PTOF 2022-25 A.S. 2022-23 'P. SARPI'

Il PTOF è stato elaborato dal Collegio dei docenti nella seduta del 20/12/2022 sulla base dell'Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico del 27/10/2022 ed è stato approvato dal Consiglio di istituto nella seduta del 21/12/2022 con delibera n. 47.

Annualità di riferimento dell'ultimo aggiornamento 2022-2023
Periodo di riferimento 2022- 2025

Commissione PTOF:
Prof.ssa Fabiola Fontanel (referente)
Prof. Franco Canzian, Prof.ssa Nadia Costanzo, Prof.ssa Valeria Dell'Orzo, Prof. Pietro Virgili

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

L'Istituto ‘P. Sarpi’ si trova in una zona di confine interregionale, inserito in un contesto territoriale dinamico. La sua collocazione, tra tre province (Pordenone, Udine e Venezia) e due regioni (Veneto e Friuli Venezia Giulia), vincola a sincronismi istituzionali quali la stretta collaborazione con il Comune di S. Vito al Tagliamento e con le associazioni del territorio per attività collegate con i progetti proposti dalla scuola e presenti nel PTOF. Il territorio locale, regionale e interregionale ha sempre accolto gli studenti in PCTO - anche prima dell’applicazione della Legge 107 - attraverso l’attivazione degli stage e dei tirocini aziendali, proponendo attività diversificate in relazione ai diversi indirizzi dell’istituto.
L’istituto si compone di due plessi, uno tecnico e professionale (manutentori e assistenti tecnici, sociosanitari odontotecnici e, dal 2020, tecnici meccatronici) e uno tecnico economico e turistico. I programmi formativi offerti sono: IP Odontotecnico, IP Manutenzione e Assistenza Tecnica, Tecnico Meccanico Meccatronico, Tecnico Economico (Amministrazione Finanza e Marketing, diurno e serale), Relazioni Internazionali per il Marketing, Relazioni Internazionali per il Marketing Esabac, Sistemi informativi aziendali e Tecnico Turistico.
Tutti gli indirizzi permettono agli studenti di acquisire competenze spendibili nel campo del lavoro (e già messe in campo durante le esperienze di PCTO, ex-Alternanza Scuola-lavoro), nonché di proseguire in percorsi universitari variegati (quali, ad esempio, Infermieristica, Odontoiatria, Igienista dentale, Economia Internazionale e mercati finanziari, Business and Management, Giurisprudenza, Scienze internazionali e Diplomatiche, Scienze politiche e dell’amministrazione, Statistica e Informatica per l’azienda, Lingue e Letterature Straniere, Comunicazione interlinguistica applicata, Lingue e Letterature Straniere e turismo culturale, Intercultural Development of Tourism Systems).

LE SCELTE STRATEGICHE

Priorità, traguardi, obiettivi desunti dal RAV

Il RAV (Rapporto di Autovalutazione) permette alla scuola di individuare i propri punti di forza e di debolezza, rispondendo a domande elaborate a livello ministeriale. Il RAV è redatto dal Nucleo Interno di Valutazione (NIV) che, dall’analisi di dati interni e istituzionali, individua priorità e traguardi che orienteranno l’attività didattico-formativa dei successivi tre anni.
L’istituto, nell’elaborazione del suo RAV, ha individuato come ambiti prioritari per gli interventi futuri i Risultati scolastici, i Risultati nelle prove standardizzate nazionali (INVALSI) e le Competenze Chiave Europee.

RISULTATI SCOLASTICI

PRIORITÀ
Anticipare alla classe 3^ l'orientamento in uscita al fine di ridurre, essendo informati delle prospettive future, l'abbandono scolastico nel biennio successivo. Potenziare l'orientamento interno per la scelta dell'articolazione del secondo biennio e quinto anno. Nell'IP incrementare la durata dei percorsi di PCTO, come possibile formazione duale.

TRAGUARDI
Ridurre il divario tra la percentuale di abbandono dell'istituto e il dato nazionale, migliorando di almeno il2%.

PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI (INVALSI)

PRIORITÀ
Potenziare, in relazione alle discipline oggetto di valutazione INVALSI, le competenze acquisite al fine di migliorare gli esiti delle prove.

TRAGUARDI
Dimezzare lo svantaggio rilevato nelle prove INVALSI in italiano e matematica rispetto alla media regionale e del nord est, con particolare riferimento alle classi seconde, e garantire il mantenimento nello standard raggiunto in relazione alla lingua inglese.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

PRIORITÀ
Elaborare progetti di PCTO che valorizzino l'acquisizione delle competenze chiave europee.

TRAGUARDI
Redigere collegialmente modelli di elaborazione dei progetti di PCTO con enucleazione chiara delle competenze chiave europee attese e di griglie per la relativa valutazione.

