Educazione ai media

Attività di brainstorming... crea la tua nuvola di parole

A conclusione del percorso didattico ci sarà un evento dal titolo REALE vs VIRTUALE sul tema trattato e i ragazzi saranno impegnati nella presentazione di un elaborato multimediale e la divulgazione a scopo divulgativo della brochure che metta in evidenza i contenuti appresi nelle varie fasi dell' uda, verranno utilizzate le TIC che sono state l'elemento caratterizzante delle metodologie didattiche.

LE TEORIE SOCIOLOGICHE (teoria funzionalista ) CI AIUTANO A PENSARE AD INTERNET E AI SOCIAL NETWORK COME UNA PIATTAFORMA PER PRESENTARE SE STESSI E RELAZIONARCI, PIÙ O MENO EFFICACEMENTE, CON IL MONDO CHE CI CIRCONDA. Proiezione film "Genitori vs influencer"

-&nbsp;I nuovi contesti dove presentare sé stessi; - Il fenomeno degli influencer.

Genitori vs Influencer

WEBINAR SAFE SURFING: COME PROTEGGERE I DATI PERSONALI SU INTERNET Tematiche: <a href="http://www.anffas.net/dld/files/SafeSurfing%20Modulo%201_ITA.pdf">Usare internet in modo sicuro</a> <a href="http://www.anffas.net/dld/files/Presentazione_powerpoint_modulo2.pdf">Cose che dovete sapere su internet</a>&nbsp; <a href="http://www.anffas.net/dld/files/SAFESURFING%20MODULO%203%20-%20CORSO.pdf">Dispositivi mobili: opportunità e pericoli</a>&nbsp; <a href="http://www.anffas.net/dld/files/SafeSurfing%20Modulo%204%20-%20corso.pdf">Proteggersi su facebook</a>&nbsp; <a href="http://www.anffas.net/dld/files/Safe%20surfing%20-%20modulo%205%20-%20corso.pdf">Quali informazioni condividere online?</a>&nbsp;

-&nbsp;Cyberbullismo e privacy - Furto d'identità

Dispositivi mobili: opportunità e pericoli per le persone con disabilità intellettiva

Fonti: -Art. 2 costituzione - legge n. 71/2017 - Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo, codice della privacy D. Lgs. 30/06/2003 e successive modifiche e integrazioni (legge n. 675 del 31.12.1996, GDPR 679/2016….).

Visione del Manifesto della comunicazione non ostile. Tale documento appare come un impegno di responsabilità&nbsp;condivisa. Vuole favorire comportamenti rispettosi e civili e fare della Rete un luogo accogliente e sicuro per tutti.

-&nbsp;Comunicazione e relazione al tempo dei social; - l' intelligenza emotiva; - la comunicazione non ostile.

Link <a href="https://paroleostili.it/manifesto/">https://paroleostili.it/manifesto/</a>

Il video del Manifesto della comunicazione non ostile

INTRODUZIONE : Lo sviluppo e la diffusione capillare delle tecnologie hanno determinato sia dei cambiamenti nella vita quotidiana e culturale e soprattutto nei rapporti sociali e nella comunicazione fra individui. Ciò si traduce nella necessità di una riflessione sia sul grado di consapevolezza che questo modo di comunicare porta con sé e sia sulla misura in cui esso può contribuire allo sviluppo della conoscenza.

CONTESTO: La proposta didattica viene svolta nella classe quinta del Liceo socio-pedagogico, composta da 19 alunni di cui una alunna con disabilità intellettiva di grado lieve e con difficoltà in ambito relazionale. La classe è considerata di livello medio alto con allievi interessati, svegli e con familiarità ai vari dispositivi elettronici. Presenta difficoltà nell'identificazione dei punti di forza e di debolezza dei media. La scuola è dotata di una buona accessibilità digitale, è fornita di laboratori multimediali e presenza di Lim in ogni aula.

