Estate 2021

Rossonera C’ era una volta in una reggia una brutta e cattiva principessa di nome Rossonera. La sua matrigna era buona e gentile, ma Rossonera la trattava sempre male. Rossonera aveva uno specchio magico che faceva diventare cattive le persone e ogni volta che si specchiava diventava sempre più cattiva . Un giorno rossonera cacciò a calci la matrigna dalla reggia che si rifugiò nella caverna dei sette giganti. La matrigna arrabbiatissima si alleò con loro e attaccarono la reggia. Rossonera a quel punto, chiese allo specchio magico di aiutarla ma lui si ruppe in mille pezzi e improvvisamente Rossonera diventò buona, fece pace con la matrigna e i sette giganti tornano ad essere i sette nanetti del bosco. Il maleficio dello specchio era finito. Testo collettivo

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LE FIABE A ROVESCIO

La casa che brucia C’erano una volta una capretta pazzerella, ed un bambino. Ad un certo punto il cielo diventò scuro e un tuono devastante scoppiò. Cadde un fulmine sulla casa del bambino e scoppiò un incendio che mise a fuoco tutta la casa. Allora il papà prese un secchio pieno d’acqua che lanciò sulla casa ma non bastò, allora prese un secchio più grande.

Nel frattempo il figlio con il suo carretto e la capra uscirono dalla casa incendiata per cercare aiuto. Il bambino allora chiese aiuto al cielo nella speranza che piovesse forte mentre la mamma disperata pregò affinché tutto andasse bene. In breve l'incendio venne spento e la famiglia potè rientrare nella propria casa. Kevin Nicole Sara

Il pagliaccio affamato di pizza C’era una volta un pagliaccio di nome Francesco che veniva da una città chiamata “Circolandia”. Francesco cercava un aiutante che faceva la pizza e si mise in viaggio. Ad un certo punto si trovò in un bosco dove c’era nascosto un dinosauro di nome Leonardo. Nel frattempo arrivò un pizzaiolo chiamato Genoveffo a bordo della sua automobile. Il pagliaccio incontrò il pizzaiolo e gli disse di avere tanta voglia di pizza quindi decidono insieme di addormentare il dinosauro. Genoveffo accende i fari magici della sua macchina che addormentarono il dinosauro. A questo punto Francesco e Genoveffo si avvicinano all’animale che con il suo alito caldissimo riuscì a cuocere le pizze che sfamarono finalmente il pagliaccio Francesco. Giorgia Massimo Lara Raul Francesco

Storia di mostri, insegnanti e fate &nbsp; C’era una volta una donna che voleva fare l’insegnante, però non era brava quindi voleva un aiutante. All’improvviso sbucò dal nulla un re ciccione che le disse: - Ti posso aiutare ad essere una brava insegnante? – - Come fa un re ad aiutarmi? – - Ti do dei consigli? – - Quali per esempio? – Avere tanta pazienza, essere calma con i bambini, insegnargli tante cose . - Hai perfettamente ragione – disse la donna e si convinse che poteva diventare una brava insegnante . Ad un certo punto cadde dal cielo un mostro brutto e cattivo con cinque occhi e quattro denti. Questo mostro aveva intenzione di distruggere la scuola. La donna a questo punto invocò una fata in suo aiuto e la fata venne subito.

SCUOLA ESTATE 2021 "PROGETTO DI SCRITTURA CREATIVA" Docenti: Bartolini Piera e Giorgi Selene Educatori: Di Genova Franco e Heidkamp Federico

Storie di un villaggio C’era una volta un piccolo villaggio con delle case, una capra e un contadino. Lui e la capra erano grandi amici. Il contadino gli aveva dato un rametto di frutti e foglioline perché era molto affamata. Un giorno una donna morì. Lei era su un prato e stava tornando a casa, ad un certo punto s’imbatté in una brutta tempesta e un fulmine la colpì.

