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Il Consiglio Comunale dei Ragazzi dell'Ics Padre Pio da Pietralcina presenta:Loading...
CITTADINI IN AZIONE!![](/_next/static/media/shadow-light.2e386fee.png)
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Questo ebook è stato realizzato da ragazze e ragazzi di V primaria, I e II classe di scuola secondaria di I grado dell'Istituto comprensivo "Padre Pio da Pietralcina" che hanno preso parte al progetto "Cittadinanza attiva: verso le elezioni del Consiglio Comunale dei Ragazzi".
Il percorso è stato pensato e realizzato per promuovere la partecipazione attiva alla vita della comunità, scolastica e cittadina, e promuovere la cultura della legalità e del dialogo democratico. L'obiettivo era quello di far sperimentare agli studenti, attraverso la metodologia dell’“imparare facendo”, la pratica dell’Educazione civica e della politica intesa come ricerca del bene comune.
![](https://assets.api.bookcreator.com/AIraVvEWtxkURT9ffPqPH_ZraKcv1s54xdLm-ow_6Io/books/TV_nzSx-ROe_eNp4pRdeaA/assets/WQAuMzEwQu-22gvfEfl0Tg.jpeg?width=502&height=335)
Tutto ha avuto inizio da una domanda...
CHE COSA SIGNIFICA ESSERE CITTADINI ATTIVI?
Secondo me, quando parliamo di cittadinanza
si intende quello stato di cittadini pienamente consapevoli dei propri diritti
e dei propri doveri, e allo stesso tempo, consapevoli e attivi nei diversi
ambiti della società civile.
Giada Grasso IIB
si intende quello stato di cittadini pienamente consapevoli dei propri diritti
e dei propri doveri, e allo stesso tempo, consapevoli e attivi nei diversi
ambiti della società civile.
Giada Grasso IIB
CHE COSA SIGNIFICA ESSERE CITTADINI ATTIVI?
Per noi essere cittadini attivi significa rispettare i diritti e lo spazio che ci circonda, senza rovinare nulla, per esempio non buttare cartacce a terra, non offendere nessuno e non giudicare le idee di nessuno, ma cercando, al contrario, di migliorare l'ambiente che ci circonda, sia dal punto di vista della natura che dal punto di vista sociale. Nel primo caso, ad esempio, utilizzando i mezzi pubblici anziché l'automobile e, nel secondo, facendo volontariato e beneficenza a chi ne ha bisogno.
Giusy Poma 1E e Matilde Scarpato 1B
Giusy Poma 1E e Matilde Scarpato 1B
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