cos’è l’Universo e da cosa è formato

L’Universo

Come nasce una stella: le nebulose sono formate da idrogeno e da elementi più pesanti. Grazie alla forza di gravità le polveri e i gas si raggruppano al centro al centro della nebulosa, e tramite la pressione e le alte temperature, avviene una fusione nucleare. Invece come muore una stella: le stelle che hanno una massa uguale a quella del Sole diventano nane bianche. Le stelle che hanno una massa maggiore rispetto a quella del Sole esplodono e diventano supernove. Le giganti e le supergiganti diventano supernove, me per l'elevata forza di gravità il nucleo si contrae e di trasforma in un buco nero.

Il Pyrococcus Furiosus&nbsp;è una specie&nbsp;di microrganismo&nbsp;appartenente al&nbsp;dominio degli&nbsp;Archea (batteri più antichi). Esso è uno dei pochi organismi esistenti di cui si sia verificato il possesso di enzimi contenenti tungsteno, elemento estremamente raro nelle molecole biologiche. Il termine Pyrococcus, in greco, significa "palla di fuoco" a causa della sua forma e della sua capacità di crescere a temperature superiori ai 100°. Invece il termine Furiosus, in latino, viene tradotto in "furioso/veloce", riferendosi alla sua capacità di duplicarsi velocemente.

I metodi di individuazione dei pianeti extrasolari sono diversi e si sono evoluti nel corso degli anni, permettendo oggi di scoprire nuovi pianeti a un ritmo sempre più crescente. Le metodologie si possono dividere in due classi principali: -rilevamento diretto; -rilevamento indiretto. Nella classe del rilevamento diretto si includono tutte le tecniche che permettono di osservare al telescopio questi pianeti. Nella classe di rilevamento indiretto invece ricadono ricadono quelle tecniche che permettono di individuare un pianeta a partire dagli effetti che esso induce (o vengono indotti) sulla (o dalla) stella ospite. Per confermare un pianeta e definirne meglio le caratteristiche fisiche è necessario l'utilizzo di più tecniche differenti. Al momento attuale il metodo di ricerca più fruttuoso è quello delle velocità radiali che ha fornito 203 pianeti sui circa 500 noti, seguito da quello dei transiti. Già nel 1955 Otto Struve aveva prospettato la possibilità di scoprire sistemi planetari extrasolari proprio con questi due metodi.

I pianeti sono&nbsp;corpi celesti&nbsp;che orbitano attorno al sole, ma a differenza di esso nei pianeti non avvengono fusioni nucleari. I pianeti sono in tutto 9 e fanno parte del sistema solare. Si dividono in: -rocciosi/interni (Mercurio, Venere, Terra, Marte) -gassosi/esterni (Giove, saturno, Urano, Nettuno)

Le Nebulose sono nubi interstellari costituite da gas e polveri. Esse si formano in vari modi, ad esempio nell'esplosione di una&nbsp;supernova, oppure quando una&nbsp;nebulosa planetaria&nbsp;espelle gli strati esterni di gas: in questo caso, al centro della nebulosa resta una stella molto calda, che emette radiazione ultravioletta; la radiazione eccita il gas della nebulosa e fa sì che esso emetta luce.

Il Planetario è uno strumento utilizzato per riprodurre la volta celeste su uno schermo. Spesso viene usato anche per indicare l'edificio che lo ospita. Fin dai tempi degli egizi, babilonesi, arabi ed altre popolazioni, hanno osservato il cielo sia per trarne previsioni riguardo agli eventi della vita quotidiana, sia per motivi più pratici, come la definizione di calendari sempre più pratici. é nata l'esigenza di rappresentare l'aspetto del cielo notturno, per questioni religiose e artistiche. Il planetario è formato da 2 componenti fondamentali: un sistema di proiezione e una cupola in alluminio, che funziona da schermo semisferico. La cupola raccoglie la luce proiettata dagli dagli obbiettivi, riproducendo la volta celeste in modo reale.

