioni. Lo studio della matematica aiuta a pensare in profondità e ad argomentare con accuratezza e precisione. Nella maggior parte delle proposte le tecnologie sono integrate con lo scopo di favorire la scoperta e promuovere la condivisione. Esse svolgono un ruolo importante nella comprensione dei problemi e favoriscono la collaborazione.
Il ruolo dell’insegnante è dinamico e vario: al docente è demandata la regia, la definizione dell’asset d’aula, la conduzione dei gruppi, la sistematizzazione dei contenuti e la valutazione che sempre accompagna e segue tutte le fasi di svolgimento del lavoro. La responsabilità dell’apprendimento è condivisa ed anche ai bambini spetta il compito di effettuare un’autovalutazione ed una valutazione dell’intera esperienza.
Agli insegnanti che propongono le seguenti attività raccomando di curare la documentazione del lavoro svolto (riflessione sull'esperienza, raccolta di protocolli, osservazioni...) in quanto utile al docente per riflettere e rimodulare in futuro il percorso, al bambino per dar conto della sua crescita ed alla scuola per diffondere le buone pratiche.
Introduzione
Più o meno, quanto?
Le lezioni sono dirette agli alunni di scuola primaria e hanno durata breve. Esse sono presentate secondo una struttura comune: gli obiettivi dell'attività, il prodotto realizzato dagli alunni che dimostra quanto essi "sanno fare con ciò che hanno appreso"[Wiggins], una sintetica descrizione delle fasi e dei relativi strumenti, una scheda di lavoro o una sua presentazione corredata di link alla scheda completa. La verifica degli apprendimenti è proposta in forma di check list di autovalutazione.
Il modello che fa da sfondo alla proposta è la progettazione a ritroso di Wiggins e McTighe (Wiggins e McTighe, Fare progettazione, 2001).
Alcune lezioni prevedono l'uso di tecnologie che risultano ben integrate nelle attività.
Il testo non richiede una lettura sequenziale in quanto ogni lezione è autonoma e gli strumenti che si utilizzano vengono presentati ogni volta.
Obiettivi
Prodotto
Modalità di lavoro
Descrizione attività
Check list autovalutazione
La struttura della lezione
Più o meno, quanto?
titolo
Obiettivi
Prodotto
Modalità di lavoro
Descrizione attività
Check list autovalutazione
Più o meno, quanto?
primaria
Ellipse;
Stima la quantità d'acqua contenuta nelle bottiglie
Obiettivi
- Saper fare stime
- Saper rapportarsi ai compagni
Prodotto
Scheda completa di stima del risultato e descrizione delle fasi di lavoro
Attività di gruppo
Per ogni gruppo l’insegnante fa trovare su di un banco una serie di bottiglie vuote delle quali non è nota la capacità, tranne che per una che può contenere 750 cl
Sulla base dell’elemento noto, i bambini devono effettuare stime e concludere quanti litri  d’acqua potrebbero contenere tutte le bottiglie. Qualora, all'interno del gruppo, le stime fossero molto diverse, i bambini deve arrivare ad un accordo calcolando  la media. Successivamente i bambini con la bottiglia di cui conoscono la capacità riempiono tutte le bottiglie e scoprono la reale quantità d'acqua contenuta. Seguono le loro osservazioni sull’errore di stima. In fase di presentazione dei risultati si fa emergere la differenza dei valori ottenuti dai vari gruppi e si sistematizza il concetto di media aritmetica
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