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Cos’è l’alternanza scuola-lavoro (PCTO)
L’alternanza scuola-lavoro, introdotta inizialmente nel 2003, è una metodologia didattica che permette agli studenti di affiancare alla formazione scolastica, prettamente teorica, un periodo di esperienza pratica presso un ente pubblico o privato.
Nel 2015 l’alternanza scuola-lavoro è stata resa obbligatoria, con la riforma della Buona Scuola, per tutti gli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado.
Aggiornamento 2019 con la Legge di BILANCIO 2019 (Art.57, comma 18) all’Alternanza Scuola Lavoro è stata attribuita la denominazione “Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO)”
L’alternanza scuola-lavoro, introdotta inizialmente nel 2003, è una metodologia didattica che permette agli studenti di affiancare alla formazione scolastica, prettamente teorica, un periodo di esperienza pratica presso un ente pubblico o privato.
Nel 2015 l’alternanza scuola-lavoro è stata resa obbligatoria, con la riforma della Buona Scuola, per tutti gli studenti del secondo biennio e dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado.
Aggiornamento 2019 con la Legge di BILANCIO 2019 (Art.57, comma 18) all’Alternanza Scuola Lavoro è stata attribuita la denominazione “Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO)”
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Gli istituti di formazione, sulla base di apposite convenzioni stipulate con le imprese, sono tenuti a organizzare per i propri studenti periodi di formazione professionale in azienda o altre attività che favoriscano l’integrazione con il mondo del lavoro (giornate di orientamento, incontri con aziende e professionisti, stage, ricerca sul campo, project work), per un ammontare totale di 400 ore per gli istituti tecnici e 200 per i licei.
La legge 107/2015 ha inoltre introdotto la possibilità di effettuare l’alternanza scuola-lavoro durante la sospensione delle attività didattiche, sia in Italia che all’estero, nonché l’obbligo di includere nel programma di formazione corsi in materia di salute e sicurezza nel posto di lavoro.
La legge 107/2015 ha inoltre introdotto la possibilità di effettuare l’alternanza scuola-lavoro durante la sospensione delle attività didattiche, sia in Italia che all’estero, nonché l’obbligo di includere nel programma di formazione corsi in materia di salute e sicurezza nel posto di lavoro.
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La progettazione dei percorsi
La progettazione dei percorsi, che con la legge 107/2015 assume una dimensione triennale e OBBLIGATORIA, deve contribuire a sviluppare le competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi. Il concetto di competenza, intesa come «comprovata capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale, non formale o informale», presuppone l’integrazione di conoscenze con abilità personali e relazionali; i PCTO devono, quindi, offrire allo studente occasioni per risolvere problemi e assumere compiti e iniziative autonome, per apprendere attraverso l’esperienza e per elaborarla/rielaborarla all’interno di un contesto operativo.
La progettazione dei percorsi, che con la legge 107/2015 assume una dimensione triennale e OBBLIGATORIA, deve contribuire a sviluppare le competenze richieste dal profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi. Il concetto di competenza, intesa come «comprovata capacità di utilizzare, in situazioni di lavoro, di studio o nello sviluppo professionale e personale, un insieme strutturato di conoscenze e di abilità acquisite nei contesti di apprendimento formale, non formale o informale», presuppone l’integrazione di conoscenze con abilità personali e relazionali; i PCTO devono, quindi, offrire allo studente occasioni per risolvere problemi e assumere compiti e iniziative autonome, per apprendere attraverso l’esperienza e per elaborarla/rielaborarla all’interno di un contesto operativo.
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La coerenza della progettazione dei PCTO
Per garantire la coerenza della progettazione dei PCTO è indispensabile il contributo preliminare dei Dipartimenti disciplinari. È importante sottolineare il ruolo centrale dei Consigli di classe nella progettazione (o coprogettazione) dei percorsi, nella gestione e realizzazione degli stessi e, infine, nella valutazione del raggiungimento dei traguardi formativi, a cura di tutti i docenti del Consiglio di Classe.