Cinque minuti dopo arrivò l’uomo della morte per portarla via. Nel frattempo una donna stava prendendo il latte da una mucca perché la vita del villaggio continuasse in pace. Lorenzo Francesco Fraj Massimo Raul Timeo

Il pirata di fuoco C’era una volta un robot supereroe che passeggiava in una fattoria dove c’era una stalla. La fattoria apparteneva al pirata di fuoco. Il robot cercò di entrare nella stalla ma all’ improvviso comparve il pirata di fuoco e iniziarono a combattere. Il pirata era armato di una spada di ossidiana di fuoco e faceva molta paura. Il robot sembrava disarmato ma possedeva un cappello magico che era appartenuto a un esperto di magia. Il pirata di fuoco attaccò il robot e improvvisamente il robot tirò fuori il cappello magico e creò uno scudo magico. Poi il pirata tirò un attacco di fuoco e ruppe lo scudo. Dopo i due incrociarono i poteri così il pirata e il robot si fusero, diventando una sola persona. Così questo pirata-robot girò tutto il mondo per divertirsi. Albion Timeo Kevin Fraj

Il cane diventa una rana &nbsp; C’era una volta un pittore di nome Marco che stava dipingendo un quadro sul ponte, sotto scorreva un grande fiume. Ad un certo punto arrivò Arturo un cane cattivo grande e grosso che teneva un osso in bocca. Il cane che era aggressivo e abbaiava continuamente si avvicinò al pittore quasi per morderlo. Allora il pittore spaventato tirò fuori dalla sua tasca una pozione magica di colore verde e prima che lo mordesse si avvicinò tirandogli la pozione. &nbsp;A quel punto Arturo si trasformò in una rana verde grassa e profumata. Il pittore Marco allora prese la rana in mano e impietositosi la gettò nel fiume. &nbsp; Sofia Raul Alina

Il cuoco per cena tagliò una fetta di torta alla fragola e la mangiò e così diventò lo schiavo della strega. La strega così fece parlare il cuoco che le raccontò la ricetta segreta e lei se ne impossessò. Sara Elisa Nicole

Amico rapper e i dadi della scelta C'era una volta un rapper che viveva in montagna. Il suo sogno era di diventare famoso e tutti i giorni andava in cima alla montagna per allenarsi. Alcune volte veniva un drago a fare dispetti al rapper. Un giorno il rapper camminava sulla neve il drago gli aveva fatto uno scherzo terribile, lo aveva intrappolato in una buca, il rapper iniziò ad urlare: - Aiutoo! Aiutoo! Aiutoo! Poi arrivò un principe a cavallo con una corda e lo aiutò ad uscire dal buco. Il rapper spiegò al principe come era finito nel buco. Il rapper era stufo del drago quindi chiese al principe di aiutarlo a distruggerlo. Il principe tirò fuori due dadi magici, si nascose dietro una pietra e usò i dadi per intrappolarlo per sempre e il rapper finalmente si liberò del drago e potè continuare a cantare le sue canzoni. Timeo Albion Kevin &nbsp;

Intanto il mostro distrusse la scuola e la magia della fata fu distruggere il mostro. Subito dopo la fata con una magia riparò la scuola e l’insegnante visse per sempre felice e contenta con i suoi alunni. Elisa Sara Nicole

La sirena dai capelli rossi C' era una volta una sirena in mezzo al mare che era molto curiosa. Un giorno uscì dall'acqua per prendere dei fiori, ma erano velenosi e la sua pelle diventò tutta bianca. Il sole stava quasi per tramontare e la sirena doveva tornare a casa e non voleva tornarci conciata in quel modo. Arrivò un pesce suo amico che le disse: -Stai tranquilla sirena, ti aiuto io. C'è un modo per farti tornare come prima, non devi toccare più nulla per tutta la giornata e così ridiventerai come prima-.

Il pesce continuò e raccontò alla sirena che non doveva più toccare quei fiori all'esterno dell'acqua marina. Così fece la sirena che all'improvviso ritornò ad essere la bellissima ragazza dai capelli rossi. Giorgia Lara Elisa

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Half tone yellow

PIANO SCUOLA ESTATE 2021

Il povero lupacchiotto e i bambini cattivi C’era una volta un povero lupacchiotto al quale la mamma lupa dice: - Prendi la focaccia e il vino e portali alla nonna che e’ malata- Stai attento, nel bosco potresti incontrare dei bambini cattivi e dispettosi che potrebbero rubarti il cestino. Sono talmente affamati e assetati di vino che potrebbero catturarti, ucciderti e mangiarti arrosto con le patate -. Il lupacchiotto si inoltra nel bosco e incontra una bambina con un cappuccio rosso che era il capo dei bambini “ cattivi “. Ciao, sei davvero grasso, che fai qui nel bosco? – Sto andando dalla nonna a portarle vino e focaccina -. Passa per la scorciatoia vicino al campo di girasoli, arriverai prima -. Cappuccetto rosso inganna il lupacchiotto perche’ quella strada era la piu’ lunga.

