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Il Giorno della Memoria... e dintorni

by I.C. Poggiali spizzichino

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Il Giorno della Memoria
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27. 01. 2023
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Il Giorno della Memoria
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I.C. Poggiali Spizzichino - Roma
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e dintorni
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Le attività dedicate nel nostro Istituto al Giorno della Memoria sono state (quest'anno in particolare) tantissime e hanno riguardato tutti i plessi della scuola Primaria e Secondaria.
Le locandine a lato riassumono visivamente questo impegno che la nostra scuola, del resto, porta avanti da anni sia in ricordo di Settimia Spizzichino che in sintonia con la legge che istituisce la giornata a livello nazionale.
In calce al nostro sito, nell'area dedicata, è possibile vedere le locandine e, in alcuni casi, prendere visione del programma dettagliato che - alla primaria Raimondi, in particolare - ha visto la collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah e l'incontro con Attilio Lattes (testimone e autore del libro Il bambino nascosto a Roma), ai quali vanno i sentiti ringraziamenti di tutto l'Istituto.

Nelle pagine che seguono verranno presentati alcuni esempi delle attività svolte alla scuola Secondaria il 27 gennaio 2023 e nei giorni subito precedenti e successivi.

Buona lettura!
Comic Panel 1
Comic Panel 1
Il Giorno della Memoria
Con Gherardo Colombo all'Università Roma Tre
I.C. Poggiali Spizzichino - Roma - Scuola Secondaria di I grado
Comic Panel 1
Il Dipartimento di Giurisprudenza in via Ostiense.
Nell’ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria, venerdì 27 gennaio 2023, una rappresentanza della nostra scuola è stata ospite dell’Università Roma Tre per la lezione del dott. Gherardo Colombo, ex magistrato e autore - insieme a Liliana Segre - del libro “La sola colpa di essere nati” (Grazanti, 2021).
La classe è stata accompagnata dalla dirigente, prof.ssa Anna Salamino, e dalle docenti A. Poetto, A. Ripoli, I. Esposito.
Alla conferenza hanno partecipato circa 10.000 studenti a distanza.
Due scuole dell'VIII Municipio - la nostra e l'ITIS Armellini - sono state invitate a partecipare in presenza.

Qui la pagina Facebook che l'Università ha dedicato all'evento.

La preparazione
I ragazzi si erano preparati all'evento nei giorni precedenti attraverso la visione del documentario Rai "La Razzia"; con riflessioni sul come e perché
è nato il Giorno della Memoria e sulle parole stesse della legge che istituisce la giornata. Inoltre, si sono documentati su Liliana Segre e Gherardo Colombo e, infine, hanno fatto alcune ricerche di gruppo.

La conferenza
L'evento è stato aperto dai saluti del prof. Carratta, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, che - nella consapevolezza del valore civico della giornata e in continuità con le attività che caratterizzano la missione culturale e sociale dell'Ateneo (la cosiddetta Terza Missione) - ha fortemente voluto l'apertura del dipartimento al territorio e il coinvolgimento degli studenti delle scuole.
Il Giorno della Memoria
Con Gherardo Colombo all'Università Roma Tre Dipartimento di Giurisprudenza
A seguire, c'è stata l'introduzione del prof. Gonnella, presidente di Antigone (associazione per i diritti e le garanzie nel sistema penale) e Direttore del Corso di Perfezionamento in organizzazioni non governative e tutela dei diritti umani.
La ricercatrice Silvia Talini, coordinatrice dell'evento, ha poi dato la parola all'attore che ha letto magistralmente alcuni estratti del libro La sola colpa di essere nati di G. Colombo e L. Segre.
Gherardo Colombo si è collegato da Milano e, nel suo lungo e avvincente discorso, ha ripercorso alcuni momenti della vicenda di Liliana Segre e ha portato la riflessione sui valori della nostra Costituzione, facendo riferimento in particolare agli articoli 2 e 3 nei quali si afferma che la Repubblica italiana "riconosce e garantisce i diritti inalienabili dell'uomo" e la pari dignità e uguaglianza di tutti i cittadini. Ha sottolineato, dunque, che sono questi i valori ai quali dobbiamo sempre fare riferimento e che sono completamente opposti alle idee diffusamente discriminatorie e largamente accettate prima del 1946 (si pensi, ad esempio e prima ancora che alle leggi razziali del '38, alla discriminazione delle donne escluse dal voto).
Gli studenti in sala e a distanza gli hanno rivolto alcune domande e Gherardo Colombo ha spiegato perché abbia abbandonato anzitempo il suo lavoro di magistrato per dedicarsi - attraverso pubblicazioni e incontri pubblici - alla diffusione della cultura democratica
I.C. Poggiali Spizzichino - Roma - Scuola Secondaria di I grado
Comic Panel 1
Comic Panel 1
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Dipartimento di Giurisprudenza in via Ostiense.
La classe con la Dirigente Anna Salamino, la dott.ssa Rebecca Spitzmiller e le docenti A. Poetto, A. Ripoli, I. Esposito.
Images (clockwise)
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Dipartimento di Giurisprudenza in via Ostiense.
La classe con la Dirigente Anna Salamino, la dott.ssa Rebecca Spitzmiller e le docenti A. Poetto, A. Ripoli, I. Esposito.
In senso orario:
G. Colombo,
S. Talini,
A. Carratta,
M. Ruotolo,
M. Fiorucci,
P. Gonnella.
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I.C. Poggiali Spizzichino - Roma - Scuola Secondaria di I grado
Il Giorno della Memoria
Con Gherardo Colombo all'Università Roma Tre Dipartimento di Giurisprudenza
e all'educazione dei giovani.
Ha spiegato questa sua scelta con una similitudine: quando era magistrato, in sintesi, si sentiva come un idraulico che cerca di aggiustare il rubinetto di un'abitazione senza riuscirci perché il vero problema è nella cantina. Come risolverlo? "Con l'educazione dei giovani cittadini" è stata la risposta che si è dato. Sì, perché la cantina - nella similitudine - rappresenta proprio la società. Ed ecco spiegato perché, quando aveva poco più di sessant'anni, ha lasciato il ruolo di magistrato per dedicarsi alla diffusione dei valori costituzionali nelle scuole.
Colombo e gli altri docenti universitari presenti, pertanto, hanno più volte ribadito che il vero motore della Costituzione siamo proprio noi cittadini.
In chiusura, il Rettore Massimiliano Fiorucci è intervenuto per salutare le scolaresche presenti e in collegamento.
Il prof. Marco Ruotolo, Direttore del Master in diritto penitenziario e Costituzione, ha concluso il suo discorso con la lettura del famoso "Discorso all'Umanità" di Charlie Chaplin e con l'augurio - da tutti condiviso - di avere la forza di "fare che la vita sia bella e libera... eliminando confini e barriere, eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza".

