Book Creator

IL TEMPO

by MONCADA ANNA

Cover

Loading...
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ENNA “ KORE”
Corso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli
alunni con disabilità
VII CICLO _ SCUOLA DELL’INFANZIA GRUPPO 2


Prof.ssa Anna Deluca
Laboratorio TIC _ Nuove Tecnologie per l’Apprendimento
Loading...
Loading...
"IL TEMPO"
GRUPPO
Manno Carmelinda       (92100933)
Moncada Anna             (92100507)
Monterosso Antonietta (92100645) 
Puleo Carmela              (92100807)
Tamburella Agata Rita   (92100934)
Termini Maria Ausilia    (92100639)
Virgadaula Martha        (92100585)
Zaffuto Anna Maria       (92100808)
INDICE
“ PERCEPIRE E MISURARE IL TEMPO ”
Insegnare il tempo nella scuola dell’infanzia ........................................... pag. 5
Il tempo della routine - Agata Rita Tamburella ...................................... pag. 8
Il giorno e la notte - Anna Maria Zaffuto.................................................. pag. 12
Il tempo metereologico - Carmela Puleo.................................................. pag. 16
Il trenino della settimana - Carmelinda Manno..................................... pag. 20
L'Autunno - Antonietta Monterosso ......................................................... pag. 24
L'Inverno - Martha Virgadaula......................................................................pag. 28
La Primavera - Maria Ausilia Termini ........................................................ pag. 32
L'Estate - Anna Moncada .............................................................................. pag. 36
IL TEMPO
“ PERCEPIRE E MISURARE IL TEMPO ”
Insegnare il tempo nella scuola dell’infanzia



Nella scuola dell’infanzia molte attività proposte sono finalizzate alla conoscenza dei concetti di “tempo” per le molteplici valenze che questo argomento assume nella vita di ogni persona a partire dai primi anni di vita.
La dimensione del tempo, come quella dello spazio, nella società di oggi è stravolta dalla modalità e dalla velocità con cui i mass media diffondono le informazioni.
La quasi simultaneità dei fatti immerge i bambini esclusivamente nell’immediatezza del presente e non permette loro di instaurare un corretto e solido rapporto fra il passato, il presente e il futuro.
Anche lo strumento di misurazione e lettura del tempo, l’orologio, che per loro rappresentava una conquista, oggi si presenta diverso per le trasformazioni tecnologiche: è sufficiente leggere l’ora e i minuti degli orologi digitali, senza richiedere l’interpretazione e la lettura necessarie con gli orologi a lancette.
 La dimensione logica e consequenziale di eventi e storie, che porta a collocare le esperienze nella categoria del tempo per ordinarle e sistemarle; aiuta i bambini a rappresentare la realtà con coerenza e con l’uso di parole che collegano le azioni al tempo e a dare una sistemazione logica ai fatti ( fenomeni, eventi, storie, fiabe , racconti );
Sul piano didattico occorre tener conto di tutto questo e dar vita ad una serie di esperienze che guidano il bambino a percepire/scoprire/conoscere il tempo su dimensioni e piani diversi :
 La dimensione del loro vissuto , della loro storia personale, poiché le connessioni con e fra le esperienze reali di vita aiuta la comprensione ”dell’essere e del fare” in rapporto ai tempi propri e degli altri;
 La dimensione psicologica , legata alle dinamiche affettive che conducono a percepire il passato come memoria (di esperienze, sensazioni, percezioni, contatti molteplici con gli oggetti e la realtà) e il futuro come attesa, aspettativa, anticipazione;
 La dimensione misurabile ,con strumenti (clessidre, orologi, calendari…) facilmente leggibili e la successiva rappresentazione con segni convenzionali, concordati da tutti.
PrevNext