Che cos'è e da cosa è formato L'Universo?

Il termine Universo&nbsp;deriva dal latino universus, parola composta da unus (uno)&nbsp;e&nbsp;versus (avvolto). Esso è l'insieme di tutti i corpi celesti: -galassie -stelle -pianeti -nebulose

Il nostro sistema solare fa parte di una galassia, La via Lattea, che è caratterizzata da una forma a spirale. La via Lattea non è immobile ma i corpi che la compongono ruotano intorno ad essa. Ci sono tanti tipi di galassie: - ellittiche - lenticolari - a spirale - a spirale barrata (la nostra) - irregolari

L'universo

La teoria attuale di come si è nato l'Universo è quella del Big Bang (grande esplosione). Secondo questa teoria la materia dell'Universo era concentrata in unico punto. Tramite l'alta temperatura e la pressione avvenne l'esplosione. Dopo questa, ci fu une fase di raffreddamento, e si crearono i primi atomi di idrogeno ed elio. si formarono: -le prime galassie -le prime stelle -i primi planetari (il sistema solare, 5 miliardi di anni fa)

Progetto creato da Claudio Ignizio, Francesco Cananzi, Ada Amato, Sveva Capizzi e Serena Mancuso.

Le&nbsp;costellazioni sono&nbsp;gruppi&nbsp;di&nbsp;stelle apparentemente vicine tra loro sulla sfera celeste. gli antichi diedero dei nomi alle figure immaginarie e fantasiose&nbsp;che&nbsp;vi intravedevano: oggetti, animali, personaggi mitologici. Infatti la storia delle costellazioni deriva sin dall'antichità. Esse hanno varie storie e miti che cambiano a seconda del luogo in cui si trovano. In totale le costellazioni sono 88 di cui una parte sono le così dette "costellazioni zodiacali". Tra esse le più famose sono l'orsa maggiore e il carro.

L'astronomo Edwin Hubble scoprì che da qualsiasi punto dell'Universo si guardi, le galassie si allontanano. ci sono due teorie sul futuro dell'Universo: - la teoria dell'espansione all'infinito: in questa teoria, se l'Universo si espandesse all'infinito, porterebbe all'espansione delle stelle perdendo la loro energia. -la teoria dell'Universo oscillante: in questa teoria l'Universo si espanderà fino ad un certo punto, per poi ritirarsi in uno stato simile a quello del Big Bang.

Hanno la forma di un ellissoide piu' o meno schiacciato.&nbsp;La loro grandezza puo' variare, e vengono considerate le galassie meno luminose.

Una&nbsp;galassia lenticolare&nbsp;è un tipo di&nbsp;galassia&nbsp;intermedio tra le&nbsp;ellittiche&nbsp;e le&nbsp;spirali. Ha infatti una forma a disco ed è composta da stelle vecchie come le ellittiche.

La galassia a spirale ha una forma a disco, è composta da un nucleo chiamato "bulge" (bulbo) avvolto da prolungamenti di stelle e gas.

la galassia a spirale barrata è una&nbsp;galassia a spirale&nbsp;dove dalla parte centrale di essa&nbsp;si propagano due prolungamenti di&nbsp;stelle.

Le galassie irregolari, a differenza delle altre, non possiedono alcuna struttura o simmetria riconoscibile. Esse sono costituite da gas, polveri e molte stelle giovani.

Le stelle sono formate da idrogeni ed elio ad altissima pressione e temperatura. Nel loro interno si formano fusioni nucleari che formano, a loro volta, energia. Ci sono tanti tipi di stelle: - Le giganti azzurre che sono molto grandi e calde - Le nane rosse che sono più piccole e fredde - Il Sole che è una stella gialla di media grandezza - Le supergiganti e le giganti rosse che sono poco luminose e più fredde - Le nane bianche sono piccole e molto calde - Le supernova e le nova che appaiono solo quando muore una stelle