IL LEONE CHE NON SAPEVA SCRIVERE

LA LEONESSA&nbsp; SORRISE,&nbsp; DIEDE&nbsp; AL&nbsp; LEONE&nbsp;&nbsp;&nbsp;UN &nbsp;BACINO&nbsp; SUL&nbsp; MUSO&nbsp; E&nbsp; POI&nbsp; LO&nbsp; INVITÒ&nbsp; SUL&nbsp;&nbsp;SUO RAMO.

IL GIORNO DOPO IL LEONE ANDÒ ALLA POSTA CON LA LETTERA. NEL CAMMINO INCONTRÒ LA GIRAFFA. "BLEAH! MA COS’È CHE PUZZA&nbsp; COSÌ?"

MA ANCHE STAVOLTA VOLLE SAPERE CHE COSA C'ERA SCRITTO. COSÌ ORDINÒ ALL’ IPPOPOTAMO DI LEGGERLA.

E IL LEONE RUGGÌ. RUGGÌ TUTTE LE PAROLE CHE AVREBBE VOLUTO SCRIVERE SE SOLO AVESSE SAPUTO FARLO.

"MA NOOOOO!" RUGGÌ IL LEONE "IO &nbsp;&nbsp;NON&nbsp; &nbsp;SCRIVEREI&nbsp;&nbsp;MAI&nbsp; &nbsp;UNA &nbsp;&nbsp;COSA &nbsp;&nbsp;DEL GENERE!"

QUELLA STESSA SERA FU IL TURNO&nbsp;DELLO &nbsp;SCARABEO RUZZOLACACCA. IL BRAVO &nbsp;INSETTO SI IMPEGNÒ… E MISE SULLA LETTERA IL SUO PROFUMO PREFERITO.

"LA MIA LETTERA!" RISPOSE IL LEONE "ME L’HA PROFUMATA LO SCARABEO". "HO CAPITO", DISSE LA GIRAFFA, "POSSO LEGGERE?"

“MIA CARA AMICA, VUOI VENIRE A NUOTARE&nbsp;CON ME &nbsp;&nbsp;NEL FIUME FANGOSO&nbsp;E BRUCARE UN PO’ DI&nbsp;ALGHE? &nbsp;&nbsp;TE NE REGALERÒ UN MAZZETTO! BACI. IL LEONE”.

LA STORIA DEL LEONE CHE NON SAPEVA SCRIVERE

I bambini delle classi 1^A e 1^B Scuola Primaria Dresano a.s. 2023/2024

IL LEONE&nbsp;NON SAPEVA SCRIVERE. MA A&nbsp;LUI NON IMPORTAVA PERCHÉ&nbsp;SAPEVA RUGGIRE&nbsp; E&nbsp;MOSTRARE GLI ARTIGLI.

"MA NOOOOO! IO NON SCRIVEREI MAI UNA COSA DEL GENERE!". ARRABBIATISSIMO, IL LEONE STRAPPÒ LA LETTERA E ORDINÒ ALLA GIRAFFA DI SCRIVERNE UN’ALTRA.

"MA NOOOO", RUGGÌ&nbsp; IL&nbsp; LEONE.&nbsp; "IO&nbsp; NON&nbsp; SCRIVEREI&nbsp; MAI &nbsp;UNA&nbsp; COSA&nbsp; DEL&nbsp; GENERE!" E&nbsp; FECE&nbsp;A&nbsp; PEZZI&nbsp; LA&nbsp; LETTERA.

ALLORA&nbsp; IL&nbsp; LEONE&nbsp; ANDÒ&nbsp; AL&nbsp; FIUME&nbsp; DALL’IPPOPOTAMO... DOVEVA&nbsp; SCRIVERGLI&nbsp;UN’ ALTRA LETTERA.

LA&nbsp;&nbsp; GIRAFFA SI SEDETTE IN RIVA AL FIUME, MA UN&nbsp;&nbsp; COCCODRILLO PASSÒ E LA MANGIÒ .

"E PERCHÉ NON LE HAI SCRITTE TU, ALLORA?" IL LEONE&nbsp; SI VOLTÒ: "CHI HA PARLATO?" "IO" DISSE LA LEONESSA, E ALZÒ IL MUSINO DAL SUO LIBRO.

