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LA FILASTROCCA DEI VIAGGI DI GULLIVER

by antonietta. micali

Cover

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" I Viaggi di Gulliver"
in filastrocca.
Classi V° Plesso Carrubaro
IC TERZO COMPRENSIVO - MILAZZO
PREMESSA

Anche quest'anno, in occasione dell'evento #ioleggoperchè, abbiamo letto in classe un libro d'avventura "I VIAGGI DI GULLIVER" che come tema aveva la parola "Viaggio". Questa parola ha unito tutto il nostro Istituto dalla Scuola dell'Infanzia alla Scuola Secondaria di Primo Grado. Abbiamo capito com'è importante viaggiare, non solo con la fantasia, ma anche nella realtà scoprendo posti nuovi e lingue diverse e arricchendoci culturalmente . Leggere questo libro insieme ai compagni è stata un'esperienza "avventurosa" e divertente, lo è stata ancora di più trasformando il testo in filastrocca.

Gli alunni delle classi V del Plesso di Carrubaro - IC Terzo- Milazzo
IL LIBRO IN BREVE...
I VIAGGI DI GULLIVER
C'era una volta un dottore di nome Gulliver,che un giorno, rimasto senza lavoro e dunque non avendo niente da fare, partì con la nave con degli amici. Mentre erano al largo, scoppiò un terribile temporale e la nave si ribaltò a causa delle forti onde del mare. Gulliver insieme ad alcuni uomini del suo equipaggio, cercarono di mettersi in salvo su una scialuppa, prima che la nave affondasse, ma le onde divennero sempre più forti e rovesciarono la scialuppa. Gulliver che era un bravo nuotatore riuscì a salvarsi nuotando fino a raggiungere la riva dell'isola di Lilliput, arrivò stremato e svenne.
Quando si svegliò, si ritrovò legato dalla testa ai piedi, circondato da una moltitudine di omini alti almeno sei pollici che lo infilzavano con minuscole frecce. Gulliver disse: "Basta ! Vi prego! Non voglio farvi del male!" Quegli omini erano molto sospettosi e lo portarono al cospetto del re. Un giorno il re di un'altra isola voleva dichiarare guerra al regno di Lilliput, ma Gulliver per dimostrare che era riconoscente per avergli dato da mangiare e avergli cucito un vestito nuovo e fabbricato scarpe nuove, decise di aiutarli; andò dal re e gli chiese delle corde, attraversò il mare fino a raggiungere l'altra riva e legò le barche tra loro.
I sudditi del re di Lilliput erano un pò gelosi di Gulliver e inventarono al re delle storie contro di lui. Per fortuna, il re non gli credette e donò a Gulliver della legna per costruire una nave che gli permettesse di ripartire.
Gulliver, nel frattempo si era affezionato a loro e nel momento di salire sulla nave, li salutò commosso.
La nave cominciò a navigare, ma il nostro Gulliver non fece subito ritorno a casa, prima si fermò su una nuova isola, ma rimase molto sorpreso a vedere che era abitata da giganti. Qui iniziò una nuova avventura. Dopo non molto tempo, per fortuna riuscì a ripartire e potè riabbracciare sua moglie e suo figlio.
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