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La Gazzetta delle QuinteLoading...
Anno scolastico 2021/2022Loading...
Eureka! Funziona!Loading...
Alla scoperta di... EurekaLoading...
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La pallina deve passare sotto un ponte e oltrepassare un mulino, salire sopra una collinetta e andare in buca.Loading...
Le classi quinte di Bormio hanno preso parte al progetto. I gruppi formati per lavorare alla “produzione” di un giocattolo sono dieci, ma solo uno tra questi potrà partecipare con il proprio elaborato all’evento pubblico.Come è avvenuta la selezione?
SEMIFINALE
I ragazzi hanno votato gli altri gruppi della propria classe: hanno ottenuto più voti il minigolf (5^B) e il mulino della pace (5^A).
FINALE
I bambini delle classi quarte hanno votato tra il minigolf e il mulino della pace.
Ha vinto con 10 voti in più di differenza il… MINIGOLF!!
Martina, Caterina, Sam e Ismaele presenteranno davanti ai giudici il loro lavoro, chissà chi vincerà tra le province della Lombardia!
Cronaca della classe
Racconti di quello che succede in classe durante l’anno
Come in tutte le classi, anche la nostra accadono fatti sconvolgenti, spesso e volentieri non voluti!
Natura
Le stranezze
del mondo
del mondo
Alla scoperta del martin pescatore
Il miglior tuffatore, il martin pescatore!
Stranezze, curiosità, tutto in un articolo di giornale
di Enea, Francesco e Giacomo
Il brinicle
Questo curioso fenomeno è in realtà una stalattite di ghiaccio che si forma nelle acque dell'Antartide a causa della differenza di temperatura tra la superficie, che si aggira intorno ai -20ºC, e in profondità, da - 2 ° C. Si crea un tubo di ghiaccio che va verso il fondo dell’ oceano polare artico che ghiaccia tutto quello che incontra compreso tutti gli esseri viventi, come le stelle marine. Incontrandosi queste acque più fredde e più calde formano il Brinicle. Il fenomeno è stato scoperto e spiegato dall’oceanografo Mark Brandon.
Il brinicle
Questo curioso fenomeno è in realtà una stalattite di ghiaccio che si forma nelle acque dell'Antartide a causa della differenza di temperatura tra la superficie, che si aggira intorno ai -20ºC, e in profondità, da - 2 ° C. Si crea un tubo di ghiaccio che va verso il fondo dell’ oceano polare artico che ghiaccia tutto quello che incontra compreso tutti gli esseri viventi, come le stelle marine. Incontrandosi queste acque più fredde e più calde formano il Brinicle. Il fenomeno è stato scoperto e spiegato dall’oceanografo Mark Brandon.
Il martin pescatore vive in tutta l'Europa centrale e meridionale, nell'Asia centro-meridionale e gran parte dell'Africa. In Italia è stazionario. In Lombardia la presenza è più continua e numerosa nella parte centro-meridionale, a nord vicino ai grandi corsi d’acqua e i laghi prealpini.
In generale, questo uccello abita nelle aree in cui il clima è mite durante la stagione fredda, mentre migra (viaggia) verso le aree costiere oppure verso sud nelle zone in cui durante l'inverno la superficie dell'acqua rimane ghiacciata per lunghi periodi.
Questo uccello tollera l'urbanizzazione, purché essa non vada a intaccare la limpidezza delle acque: la costruzione di argini artificiali in cemento ha tuttavia un effetto negativo sulla presenza di questi animali, che necessitano di argini terrosi per scavare il proprio nido e sono perciò costretti a migrare durante il periodo riproduttivo in zone dove essi non sono presenti.
In generale, questo uccello abita nelle aree in cui il clima è mite durante la stagione fredda, mentre migra (viaggia) verso le aree costiere oppure verso sud nelle zone in cui durante l'inverno la superficie dell'acqua rimane ghiacciata per lunghi periodi.