Un sentito ringraziamento al Dipartimento di Giurisprudenza da parte del nostro Istituto per l'opportunità che ci è stata offerta in ricordo di Settimia Spizzichino.
Comic Panel 1
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Il Giorno della Memoria
Incontro con Rebecca Spitzmiller all'Università Roma Tre Dipartimento di Giurisprudenza
I.C. Poggiali Spizzichino - Roma - Scuola Secondaria di I grado
Retaker contro l'odio e la discriminazione
Il 27 gennaio 2023, dopo la conferenza con Gherardo Colombo, la nostra classe è stata calorosamente accolta dalla prof.ssa Rebecca Spitzmiller, ricercatrice in Diritto Comparato e professoressa aggregata del corso International Business Contracts all’Università degli Studi Roma Tre.
Abbiamo chiesto, infatti, di poterla conoscere in quanto fondatrice di Retake ed esempio concreto di cittadinanza attiva.
L'attività - una lezione con breve laboratorio a gruppi - è stata proposta in continuità con il progetto d'Istituto "Impariamo facendo... la cittadinanza attiva: Giornata delle città" e all’interno del Progetto di plesso “Retaker!” curato dalla prof.ssa Poetto. Inoltre, questa attività risulta in stretta connessione con altri progetti in corso a via Berto quali "Orto in condotta", curato da anni dalla prof.ssa A. Mele, e "Il colore dei segni: metamorfosi" che prevede, nel giardino, la realizzazione di un murale da parte di un gruppo selezionato di studenti guidati dal prof. G. Tambone.
Da sottolineare particolarmente la connessione di questo incontro con quello precedente. La fondazione Retake, infatti, non soltanto è attiva contro il degrado urbano, chiamando a raccolta i cittadini e il loro fattivo impegno, ma combatte anche il linguaggio d'odio e di discriminazione che compare
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La nostra Dirigente, prof.ssa Anna Salamino
La prof.ssa Rebecca Spitzmiller
Dipartimento di Giurisprudenza
Università Roma Tre
sui muri della nostra bella città.
Si guardi, a titolo di esempio, la seguente pagina web che si apre con le parole di Liliana Segre e si guardino le immagini dei muri prima e dopo l'intervento dei volontari della Fondazione.
Per conoscere (e per innamorarsi) di Retake non possiamo poi che consigliare il bellissimo video prodotto per i dieci anni della Fondazione. Non meno significative le immagini presenti sulla pagina Facebook, all'interno delle quali si trovano anche le foto dell'attività svolta nel 2021 a via Salvatore di Giacomo, attività in cui - sotto la guida della prof.ssa Dalla Costa - i ragazzi si sono cimentati in un retake dell'inferriata perimetrale in parallelo alla realizzazione dei murali, promossi, finanziati e realizzati grazie alla collaborazione di più gruppi e istituzioni (tra cui, ovviamente, il nostro Istituto con il Municipio VIII e Retake).
Il Giorno della Memoria
Alla Biblioteca Arcipelago per il progetto "Il Civico Giusto"
Alla Biblioteca Arcipelago con "Il civico giusto"
I.C. Poggiali Spizzichino - Roma - Scuola Secondaria di I grado
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Nella mattina del 27, un'altra classe del nostro Istituto - accompagnata dal prof. Celentano e dalle prof.sse Medici e Mele - è stata presente all'incontro che si è tenuto alla Biblioteca Arcipelago di via Benedetto Croce. Hanno partecipato anche alcune classi del Liceo Socrate e dell'ITIS Rossellini.
A partire dai racconti di Settimio Limentani e con la guida dell'ideatore Paolo Masini, è stato presentato ai ragazzi il progetto "Il Civico Giusto", nato nel 2021 dal desiderio di scoprire e ricordare chi - anche a rischio della vita e contro il nazifascismo - ha protetto, aiutato o nascosto ebrei, partigiani e perseguitati politici.
La specificità e novità del progetto consiste nel fatto che le storie di Giusti che verranno alla luce saranno visivamente rappresentate alla cittadinanza da una placca delle dimensioni di un numero civico applicata in prossimità dell'abitazione in cui si svolsero "le storie di chi non si voltò dall'altra parte".
Si tratta, in altri termini, di un progetto complementare a quello delle pietre d'inciampo, ideate e installate dal tedesco Gunter Demnig in ricordo delle vittime dei campi di concentramento.
La placca del Civico Giusto raffigura un albero di carrubo e il tetto stilizzato di una casa.

Qui un servizio del TG1 dedicato al Civico Giusto.
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