Nat.Sal.Mo

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Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Simposio 1 Le specie si riuniscono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Simposio 2 La natura in Molise. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Simposio 3 Convegno sul Biferno. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Simposio 4 La popolazione del fiume Biferno. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Simposio 5 Tg Natura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Simposio 1

Le specie si riuniscono

Buon giorno vi presentiamo il nostro simposio basato sull’ ecosistema fiume ormai non più
equilibrato. Quest’ oggi saremo in compagnia di ospiti molto importanti, adesso ve li
presentiamo: ecco a voi il Signor Trota, il Signor Lontra, il Signor fiume Volturno e il signor Salice Piangente.
-Buon giorno sono la Trota Mediterranea e appartengo alla famiglia dei salmonidi.
-Io invece sono la lontra purtroppo in via d’ estinzione.
-Buon giorno sono il fiume Volturno e sono lungo 175 km.
-Ciao io sono il Salice Piangente e vengo dall’ Asia centrale.
Signor Trota come si svolge la sua vita?
-Allora, la mia dieta è costituita da: larve, insetti adulti, elementi vegetali, molluschi e crostacei.
Prediligo le acque limpide con temperatura compresa tra i 10 e 17 gradi.
-Invece signor lontra, qual è la sua routine?-
-Io ho molte caratteristiche: per esempio posso galleggiare facilmente. Posso vivere in tutte le acque e costruisco la mia tana tra le radici di un albero, mangio: pesci, crostacei e molluschi, ma anche mammiferi, uccelli, uova, insetti e vermi. Di solito caccio le trote di notte.-
-Cosa ci dice lei Signor Salice?
-Faccio parte della famiglia delle saliceae. Ho un fusto grosso e breve con una chioma molto larga. Ho ramificazioni pendule e foglie verdi e allungate. Mi piace stare in posti luminosi e soffro le basse temperature, ho bisogno di molta acqua.-

-Signor Volturno quali sono le sue caratteristiche?-
-Sono il fiume più lungo dell’ Italia meridionale e ho un bacino esteso per 5550 Km2. Nasco in Molise e non divido, ma unisco 4 regioni e 7 province. Le mie acque sono maltrattate dall’ uomo che le inquina. I colori della vegetazione dipingono un quadro che ricorda il mio aspetto originario.
Adesso parliamo degli effetti negativi dell’ uomo su di voi.
-Io sono in via di estinzione perché l’ uomo ha abusato della pesca e ha introdotto la trota Atlantica che mi ha scacciato. Fortunatamente grazie al progetto Nat.Sal.Mo sono state reintrodotte 200000 uova di trota Mediterranea.
-Io sono in via di estinzione per i troppi rifiuti arrivati nel fiume. Per di più l’ uomo ha maltrattato gli argini dove costruisco la mia casa.
-Io non sono in via di estinzione, soffro per il cambiamento climatico che ha portato temperature troppo fredde.

-Neanche io sono in via di estinzione, tuttavia sono pieno di plastica e mi hanno rovinato.
Secondo voi come possiamo porre fine ai vostri problemi?
Signor lontra, lei cosa ne pensa?
-Secondo me dovremmo chiedere aiuto all’ uomo. Nel mio caso, si può chiedere di non sfruttare le risorse
degli argini e non inquinare il mio fiume.

- Per me gli uomini dovrebbero risolvere il problema del
cambiamento climatico e immettere meno fumi.

-Per il mio caso gli uomini non dovrebbero buttare la
plastica dentro di me.

Bene, ora il nostro simposio è finito e ci rivedremo quando la testa dell’uomo non sarà così dura!

Simposio 2

La natura in Molise

Salve a tutti e benvenuti. Oggi sono qui con voi per presentarvi i miei amici molisani ma prima di tutto, mi presento io. Io sono la signora Volturno, il fiume più lungo dell’Italia meridionale; pensate son lunga 175 km e ho ben 8 affluenti. Gli antichi Romani, (persone antiche antichissime) mi usavano per portare i prodotti necessari fino alla foce per poi raggiungere il porto Sinuessa.

Le mie acque sono limpide, però purtroppo come molti amici fiumi, sono inquinata. Per fortuna poco, ma in alcuni punti sono talmente inquinata che mi reputano ‘’non balneabile’’. Comunque ora che mi sono presentata vorrei farvi conoscere una mia collega: ecco a voi Emma la Trota Atlantica!

Ciao a tutti io sono Emma la Trota Atlantica. Io sono un po’ più grande della Trota Mediterranea e modestamente sono anche più forte. Tra me e la Trota Mediterranea non scorre buon sangue infatti ci capita spesso di litigare proprio perché, essendo superiore a lei la sto facendo estinguere.

Ciao a tutti io sono Ginevra la Trota Mediterranea ho un corpo piccolo allungato, rivestito di piccole scaglie, occhi di un dorato abbastanza intenso e ho anche una grande bocca. Ho un’ alimentazione molto vorace, la cui dieta è costituita da insetti, crostacei, pesci, rane e vermi.
Io e la mia famiglia , grazie alla bontà delle nostre carni, siamo molto usate in cucina, soprattutto nel nord Italia.

Ciao sono Alex, anche se il mio vero nome è Salix Alba, posso raggiungere la modesta altezza di 25 metri e riesco a vivere bene in molte aree climatiche da 0 a 1000 metri s.l.m.. Le mie foglie sono di forma lanceolata e finemente seghettate. Cresco in brevissimo tempo circa 3 o 4 anni ma la mia vita è spesso breve. Ho delle proprietà importanti infatti la mia linfa è utilizzata come disinfettante e cicatrizzante.

Ciao a tutti io sono la Signora Lontra. Oggi voglio raccontarvi come sono fatta: il mio corpo è lungo, ho orecchie piccole, quando vado sott’acqua le mie narici si chiudono e ho zampe palmate per nuotare meglio. Purtroppo sono in via d’estinzione perché tanto tempo fa ci uccidevano per fare giacche femminili. Il WWF, però, sta cercando di salvare la lontra e di riportarla in: Campania, Basilicata, Abruzzo e Molise.
Ok grazie signora Lontra.

Adesso, dopo avervi presentato i miei amici, volevamo tutti insieme aprire una breve parentesi sull'inquinamento che colpisce la nostra regione. Gli umani per fare bella figura dicono di voler salvare il pianeta, ma queste promesse non le mantengono mai e, non dite che non è vero perché è così e se non ci credete, abbiamo anche delle prove: la lontra è in via d’estinzione, il fiume Volturno, sempre per colpa vostra, non è più balneabile, poi è crollato un'ecosistema, perché inserendo la Trota Atlantica, che è più forte di quella Mediterranea, si sta perdendo il precedente equilibrio. Il salice non si trova in difficoltà ma comunque dobbiamo proteggerlo!