Questo uccello tollera l'urbanizzazione, purché essa non vada a intaccare la limpidezza delle acque: la costruzione di argini artificiali in cemento ha tuttavia un effetto negativo sulla presenza di questi animali, che necessitano di argini terrosi per scavare il proprio nido e sono perciò costretti a migrare durante il periodo riproduttivo in zone dove essi non sono presenti.
Il deserto fiorito
In Cile nel deserto di Atacama (sud-ovest dell’America) si può osservare un meraviglioso fenomeno naturale: il deserto fiorisce, anche se piove circa ogni 7 anni, il che rende questa cosa ancora più sorprendente di quanto lo sia già. L’ultima volta è stato nel 2017 quando sono caduti circa 95 millilitri di pioggia. Questo fenomeno naturale non è solo un posto bellissimo da visitare per l’uomo, ma fa anche da riparo per animali come insetti, scorpioni… Essi trovano pace e tranquillità. Questo evento è molto bello anche per i bimbi che, vedendo il deserto in fiore, si stupiscono.
In Cile nel deserto di Atacama (sud-ovest dell’America) si può osservare un meraviglioso fenomeno naturale: il deserto fiorisce, anche se piove circa ogni 7 anni, il che rende questa cosa ancora più sorprendente di quanto lo sia già. L’ultima volta è stato nel 2017 quando sono caduti circa 95 millilitri di pioggia. Questo fenomeno naturale non è solo un posto bellissimo da visitare per l’uomo, ma fa anche da riparo per animali come insetti, scorpioni… Essi trovano pace e tranquillità. Questo evento è molto bello anche per i bimbi che, vedendo il deserto in fiore, si stupiscono.
Natura
Il gatto
Alcune curiosità sul gatto
Sciatt
I gatti passano tra il 30 ed il 50% del giorno a pulirsi.
Le fusa non significano sempre che il gatto sia felice.
Il naso di un gatto è attratto dall'erba gatta.
I gatti sono grandi detective.
Il gatto passa la maggior parte del tempo a dormire.
Ai gatti piacciono tanto le scatole.
Loro amano stare al sole.
Fanno l’occhiolino.
A volte leccano i capelli dei loro umani.
Spesso di notte litigano tra di loro.
Leccano poi all’improvviso mordono.
Quelli bianchi quasi sempre sono sordi.
Le fusa non significano sempre che il gatto sia felice.
Il naso di un gatto è attratto dall'erba gatta.
I gatti sono grandi detective.
Il gatto passa la maggior parte del tempo a dormire.
Ai gatti piacciono tanto le scatole.
Loro amano stare al sole.
Fanno l’occhiolino.
A volte leccano i capelli dei loro umani.
Spesso di notte litigano tra di loro.
Leccano poi all’improvviso mordono.
Quelli bianchi quasi sempre sono sordi.
di Mario, Mia e Sofia
Oggi vi spieghiamo come si preparano gli Sciatt!
Ingredienti
-200 g di farina grano saraceno fine
-200 g di farina bianca
-2 cucchiaini di grappa
-33 cl di birra
-un pizzico di bicarbonato
-200 g di Valtellina Casera Dop Pedranzini
-sale q.b
-olio di arachidi
Istruzioni
In una bacinella mescolare tutti gli ingredienti tranne il formaggio e l’olio d’arachidi che si userà solo per la frittura.
Mescolare il tutto fino ad ottenere un impasto non troppo morbido, lasciare riposare in frigo per più un’ora.
Tagliare il formaggio a cubetti circa di 2 cm e immergerli nell’impasto appena tolto dal frigo.
Scaldare fino a 175°C l’olio in padella.
Con l’aiuto di un cucchiaino prendere un cubetto di formaggio ben ricoperto di pastella e lasciarlo cadere nell'olio bollente.
Far dorare gli Sciatt scolare nella schiumarola e poi posarli sulla carta da cucina.
