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Progetto MULTIMEDIALE

by Lea Sallustio

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Comic Panel 1
RELAZIONE DELL'INTERVENTO DIDATTICO
Titolo: IL GOTICO in arte
Il prodotto multimediale realizzato, finalizzato alla didattica speciale attraverso l’uso delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (T.I.C.), è rivolto alla classe seconda della scuola secondaria di I grado.
L’intervento didattico realizzato tratta l’argomento dell’arte gotica. Il percorso pensato per la classe prevede un primo incontro del periodo trattato attraverso la spiegazione del contesto economico – politico che inquadra l’arte nello scenario storico. In seguito si confronta l’arte gotica e la sua precedente, ossia la romanica, anche per richiamare alla mente requisiti della lezione precedente. Successivamente si affrontano le tre tematiche dell’arte gotica: l’architettura con approfondimento pratico, la pittura e la scultura. Infine vengono riassunte, attraverso una mappa concettuale, le conoscenze architettoniche apprese e verificate, queste ultime, attraverso un’esercitazione preparata ad hoc per la classe.
Pensando a un percorso multimediale di didattica che potesse rispondere alle diverse esigenze del gruppo classe, ho pensato di utilizzare più facilitatori multimediali: ebooks, thinglink, realtà aumentata, video, mappa concettuale, timelines, esercizi realizzati su epub editor . Ogni studente, infatti, ha un diverso stile di apprendimento per cui è importante che l'insegnante progetti il prodotto didattico in modo tale che sia fruibile attraverso i diversi canali.
Obiettivo dell’UDA è anche quello di promuovere l’alfabetizzazione informatica, necessaria in questo momento di emergenza sanitaria e di didattica a distanza: le competenze digitali dei ragazzi e delle ragazze saranno implementate grazie agli strumenti utilizzati dai docenti per affrontare il tema.
La struttura dell’UDA è stata concepita tenendo conto delle specificità e dei bisogni della classe, in cui sono presenti alcuni alunni in condizione di bisogno educativo speciale, tra cui 4 D.S.A. e in particolare un alunno in condizione di disturbo dell’attività e dell’attenzione.

Partendo dall’analisi del contesto, gli itinerari proposti sono stati costruiti seguendo i criteri dell’UDL (Universal Design for Learning) progettando traiettorie didattiche che sappiano intercettare le necessità del gruppo classe e rispondere efficacemente con un percorso inclusivo sia dal punto di vista dei contenuti che delle strategie messe in campo.
L’ UDA affrontata è tematica e riguarda il periodo gotico, sarà realizzata in tre giornate diverse per un totale di tre ore e coinvolgerà anche la docente curriculare. 
Inizialmente ho pensato di evidenziare per punti gli argomenti che si andranno a trattare per avere un quadro chiaro degli apprendimenti e degli obiettivi, e per illustrare alla classe i diversi moduli che compongono l’argomento. Successivamente la lezione inizia mostrando una TIMELINES di contesto che accompagna la spiegazione frontale del periodo storico in cui ci troviamo, ovviamente in che anno ci troviamo, in che regione e politicamente cosa accade nel periodo trattato.
La lezione prosegue riportando alla mente dei ragazzi i tratti principali dell’età artistica appena terminata, quindi si illustrerà in un EBOOK cosa cambia? Dal romanico al gotico quali sono le grandi differenze dei due periodi e le novità importate dal Gotico. Nell’ ebook realizzato ho voluto volontariamente accostare due immagini grandi, con una piccola descrizione per evidenziare le differenze evidenti.
Per introdurre lo stile gotico, completamente differente dal precedente per grandezza, ricchezza e raffinatezza dei dettagli, attraverso una mappa interattiva realizzata con THINGLINK le cattedrali gotiche ho illustrato la grandezza delle Cattedrali e la localizzazione geografica delle stesse. Nella mappa interattiva, i tag oltre a permettere di geolocalizzare le Cattedrali più importanti del periodo, introducono l’arte gotica attraverso una breve descrizione della chiesa stessa, immagini e sito al quale è possibile accedere per ampliare la propria conoscenza.
 