Per garantire la coerenza della progettazione dei PCTO è indispensabile il contributo preliminare dei Dipartimenti disciplinari. È importante sottolineare il ruolo centrale dei Consigli di classe nella progettazione (o coprogettazione) dei percorsi, nella gestione e realizzazione degli stessi e, infine, nella valutazione del raggiungimento dei traguardi formativi, a cura di tutti i docenti del Consiglio di Classe.
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INDICE1. Regolamento pag. 7
2. Documentazione da predisporre pag. 8
3. Corso sulla sicurezza pag. 9
4. Distribuzione ore PCTO triennio pag. 11
5. Criteri nomina tutor scolastico pag. 12
6. Cosa deve comunicare il tutor scolastico agli STUDENTI una volta nominato dal DS pag. 14
7. Attività del tutor scolastico pag. 16
8. PCTO per studenti che hanno fatto esperienze di studio estero pag. 20
9. MODULI DOCENTI PCTO e MODULI STUDENTI PCTO pag. 22
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CONSULTA IL REGOLAMENTO PCTOPag. 8
IL tutor scolastico, appena ha la nomina da parte del DS, deve fare compilare allo studente il patto formativo
Patto formativo standard
Patto formativo in presenza di Covid_19
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Formazione sicurezza
I percorsi di Alternanza scuola-lavoro prevedono obbligatoriamente una formazione generale in materia di “ Salute e Sicurezza sui luoghi di Lavoro” ai sensi del D. Lgs n. 81/08 s.m.i.
Il MIUR in collaborazione con l’INAIL ha realizzato uno specifico percorso formativo da seguire in modalità eLearning, dal titolo “Studiare il lavoro”- La tutela della salute e della sicurezza per gli studenti lavoratori in Alternanza Scuola Lavoro. Formazione al Futuro.
I percorsi di Alternanza scuola-lavoro prevedono obbligatoriamente una formazione generale in materia di “ Salute e Sicurezza sui luoghi di Lavoro” ai sensi del D. Lgs n. 81/08 s.m.i.
Il MIUR in collaborazione con l’INAIL ha realizzato uno specifico percorso formativo da seguire in modalità eLearning, dal titolo “Studiare il lavoro”- La tutela della salute e della sicurezza per gli studenti lavoratori in Alternanza Scuola Lavoro. Formazione al Futuro.
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Il corso è composto da 7 moduli con test intermedi; ci saranno lezioni multimediali, esercitazioni, video, giochi interattivi e un test di valutazione finale.
Le studentesse e gli studenti del III, IV e V anno delle scuole superiori potranno accedere alla Piattaforma dell'Alternanza e seguire gratuitamente questo corso. Alla fine ognuno avrà un credito formativo permanente, valido per tutta la vita e in qualunque ambito lavorativo.
A partire dal mese di ottobre/novembre vengono organizzati dalla FS gli incontri con le classi terze per procedere all'iscrizione in piattaforma dello studente per poi accedere al corso sulla sicurezza. In alternativa si può far riferimento al tutorial che si trova al seguente link:
Le studentesse e gli studenti del III, IV e V anno delle scuole superiori potranno accedere alla Piattaforma dell'Alternanza e seguire gratuitamente questo corso. Alla fine ognuno avrà un credito formativo permanente, valido per tutta la vita e in qualunque ambito lavorativo.