Un nostro consiglio! Servirli con la bresaola Pedranzini.
Oggi vi spieghiamo come si preparano gli Sciatt!
Ingredienti
-200 g di farina grano saraceno fine
-200 g di farina bianca
-2 cucchiaini di grappa
-33 cl di birra
-un pizzico di bicarbonato
-200 g di Valtellina Casera Dop Pedranzini
-sale q.b
-olio di arachidi
Istruzioni
In una bacinella mescolare tutti gli ingredienti tranne il formaggio e l’olio d’arachidi che si userà solo per la frittura.
Mescolare il tutto fino ad ottenere un impasto non troppo morbido, lasciare riposare in frigo per più un’ora.
Tagliare il formaggio a cubetti circa di 2 cm e immergerli nell’impasto appena tolto dal frigo.
Scaldare fino a 175°C l’olio in padella.
Con l’aiuto di un cucchiaino prendere un cubetto di formaggio ben ricoperto di pastella e lasciarlo cadere nell'olio bollente.
Far dorare gli Sciatt scolare nella schiumarola e poi posarli sulla carta da cucina.
Un nostro consiglio! Servirli con la bresaola Pedranzini.
Arte e cultura
Curiosità e approfondimenti per gli appassionati di arte
I misteri dell'arte
Tanti segreti scoprirete se questo articolo leggerete
di Micol e Maddalena
LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA
Nessuno conosce la vera identità della ragazza. Tutti si chiedono se il quadro si intitoli “La ragazza col turbante” o “La ragazza con l’orecchino di perla”. E altri dubbi sono: era la figlia del pittore? O era l’amante? E’ anche possibile che la ragazza non sia mai esistita.
Nessuno conosce la vera identità della ragazza. Tutti si chiedono se il quadro si intitoli “La ragazza col turbante” o “La ragazza con l’orecchino di perla”. E altri dubbi sono: era la figlia del pittore? O era l’amante? E’ anche possibile che la ragazza non sia mai esistita.
LA MONNALISA
Molte persone credono che la Monnalisa o Gioconda sia solo una, conservata al Louvre di Parigi, ma esistono molte altre copie. La più famosa è quella conservata al museo del Prado di Madrid in Spagna.
Molte persone credono che la Monnalisa o Gioconda sia solo una, conservata al Louvre di Parigi, ma esistono molte altre copie. La più famosa è quella conservata al museo del Prado di Madrid in Spagna.
L’ULTIMA CENA
Se osserviamo il capolavoro di Leonardo da Vinci capovolto, si vede tutt'altra immagine, dove Giuda scompare, Gesù è vestito di rosso, le montagne sullo sfondo diventano due corone, Filippo sembra che abbia in braccio un bambino e al posto di San Bartolomeo appare un templare.
Se osserviamo il capolavoro di Leonardo da Vinci capovolto, si vede tutt'altra immagine, dove Giuda scompare, Gesù è vestito di rosso, le montagne sullo sfondo diventano due corone, Filippo sembra che abbia in braccio un bambino e al posto di San Bartolomeo appare un templare.
IL PARCO DEI MOSTRI
Nel Lazio c’è un bosco pieno di mistero, dove vivono entità mostruose. È chiamato Parco dei Mostri o Sacro Bosco di Bomarzo ed è un posto pieno di mistero dove strane statue convivono con la natura tutto intorno.
Nel parco sono presenti 37 figure strane tra cui mostri, draghi, animali esotici e obelischi con iscrizioni.
La scultura più conosciuta è quella dell'orco, rappresentata con una grande bocca spalancata e al suo interno si trova una sala con panche.
Il Parco dei Mostri oltre ai turisti ha attirato molti artisti.
Nel Lazio c’è un bosco pieno di mistero, dove vivono entità mostruose. È chiamato Parco dei Mostri o Sacro Bosco di Bomarzo ed è un posto pieno di mistero dove strane statue convivono con la natura tutto intorno.
