Istituto Comprensivo
"Carlo Levi"
Maniace

RELAZIONE E AUTOANALISI D'ISTITUTO

FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1

Anno Scolastico 2019/20

Ins.te Giuseppina Di Marco

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PREMESSA

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
 Visto l'art. 33 del C.C.N.L. 2006/2009;
 Vista la richiesta della docente;
 Vista la delibera del Collegio Docenti n°17 del 09 settembre 2019;

ASSEGNA
Alla scrivente, l’incarico di Funzione strumentale, con i seguenti compiti:

AREA 1
GESTIONE DEL PTOF

-Rielaborazione, gestione e diffusione del PTOF
-Coordinamento delle attività comprese nel PTOF
-Gestione e coordinamento Progetto INVALSI
-Valutazione delle attività del Piano Triennale dell’Offerta Formativa

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L’incarico    
L’incarico, alquanto impegnativo, comporta un’adeguata attenzione alle dinamiche scolastiche e al loro evolversi.
Il PTOF, infatti, pur avendo validità triennale, si connota come un documento flessibile e dinamico, che definisce un orientamento e una direzione e disegna un percorso evolutivo dell’Istituzione scolastica. Partendo dai punti di debolezza evidenziati alla fine dell’anno scolastico 2018/19, nei questionari di gradimento da tutte le componenti scolastiche, si è partiti da una rivisitazione dell’intero documento, che è stato sottoposto a modifiche in relazione ai nuovi progetti approvati nel piano annuale, ma anche in relazione alle aspettative dei docenti, genitori, studenti e personale ATA.

Punti di forza e aree d’intervento 

La redazione del PTOF, in questo orizzonte, favorisce la comunicazione tra le varie parti sociali che compongono la scuola, al fine di creare una buona sinergia che favorisca lo sviluppo delle attività nel territorio.
Sotto tale aspetto il Piano mira a creare un’attività strategica per l’evoluzione di un sistema, un “sistema scuola” che lavori in perfetta simbiosi con tutte le componenti territoriali della zona in cui insiste la Nostra Scuola.
Come ogni Istituto scolastico, anche il Nostro è inserito in una dinamica socio-ambientale all’interno della quale agisce ed interagisce, rispondendo alle sollecitazioni esterne e proponendone delle proprie.

Infatti, durante l’aggiornamento del PTOF, insieme alla Commissione, è stato necessario rilevare i bisogni del territorio e di tutte le componenti scolastiche e pianificare le strategie per il loro soddisfacimento. La rielaborazione del PTOF si è sviluppata, dunque, in modo flessibile attraverso varie fasi. Il primo passo per la revisione è stato procedere ad una riorganizzazione dei contenuti inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa. In seguito, dopo aver raccolto tutti i dati relativi ad orari, attività, progetti, si è proceduto all’aggiornamento del documento integrale, rielaborandolo con i dati del corrente anno scolastico e con le integrazioni e modifiche decise dagli Organi Collegiali. 

La progettualità, in linea con i nuovi riferimenti normativi, si è fondata su una puntuale ricerca di coerenza tra RAV e PdM da cui sono state riprese  riflessioni e dati. Il nuovo documento è stato redatto in maniera chiara e completa e con un’impostazione che rende ben chiara la vision e la mission del nostro Istituto ovvero il nostro “Progetto” di scuola. Lo stesso lavoro di aggiornamento è stato eseguito sulla piattaforma predisposta dal SIDI, così come disposto dalla vigente normativa che è possibile visionare sul portale “Scuola in Chiaro” Nello specifico ci siamo soffermati per quanto riguarda la sezione n. 1 sulla ricognizione delle attrezzature, risorse strutturali e professionali. 

Per la sezione 2 sono stati definiti le priorità e obiettivi in coerenza con quanto emerso dal RAV, in maniera da integrare le attività previste per il miglioramento del servizio scolastico nella più ampia progettualità scolastica, in cui trovano spazio i principali elementi di innovazione che caratterizzano le scelte organizzative e didattiche della scuola.
È stato rivisto il curricolo d’istituto, curricolo unitario che traccia per gli alunni un percorso dalla scuola dell’infanzia fino al termine del primo ciclo d’istruzione.

Il Curricolo d’Istituto è stato articolato attraverso scelte didattiche e formative orientate alla continuità orizzontale e verticale del processo di formazione, innestate nel tessuto socio-culturale di riferimento, progettate ponendo sempre al centro l’alunno e tenendo conto delle risorse disponibili, operate nell’ottica della formazione globale della personalità e della conquista, da parte di tutti gli alunni, dei traguardi previsti nelle Indicazioni Nazionali, al termine del primo ciclo d’istruzione. Ogni sezione si compone a sua volta di diverse sottosezioni, le cui funzionalità sono state approfondite all’interno del presente documento.
Un lavoro accurato è stato avviato dalla Dirigente scolastica, prof.ssa Biagia Avellina per la sezione Valutazione.

. I docenti dei tre segmenti scolastici riuniti in commissioni disciplinari hanno rivisto, aggiornato e redatto le nuove rubriche di valutazione, per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. È Stato un lavoro svolto in sinergia e fattiva collaborazione tra i docenti dei diversi ordini di scuola, fondamentale elemento condiviso, al quale hanno fatto riferimento le diverse scale disciplinari di valutazione espresse in decimi, nel primo quadrimestre. Nel secondo periodo dell’anno, a partire dalla sospensione attività in aula del 5.03.2020 (cfr. DPCM del 4 marzo 2020 ) in base agli indicatori stabiliti collegialmente, il nostro Istituto ha ridefinito i processi di verifica e valutazione, tenendo conto degli aspetti peculiari dell’attività di didattica a distanza ed in particolare, della consapevolezza che: