Piccolo inventario di piante spontanee intorno a Manzano

PICCOLO INVENTARIO DI PIANTE SPONTANEE
INTORNO A MANZANO

Gemellaggio Manzano-Albona
Cl. 5^ Sc.Primaria V. Rossini
Cl. 1^A-1^C Sc. Sec. 1^ g. Manzano
a.s. 2017-18

Rosa Canina

- Prende il nome dalla presunta capacità di curare la rabbia di un cane
- Cresce nelle boscaglie, fra gli arbusti e le siepi
- Tollera il caldo e il freddo
- È una pianta rustica, ha foglie caduche e dentellate
- Viene usata in medicina per la vitamina C, in cosmetica per creme e in cucina per marmellate
- Nel linguaggio dei fiori simboleggia la poesia e l' indipendenza

Ortica

- Pianta erbacea cosparsa di peli urticanti
- É molto diffusa, predilige i luoghi ombrosi e umidi
- Ha fusto eretto, foglie cuoriformi e piccoli fiori riuniti in spighe
- È usata in cucina perché di alto valore nutritivo per i minerali, le vitamine e i principi attivi
- Usata come depuratore dell' organismo e per trattare le articolazioni doloranti
- Viene utilizzata per allontanare i parassiti
- Nell' antichitá serviva per scacciare le maledizioni

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Orchidea selvatica

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- Le Orchidee spontanee sono variegate e di dimensioni più contenute di quelle coltivate
- È una pianta bulbosa con infiorescenze lungo il fusto centrale
- Il loro colore va dal lilla al viola o dal bianco al giallo e hanno le radici nel terreno
- Vivono in zone luminose ma non troppo soleggiate
- Sono a rischio estinzione perciò è opportuno limitarsi a fotografarle

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Biancospino

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- É un arbusto ramificato, contorto e spinoso
- Cresce in zone temperate
- Il fiore è tra il bianco e il rosato e le bacche sono rosse e rimangono anche in inverno
- È conosciuta come la pianta del cuore per le sostanze che regolano il ritmo e le forze del muscolo cardiaco
- In antichità era usato per delimitare i campi come barriera, grazie alle sue spine e all'intreccio dei rami

Pratolina

-Pianta erbacea nota come margheritina
-Si trova nei prati, giardini, parchi e incolti
-I petali esterni si chiudono di notte; i colori dei petali vanno dal bianco al rosso
-È il simbolo dell'innocenza, della bontà e della grazia

Giglio arancione

- È un fiore protetto, non può essere raccolto né come fiore né come bulbo
- Cresce spontaneo nei prati, nelle radure, nei boschi e nei pascoli
- Cresce da maggio a luglio
- Ha foglie lanceolate di colore verde cupo
- Il fiore ha toni chiari o tinte cariche
- Si sviluppa in piccole colonie di fiori
- Può essere coltivato in giardino

Campanula

- Pianta erbacea dal tipico fiore a campana
- Vive nei prati, radure e boscaglie
- Ha un fusto eretto, il fiore è campanulato, a coppa o a cono
- Coltivato nei giardini per bordure e aiuole
- Fu utilizzata come ortaggio per le sue radici dolciastre
- Nel linguaggio dei fiori è considerato il simbolo della speranza perché riesce a crescere nei luoghi più impervi

Pulmonaria

- È la pianta delle Boraginacee più diffusa
- Fiorisce ai margini di boschi di latifoglie, nei prati vicino gli argini
- Il fiore passa dal rosso all' azzurro violaceo presentando spesso entrambi i colori
- È stata a lungo utilizzata come rimedio per la tubercolosi
- Simboleggia la menzogna per il mutare dei colori dei fiori

Ranuncolo

- Pianta erbacea chiamata anche botton d'oro per il bel colore giallo lucente
- Vive nei prati, in zone umide, aree incolte, radure, nelle vicinanze delle siepi, sui margini dei sentieri
- Presenta una corolla di cinque petali a forma cuoriforme
- Gli animali erbivori brucano le foglie essiccate dopo che hanno perso le sostanze tossiche
- Il nome deriva dal greco "rana" perché è una pianta che ama l'umidità come gli anfibi