Nel parco sono presenti 37 figure strane tra cui mostri, draghi, animali esotici e obelischi con iscrizioni.
La scultura più conosciuta è quella dell'orco, rappresentata con una grande bocca spalancata e al suo interno si trova una sala con panche.
Il Parco dei Mostri oltre ai turisti ha attirato molti artisti.
NICOLA DI CESARE
Conosciuto come il Gaudí di Grosio, Nicola di Cesare ha fatto della propria vita un capolavoro.
La particolarità che rende il tutto straordinario è il modo in cui utilizza i materiali raccolti: gli oggetti coloratissimi e i materiali di vario tipo che vengono utilizzati per decorare archi e muretti a secco derivano da oggetti di risulta presi anche dalla discarica e sassolini raccolti dalla foresta oppure dal giardino stesso.
Ancora oggi, Nicola di Cesare continua a portare avanti la sua passione che non è ispirata a nessun artista.
Conosciuto come il Gaudí di Grosio, Nicola di Cesare ha fatto della propria vita un capolavoro.
La particolarità che rende il tutto straordinario è il modo in cui utilizza i materiali raccolti: gli oggetti coloratissimi e i materiali di vario tipo che vengono utilizzati per decorare archi e muretti a secco derivano da oggetti di risulta presi anche dalla discarica e sassolini raccolti dalla foresta oppure dal giardino stesso.
Ancora oggi, Nicola di Cesare continua a portare avanti la sua passione che non è ispirata a nessun artista.
Arte e cultura
Amy Winehouse
Il pittore "maledetto"
A 411 anni dalla morte di Caravaggio i suoi misteri vengono finalmente svelati
Creativi misteriosi
I 10 artisti contemporanei senza identità né volto
Caravaggio realizzava disegni così inquietanti da essere definito pazzo e andò al manicomio, ma verrà dimesso, per poi prendere un attacco di febbre e morire il 18 luglio 1610 a Porto d'Ercole all'età di 38 anni.
Il suo stile, il barocco, viene usato per rappresentare fatti drammatici ed è caratterizzato da realismo, luce e ombre.
I suoi dipinti oggi costano centinaia di milioni di euro.
Il suo stile, il barocco, viene usato per rappresentare fatti drammatici ed è caratterizzato da realismo, luce e ombre.
I suoi dipinti oggi costano centinaia di milioni di euro.
Sopra: Scudo con testa di Medusa
A fianco: Giuditta e Oloferne
A fianco: Giuditta e Oloferne
di Micol e Maddalena
Nascondere la propria identità: una pratica antica e recente allo stesso tempo, abusata, a volte, per far parlare di sé e aumentare un alone di mistero attorno alla propria figura e alla propria arte.
Ci sono 10 artisti anonimi che sono:
1. Banksy (Ragazza con palloncino)
2. Felipe Cardeña (Gioia e Rivoluzione)
3. Durante (L'incendio di Nazzareno)
4. M'horo (Acciaio e pittura)
5. Greta Frau (Le Tranche)
6. Jorit (Nelson Mandela)
7. Fabiano Mattioli
8. Giuseppe Tubi
9. Bambi (Amy Winehouse)
10. Blu (Belgrado)
Nascondere la propria identità: una pratica antica e recente allo stesso tempo, abusata, a volte, per far parlare di sé e aumentare un alone di mistero attorno alla propria figura e alla propria arte.
Ci sono 10 artisti anonimi che sono:
1. Banksy (Ragazza con palloncino)
2. Felipe Cardeña (Gioia e Rivoluzione)
3. Durante (L'incendio di Nazzareno)
4. M'horo (Acciaio e pittura)
5. Greta Frau (Le Tranche)
6. Jorit (Nelson Mandela)
7. Fabiano Mattioli
8. Giuseppe Tubi
9. Bambi (Amy Winehouse)
10. Blu (Belgrado)