Un successivo EBOOK l’ architettura delle Cattedrali entra nel vivo del periodo. Dopo una prima osservazione di immagini prettamente dell’arte gotica, che vuole portare la mente di ogni ragazzo ad immaginare quei luoghi e quella grandezza, si riporta brevemente l’introduzione di innovazioni differenti dall’arte precedente. Per ogni schermata si evidenziano la facciata, la struttura esterna e interna e sempre accompagnata da una voce, si descrivono le parti strutturali della chiesa, si evidenziano le stesse da frecce che riportano il nome degli elementi indicati.
Nell’ Ebook è presente anche un approfondimento che oltre a spiegare la realizzazione della vetrata, (una delle più importanti innovazioni del Gotico) invita i ragazzi a cimentarsi con la realizzazione della stessa, attraverso un video tutorial che spiega loro come è possibile fare.
Al termine di questa prima sezione di lavoro l’UDA affronta questo aspetto pratico, che sarà oggetto di studio della loro attività pratica, simultaneamente alla teoria.
Per rendere più facilmente fruibile l’argomento, l’ebook è accompagnato in tutte le sue parti da una voce narrante (la mia) che legge le parti scritte, e in alcuni tratti da un’ Avatar che illustra le immagini.
La seconda sezione di lavoro si apre con la spiegazione della pittura, delle due scuole di pensiero la scuola fiorentina e la scuola senese, le differenze tra le due e i maggiori esponenti dell’una e dell’altra. In particolar modo della scuola senese l’artista di maggior spicco è Simone Martini che introduce una novità nella pittura, la capacità di poter trasmettere attraverso lo sguardo le emozioni che provano le figure rappresentate. A questa fase di contestualizzazione si affiancherà l’utilizzo della REALTA’ AUMENTATA, la cui immagine ancora è rappresentata dall’Annunciazione dell’artista stesso.
Ai ragazzi è stato chiesto di inserire il codice 1804313 sull’ App Blippar del cellulare ed entusiasti hanno metabolizzato il contenuto della piccola clip realizzata.
La lezione prosegue con la visione del VIDEO “LA SCULTURA GOTICA” che illustra la presenza di sculture come altorilievi sia in facciata, come elemento decorativo, che in oggetti simbolo della tradizione gotica, come il pulpito, una novità rispetto al passato, una fusione tra scultura e architettura. Il video si sofferma sull’introduzione del pulpito, inteso come luogo fisico e come prodotto derivante dall’insieme di molte sculture. Le basi strumentali, le immagini, le animazioni e la voce narrante rendono accattivante il video stesso e la fruizione dei concetti ai ragazzi.
La successiva ed ultima sezione di lavoro e dell’UDA riguarda la sintesi di tutte le nozioni sin ora raccontate e spiegate al gruppo classe. Tutta l’arte gotica viene riassunta e visualizzata attraverso una MAPPA CONCETTUALE che ripercorre le fasi salienti della propria caratteristica storica, innanzitutto il periodo di cui parliamo, dove, perché… oltre a racchiudere gli apprendimenti dell’ UDA è utile alla platea variegata della classe soprattutto nella memorizzazione dell’argomento e nell’esposizione della stessa, seguendo un filo logico e una successione di fatti e sequenze.
Al termine dell’ UDA, viene presentato un breve esercizio realizzato tramite E PUB-EDITOR nel quale sono proposte dieci domande vero o falso. La possibilità di permette loro di sapere subito il voto ottenuto, quindi di autovalutare il grado di conoscenza dell’argomento trattato è una soluzione rapida per la docente che per il ragazzo stesso.

L’intervento è guidato da pagine sviluppate con la LIM online WhiteBoard che contiene i richiami ai prodotti realizzati.
Quello presentato è un esempio di come potrebbe essere progettata una vera e propria UDA multidisciplinare dove i risultati attesi alla fine dell’UDA e in particolare dopo il lavoro in cooperative learning sono sostanzialmente due: una maggiore inclusione all’interno del gruppo classe dei soggetti con bisogni educativi speciali e la capacità di modificare registro di lettura dei diversi apprendimenti grazie ai diversi strumenti utilizzati e alla capacità di tutti di adattare le proprie competenze a diverse modalità di fare lezione.

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