A partire dal mese di ottobre/novembre vengono organizzati dalla FS gli incontri con le classi terze per procedere all'iscrizione in piattaforma dello studente per poi accedere al corso sulla sicurezza. In alternativa si può far riferimento al tutorial che si trova al seguente link:
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Distribuzione ore PCTO Triennio
CLASSI TERZE
A. almeno 30-35 ore durante I'anno scolastico: project-wor k, stage esterno (1 settimana apartire dalla fine d i maggio con i nterruzione attivita didattica;
viene lasciata al Consiglio di Classe l'eventuale scelta motivata di altro periodo)
B. ore formazione: uscite d idattiche (con valenza professionale), incontri con esperti esterni, corso di primo soccorso, attivita formative
C. 8 ore durante l'anno scolastico per i i corso sulla Sicurezza
Alla fine della terza è opportuno che il monte ore sia pari a 40/50 h
viene lasciata al Consiglio di Classe l'eventuale scelta motivata di altro periodo)
B. ore formazione: uscite d idattiche (con valenza professionale), incontri con esperti esterni, corso di primo soccorso, attivita formative
C. 8 ore durante l'anno scolastico per i i corso sulla Sicurezza
Alla fine della terza è opportuno che il monte ore sia pari a 40/50 h
CLASSI QUARTE
A. almeno 30-35 ore durante I'anno scolastico: project-wor k, stage esterno (1 settima a partire dalla fine di maggio con i nterruzione attivita didattica;
(viene lasciata al Consiglio d i Classe l'eventuale scelta motivata di altro periodo) Se non svolte in terza
B. ore formazione: uscite d idattiche (con valenza professionale), incontri con esperti esterni, corso di primo soccorso, attivita formative
Alla fine della terza è opportuno che il monte ore sia pari a 80 h
(viene lasciata al Consiglio d i Classe l'eventuale scelta motivata di altro periodo) Se non svolte in terza
B. ore formazione: uscite d idattiche (con valenza professionale), incontri con esperti esterni, corso di primo soccorso, attivita formative
Alla fine della terza è opportuno che il monte ore sia pari a 80 h
CLASSI QUINTE
10 ore durante I'anno scolastico per comopletamento percorso formativo ASL.
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Criteri nomina tutor scolastico
Le Funzioni Strumentali per ASL, in accordo con la Dirigenza: (o il DIRIGENTE SCOLASTICO)
1. Vista la L. n. 107/2015 che rende obbligatori i percorsi previsti dal D. Lgs. n. 77/2005;
2. Considerato che l’Istituto, nell’ambito delle attività curricolari, è tenuto a realizzare progetti di alternanza scuola-lavoro destinati agli alunni del triennio, come da GUIDA OPERATIVA PER LA SCUOLA- ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO e art.1 c.33, 35 L.107/2015;
3. Ritenuto che la Scuola debba individuare docenti referenti Tutor formativi (2 per classe) per le attività relative alla formazione in alternanza scuola-lavoro con il ruolo di assistenza e guida degli studenti e di garanzia per un corretto svolgimento dei percorsi in alternanza; ritengono opportuno proporre al Collegio dei Docenti del 01/03/19 i criteri per la nomina dei docenti tutor,per l’approvazione e la delibera.
1. Vista la L. n. 107/2015 che rende obbligatori i percorsi previsti dal D. Lgs. n. 77/2005;
2. Considerato che l’Istituto, nell’ambito delle attività curricolari, è tenuto a realizzare progetti di alternanza scuola-lavoro destinati agli alunni del triennio, come da GUIDA OPERATIVA PER LA SCUOLA- ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO e art.1 c.33, 35 L.107/2015;
3. Ritenuto che la Scuola debba individuare docenti referenti Tutor formativi (2 per classe) per le attività relative alla formazione in alternanza scuola-lavoro con il ruolo di assistenza e guida degli studenti e di garanzia per un corretto svolgimento dei percorsi in alternanza; ritengono opportuno proporre al Collegio dei Docenti del 01/03/19 i criteri per la nomina dei docenti tutor,per l’approvazione e la delibera.
CRITERI:
I docenti delle classi del triennio, durante il primo consiglio di settembre, procedono alla nomina dei tutor
secondo i criteri sotto riportati (*):
1. Sorteggio tra i docenti;
2. Rotazione tra i docenti;
3. Ripartizione degli studenti tra i docenti.
(*) sono esclusi (*) sono esclusi i docenti già tutor in altre classi e docenti a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno.
I docenti delle classi del triennio, durante il primo consiglio di settembre, procedono alla nomina dei tutor
secondo i criteri sotto riportati (*):
1. Sorteggio tra i docenti;
2. Rotazione tra i docenti;
3. Ripartizione degli studenti tra i docenti.
(*) sono esclusi (*) sono esclusi i docenti già tutor in altre classi e docenti a tempo determinato con contratto fino al 30 giugno.