METODOLOGIE E STRUMENTI: Brain-storming: gli alunni sono chiamati a pronunciarsi sulle nuove terminologie creando una nuvola di parole generata dalla suddetta metodologia. L’insegnante mostrerà agli alunni, tramite LIM, i termini da loro riportati e procederà illustrandone il significato e la corretta pronuncia. Gamefication: quiz interattivo sulla nuova terminologia inerente il mondo dei social network. Verrà così stimolato l’apprendimento attraverso la partecipazione attiva degli alunni sotto forma ludica e positivamente competitiva e coinvolgente. - Strumenti: Lim e PC.

LUOGO: Liceo socio pedagogico UTENTI: Classe V A DURATA PROGETTO: MATERIALI E TECNOLOGIE: Lim, computer con connessione internet, smartphone PRODOTTO REALIZZATO: Compito di realtà

Realizzazione di un percorso didattico sviluppato nella classe quinta di scuola secondaria di secondo grado. Lo scopo del percorso è quello di affiancare la classe in un cammino di acquisizione di maggiore consapevolezza e responsabilità in merito all'utilizzo delle nuove tecnologie.

METODOLOGIA E STRUMENTI: 1) il docente presenta alla classe gli argomenti da trattare con la visione di un video. 2) circle time sulle tematiche “privacy”, “cyberbullismo” e pericoli del web per sviluppare una maggiore consapevolezza degli aspetti trattati per creare un clima sereno di rispetto reciproco. Gli strumenti e adattamenti utilizzati: lim e disposizione del setting d’aula propedeutico al circle time.

- Diritto - Psicologia - Sociologia - Informatica - Inglese

Illustrazione e utilizzo di software e strumenti multimediali per la realizzazione di una brochure e un post facebook sulla pagina della scuola.

OBIETTIVi: -Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, l'attitudine all'approfondimento e alla discussione. -Cogliere di ogni tema trattato le implicazioni in riferimento alla propria esperienza quotidiana per giungere ad un uso consapevole dei media. -Individuare in maniera adeguata le opportunità offerte dai linguaggi digitali riconoscendone i rischi. -Saper individuare i diversi volti della comunicazione di massa.

- Conoscere la terminologia del mondo digitale e le parole che provengono dalle applicazioni maggiormente utilizzate dai ragazzi. 

quiz social

METODOLOGIE E STRUMENTI: Cooperative learning sull’alfabetizzazione emotiva e la comunicazione non ostile: - gioco della messaggeria. La classe è divisa in piccoli gruppi “eterogenei” di tre studenti, i quali scambieranno messaggi scritti e simbolici (emoticon). Questa attività è proposta per favorire il riconoscimento delle emozioni, la comunicazione e l’interazione tra pari.

Strumenti e adattamenti: - carta, penne e colori; - setting d’aula per organizzare i gruppi.

METODOLOGIE E STRUMENTI: Learning by doing: le modalità di lavoro proposte sono tipiche di un’attività laboratoriale in cui è possibile mettere in pratica e rinforzare le competenze e abilità base di informatica, hardware e software, navigazione internet, social network. Gli strumenti tecnologici utilizzati sono accessibili e fruibili da parte di tutti. Il laboratorio si concluderà con la creazione di una brochure che promuove la comunicazione non ostile sia in formato cartaceo che digitale da presentare all’interno dell’evento finale.

Laboratorio di didattica delle educazioni e dell'area antropologica GRUPPO C Prof.ssa Sabella Costantina a.a. 2021-2022 CORSISTI (gruppo 5): Petriella Maria Libera Petrecca Anna Piano Carmine Santilli Michela Zeolla Antonello (Referente)

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITA’ DI SOSTEGNO- II GRADO

LA COMUNICAZIONE E LA RELAZIONE TRA VIRTUALE E REALE

METODOLOGIE E STRUMENTI: Group-investigations: L' “Influencer” L’insegnante presenta l’argomento in modo da stimolare l’interesse degli studenti i quali, divisi in gruppi, procederanno in maniera autonoma in tale approfondimento. Si apre un debate su quanto scoperto in modo da integrare le varie conoscenze acquisite. Ognuno riporta la propria esperienza su significati, curiosità, aneddoti, storie di cronaca, legati al mondo degli “Inluencer”.