La pianificazione delle azioni di miglioramento parte da queste considerazioni:
-I risultati delle prove standardizzate nazionali rilevano lo svantaggio in italiano e matematica rispetto alla media regionale e del nord est, con particolare riferimento alle classi seconde.
È opportuno quindi promuovere attività di potenziamento del metodo di studio al fine di favorire un approccio metacognitivo degli studenti all'ambiente di apprendimento.
È altresì auspicabile migliorare l'interazione tra docenti curricolari e di sostegno durante l'attività didattica e promuovere la formazione del corpo docente in materia di inclusione.
-Esiste un marcato divario tra la percentuale di abbandono dell'istituto e il dato nazionale, che va ridotto tramite:
•la creazione di griglie di valutazione condivise all'interno di ogni dipartimento in modo tale da attestare l'acquisizione nel corso del biennio di competenze propedeutiche al triennio;
•la progettazione trasversale tra docenti del biennio e del triennio di attività di orientamento al fine di rendere consapevoli e informate le scelte degli alunni;
•la formazione dei docenti in relazione alla lotta alla dispersione scolastica e all'implementazione di metodologie didattiche innovative.
-L’assenza di modelli di elaborazione dei progetti di PCTO con enucleazione chiara delle competenze chiave europee attese e griglie di valutazione ne rende necessaria una stesura collegiale.
È indicata dunque la selezione all'interno di ogni dipartimento delle competenze chiave europee il cui conseguimento va promosso nel primo e nel secondo biennio e nel quinto anno e la predisposizione di progetti di tirocinio aziendale con esplicitazione chiara delle competenze attese in riferimento alle varie articolazioni offerte dall'istituto. Si renderà altresì necessario predisporre griglie di valutazione idonee a certificare il livello di conseguimento delle competenze attese.

AZIONI PER IL MIGLIORAMENTO TRIENNALITA' DI RIFERIMENTO 2022-2025

PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE

AREE DI INNOVAZIONE SVILUPPO PROFESSIONALE
Nel nostro istituto si intendono sviluppare dei progetti riguardanti la digitalizzazione delle imprese, in particolare con percorsi di formazione che permettano l'utilizzo degli strumenti informatici con software specifici dei settori meccanici, elettronici, odontotecnici.
L'istituto vuole creare dei percorsi professionalizzanti a partire da un'analisi periodica delle necessità del territorio, attuata attraverso incontri con le aziende, con i rappresentanti di categorie e con le agenzie per l'impiego (e in genere tutte le realtà che si occupano di selezione del personale).
In tutto l'istituto si vuole implementare la presenza di professionisti esterni per proporre percorsi professionalizzanti specifici certificati.

In riferimento al Progetto Erasmus KA1 VET, si prevede di attivare, anche per quest'anno scolastico, le attività di Jobshadowing. Si tratta della mobilità del personale docente e amministrativo e si traduce in un breve soggiorno presso un’organizzazione partner in un Paese straniero con lo scopo di ricevere formazione seguendo i professionisti nel loro lavoro giornaliero nell’organizzazione ospitante, scambiarsi buone pratiche, sviluppare conoscenze e capacità e/o costruire un partenariato a lungo termine attraverso un’osservazione partecipativa. E' un'osservazione partecipativa di stili di gestione e pratiche didattiche diverse, da cui si potranno trarre insegnamenti da trasferire nella scuola per migliorare la qualità dell’offerta formativa.

RETI E COLLABORAZIONI ESTERNE
Nel mese di agosto 2021 il nostro istituto ha ricevuto conferma di accreditamento Erasmus+ nel campo della mobilità transazionale per i percorsi di istruzione professionale e tecnica.
L'elaborazione del progetto per l'accreditamento ha previsto la creazione di un consorzio di Istituti ed enti locali e a livello regionale che collaboreranno all'implementazione del progetto. Per tale fine la commissione PTOF/Internazionalizzazione ha predisposto il Piano Strategico per l'Internazionalizzazione, che si trova in allegato al PTOF (aggiornato a dicembre 2022).
L'istituto si impegna a formalizzare accordi con associazioni di categoria, consorzi industriali, agenzie per l'impiego (o realtà che si occupano di selezione del personale) al fine di arricchire l'offerta formativa e renderla meglio rispondente alle esigenze del territorio e del mercato del lavoro in genere.

SPAZI E INFRASTRUTTURE
Si intende implementare la disponibilità di attrezzature tecnologiche nell'istituto, innanzitutto ammodernando le attuali aule informatiche con la ristrutturazione delle reti tecnologiche e l'acquisto di attrezzature e software di ultima generazione.
Per quanto riguarda gli altri spazi della scuola si è intenzionati a creare almeno un'aula 4.0, un ambiente di apprendimento innovativo dove i sensi possono essere stimolati per accrescere la curiosità e la creatività in una prospettiva educativa. L’aula 4.0 promuove uno spazio di apprendimento come simbolo di ecosistema che tiene conto di quattro elementi fondamentali: gli studenti, i docenti, la tecnologia e la didattica innovativa (learning by doing).

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA- PNRR

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR da qui in poi) è finanziato dal Next Generatiorn UE (NGUE da qui in poi) e prevede sei grandi linee di intervento:
– Missione 1_Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura
– Missione 2_Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica
– Missione 3_Infrastrutture per un Mobilità Sostenibile
– Missione 4_Istruzione e Ricerca
– Missione 5_Inclusione e Coesione
– Missione 6_Salute

Le sei Missioni sono tese ad assicurare la Transizione verde della UE, attraverso capisaldi quali:
– trasformazione digitale
– crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
– coesione sociale e territoriale
– salute e resilienza economica, sociale e istituzionale
– politiche per le nuove generazioni, l'infanzia e i giovani.

La quarta missione, in linea con le ricorrenti Raccomandazioni della Commissione europea al nostro Paese:
- punta a colmare le carenze strutturali, qualitative e quantitative, dell'offerta di servizi di istruzione nel Paese, in tutto il ciclo formativo;