ALLORA IL LEONE OBBLIGÒ IL COCCODRILLO A SCRIVERE LUI UNA LETTERA: “MIA CARA AMICA, HO DELLA GIRAFFA FRESCA PER CENA. POSSO INVITARTI A MANGIARLA CON ME?&nbsp;BACI, IL LEONE”.

LA&nbsp; SCIMMIA&nbsp;OBBEDÌ: “MIA&nbsp; CARA&nbsp; AMICA,&nbsp;VORRESTI&nbsp; FARE&nbsp; QUATTRO&nbsp;&nbsp;SALTI&nbsp; CON ME&nbsp; SUGLI&nbsp; ALBERI?" "HO&nbsp; COLTO&nbsp; PER&nbsp; TE&nbsp;&nbsp; DELLE&nbsp;BANANE&nbsp; BUONISSIME! BACI. IL LEONE.”

MA IL LEONE NON SAPEVA SCRIVERE, E ALLORA LE RUGGÌ ANCORA PIÙ E PIÙ VOLTE.

MA UN GIORNO IL LEONE INCONTRÒ UNA LEONESSA. ERA BELLISSIMA E STAVA LEGGENDO UN LIBRO.

"QUESTO È TROPPO, BASTAAAAAA!" RUGGÌ&nbsp;&nbsp; IL&nbsp;&nbsp; LEONE. "IO&nbsp;&nbsp; VOLEVO SOLO SCRIVERLE CHE È BELLISSIMA! E CHE HO TANTA VOGLIA DI GUARDARE CON LEI LE STELLE IN CIELO!"

MA&nbsp;IL&nbsp; LEONE&nbsp; NON&nbsp; SAPEVA&nbsp; SCRIVERE.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; ALLORA&nbsp;IL&nbsp;&nbsp; LEONE&nbsp; ANDÒ&nbsp; DALLA&nbsp; SCIMMIA&nbsp;E&nbsp; LE DISSE: "SCRIVIMI&nbsp; UNA&nbsp; LETTERA&nbsp; PER&nbsp; LA&nbsp;&nbsp; LEONESSA!"

Cari amici, vi è piaciuta la storia del leone? In questi mesi abbiamo imparato tante cose nuove, ci siamo preparati per realizzare questa storia con i nostri disegni e per farvi ascoltare come abbiamo imparato a leggere. Anche voi a settembre inizierete una nuova avventura alla scuola primaria... e diventerete bravissimi come noi!

"OH NO! IO NON SCRIVEREI MAI COSÌ" IL LEONE FURIOSO STRAPPÒ LA LETTERA E ORDINÒ ALL'AVVOLTOIO DI SCRIVERNE UN'ALTRA.

ALLORA&nbsp; IL&nbsp; LEONE&nbsp; RISPOSE&nbsp;DOLCEMENTE, SORRIDENDO&nbsp; CON&nbsp; I&nbsp; SUOI&nbsp; GRANDI&nbsp;DENTI: “NON&nbsp; LE&nbsp;HO&nbsp; SCRITTE,&nbsp; PERCHÉ... NON&nbsp; SO SCRIVERE…”

IL LEONE VOLEVA BACIARLA, MA POI PENSÒ CHE ERA MEGLIO SCRIVERE PRIMA UNA LETTERA D’AMORE.

PERÒ&nbsp;IL&nbsp; LEONE VOLLE&nbsp; SAPERE&nbsp; COSA&nbsp; C’ERA&nbsp; SCRITTO. ALLORA&nbsp; TORNÒ&nbsp;DALLA&nbsp; SCIMMIA&nbsp;E&nbsp; LE&nbsp; ORDINÒ&nbsp;DI&nbsp;&nbsp; LEGGERLA.

E LA GIRAFFA LESSE: “MIA CARA AMICA, VIENI A GIOCARE SOTTOTERRA CON ME? BACI, IL LEONE”.

E L’ AVVOLTOIO SCRISSE: “MIA CARA AMICA, SONO&nbsp;&nbsp; IL LEONE E VORREI CONOSCERTI”. “E&nbsp; SE&nbsp;&nbsp;FACESSIMO UN BEL VOLO SULLA GIUNGLA? BACI, IL LEONE”.

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