Puzzone C’era una volta un bigfoot di nome “Puzzone” perchè faceva molte puzzette.&nbsp;Lui era grande, grosso e peloso e quando cadeva faceva tremare tutto il mondo. Puzzone viveva su una grandissima barca che viaggiava a reazione con le puzzette del bigfoot. Un giorno puzzone ne fece una talmente forte che provocò un buco gigante e la nave affondò. Il caso volle che la nave naufragò vicino ad un regno dove viveva un re cattivo, ciccione e prepotente. Il re prepotente voleva però cacciare via il bigfoot, allora Puzzone prese la spada magica la alzò in cielo ed il re venne spostato in un'altra isola dove venivano messi in prigione tutti i re prepotenti e cattivi. Puzzone si prese l’isola con tutti i suoi abitanti e visse felice e contento e l’isola venne chiamata “Isola di Puzzonia”.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; Giorgia Lara Francesco Massimo

Prima di arrivare a casa di nonna lupacchiotta, cappuccetto rosso chiama i suoi amici cattivi ed elaborano un piano per intrufolarsi nella casa e rubare tutto il vino del quale sono molto golosi. Cosi’ due di loro scavano una buca sotto la casa entrano e aprono la porta agli altri bambini . Una volta entrati si nascondono nell’ armadio e aspettano l’arrivo del lupacchiotto. Quando arriva il lupacchiotto escono dall’armadio prendono il cestino e scappano. Durante la fuga incontrano un cacciatore di bambini cattivi armato di mitraglietta che toglie il vino ai bambini, li caccia via dal bosco e va ad ubriacarsi insieme alla nonna.&nbsp; Testo collettivo

PANZONE E IL PIRATA PORCELLINO C’ERA UNA VOLTA UN GUERRIERO DI NOME “PANZONE”, SI CHIAMAVA COSI’ PERCHÉ MANGIAVA TANTI SMARTIES E TANTA NUTELLA ED ERA DIVENTATO COSI’CICCIONE CHE SEMBRAVA DOVESSE ESPLODERE! PANZONE VIVEVA IN UN CASTELLO FATTO DI PIZZA E FORMAGGIO E, QUANDO AVEVA TANTA FAME, NE MANGIAVA UN PEZZETTO. NELLA CUCINA DEL SUO CASTELLO C’ERANO ANCHE DEI SACCHI DI MONETE FATTE DI PATATINE E IL SUO NEMICO PIU’ CATTIVO, IL PIRATA “PORCELLINO”, VOLEVA MANGIARLE. UN GIORNO IL PIRATA PORCELLINO CERCO’ DI ENTRARE NEL CASTELLO PER RUBARE LE MONETE DI PATATINE MA PANZONE PER IMPEDIRGLIELO SI MANGIO’ TUTTO, CASTELLO E MONETE. COSI’ PANZONE RIMASE SENZA CASA E IL PIRATA PORCELLINO RIMASE CON TANTA FAME! FRANCESCO

Il cuoco incantato&nbsp; C'era una volta un cuoco che cucinava in salotto, un giorno vicino alla casa atterrò un aereo con dentro una strega perfida. All' improvviso il cuoco vide la strega cattiva che voleva rubare la sua ricetta segreta della torta al caramello. La strega disse: -Io voglio la ricetta segreta- Il cuoco rispose: -No no non la prenderai mai!- Allora la strega se ne andò via dalla casa e andò nel bosco per preparare la pozione magica che sarebbe servita per rubare la ricetta segreta. In un pentolone mise: zampa di rospo, piede di gallina, occhio di goblin, corna di alce, coda di gatto, bava di lumaca e mescolò il tutto. Nel frattempo il cuoco mise la torta a raffreddare sulla finestra. La strega tornò alla casa del cuoco e di nascosto mise la pozione magica sulla torta. &nbsp;

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