I NUMERI RUBATI

Grey polka dot border

I cuochi della scuola dicono che non possono preparare il pranzo per i bambini perché non sanno quanta pasta, quante patate e quanta carne devono cucinare, quanta farina e quanto zucchero ci vogliono per fare il ciambellone… non si può fare niente.

Una mattina Tommaso e Rachele si svegliano senza aver sentito il solito bip della sveglia. - Che strano - dicono i due fratellini Poi guardano la loro sveglia e si accorgono che… non ci sono più i numeri! - Ecco perché non ha suonato! - dice Tommaso a sua sorella.

Il babbo e la mamma sono anche loro tutti agitati: il babbo non sa se è in ritardo per il lavoro perché nel suo orologio sono spariti i numeri! La mamma aveva deciso di accendere la lavatrice prima di partire, ma anche i numeri sulla lavatrice sono spariti, quindi la lavatrice non lava e... anche lei deve andare al lavoro e non sa che ore sono.

Anche fuori dalla scuola … tutti i cittadini sono allarmati. I poliziotti hanno iniziato subito le indagini e hanno scoperto che il ladro dei numeri è stato “Numero Zero” un ometto piccolo come uno gnomo con un cappello enorme e mani piccole piccole. Ha rubato tutti i numeri e li ha nascosti nel suo zaino. Lui li colleziona e li vuole tutti lui, perché così diventa sempre più potente!

Numero Zero ha promesso di diventare buono e di non rubare più i numeri, allora Numeris lo ha fatto atterrare su una spiaggia in America e lì ha deciso di rimanere.

Tommaso e Rachele si incontrano con i compagni delle loro classi: anche loro sono confusi e dispiaciuti! Non possiamo più festeggiare i compleanni! - dice Matteo Giovanni aggiunge - E non possiamo nemmeno giocare e telefonare agli amici! Martina dice - Io devo prendere lo sciroppo per la tosse, ma come faccio a prendere la giusta quantità? Tommaso doveva andare a comprare le scarpe nuove, ma senza numeri non può più dire la misura e poi non si può pagare. Luana, che si preoccupa sempre per ogni cosa, scoppia a piangere perché ha paura di prendere lo scuolabus sbagliato per tornare a casa, perché gli scuolabus sono tutti uguali e si riconoscono solo dai numeri che però ora non ci sono più!

I bambini, con le bocche spalancate per lo stupore, attraverso la sfera vedono Numero Zero che si solleva da terra, sembra volare…. si rovescia a testa in giù… poi il mago inizia ad agitare forte la bacchetta e Numero Zero si scuote tutto. Più veloce è il movimento della bacchetta del mago, più veloce si scuote Numero Zero. All’improvviso lo zaino di Numero Zero si apre e i numeri cominciano a cadere… il mago muove la bacchetta di qua e di là e Numero Zero svolazza di qua e di là, mentre i numeri rubati cadono fuori dallo zaino e tornano liberi. Tra lo stupore e la meraviglia dei bambini, una pioggia di numeri arriva sulla città e i numeri tornano ai loro posti.

Il mago non ama molto le visite, ma quando vede tutti quei bambini fuori dal suo cancello, così agitati e preoccupati, si incuriosisce e li fa accomodare nel suo grande salone.

Si alzano di corsa dal letto, prendono i loro vestiti e si accorgono che sono spariti anche i numeri delle taglie… Corrono dai loro genitori che sono già in cucina e si accorgono che nemmeno i numeri sul calendario ci sono più!

Alunne e Alunni della classe 1^ A Scuola Primaria "Api" - Ostra Vetere I.C. Corinaldo (AN)

Rachele si accorge che non ci sono più numeri nel gioco dell’oca che aveva lasciato sul tavolo e nemmeno sui dadi! Il babbo prova a scaldare le brioche per la colazione, ma anche nel forno niente numeri, quindi non scalda proprio nulla. La mamma chiede a Tommaso di prenderle il cellulare per chiamare qualcuno, ma niente numeri neanche lì, non si può telefonare a nessuno. Tutti preoccupati, fanno colazione e poi decidono di portare i bambini a scuola e andare comunque al lavoro.

Rachele e Tommaso, insieme ai loro compagni di classe, decidono che devono fare qualcosa per risolvere il problema e far tornare i numeri. Tutti insieme partono da scuola e, a piedi, vanno in campagna, a casa di Numeris, un potentissimo mago che vive da solo in una casa isolata in campagna a forma di trecento.

Arrivati a scuola i bambini vedono una gran confusione! Bambini e genitori agitati..., maestri e maestre con le mani tra i capelli… tutti che vanno di qua e di là! Anche a scuola niente più numeri! Niente numeri sulle porte, niente numeri sui quaderni, niente numeri sui diari… non si possono più scrivere i compiti. La maestra di matematica è tristissima… non sa più cosa fare!

Tutti adesso sono più tranquilli: i cuochi sono tornati in cucina e hanno iniziato a preparare il pranzo; le maestre e i  maestri stanno radunando le classi per iniziare a lavorare.

I bambini esultano per la gioia e fanno un festoso applauso, ringraziano il mago, lo salutano e ritornano a scuola.

- Tutti mi dicono che non valgo niente, ma gliela faccio vedere io…così diventerò super potente! - pensa Numero Zero mentre, con tutti i numeri rubati, prende un aereo e scappa in America.

I bambini raccontano quello che è successo, gli fanno vedere i loro quaderni e i loro diari dove non c’è nemmeno un numerino piccolo piccolo. Supplicano il mago di aiutarli a far tornare i numeri e gli dicono che è vero che qualche volta si lamentano perché non vogliono fare i compiti, ma loro senza numeri non ci vogliono stare! Vogliono giocare, festeggiare i compleanni, telefonare agli amici, contare i punti nelle gare … insomma vogliono fare tutto quello che si fa con i numeri.

Il mago, che ha capito che il problema è proprio serio, decide di aiutare i bambini: prende la sua sfera di cristallo per scoprire dove si trova “Numero Zero” … I bambini lo osservano mentre con le mani accarezza la sfera e… improvvisamente vedono nella sfera Numero Zero mentre sale su un aereo con in mano un biglietto con scritto America.

Usciti in cortile… non sanno come fare! Il babbo ha un’automobile uguale identica a quella del suo vicino. Sa a memoria il suo numero di targa, ma ora … la targa è tutta nera! Tutte le targhe sono tutte nere!!! Prova allora con il telecomando e … i fanali della sua macchina lampeggiano e la macchina si apre… per fortuna!

Tommaso e Rachele sono due fratellini di 7 e 6 anni che vivono in un piccolo paese su una collina vicino al mare.

Testi e disegni degli alunni e delle alunne della 1^ A: 

Anita Antonucci Nour Ben Hammouda Liam Brocanelli Anita Brunetti Tommaso Ciuccoli Benedetta Copparoni Adam Essagmni Greta Fiaschetti Ludovica Fratini Katia Gattanella

Alishah Hassan Vittoria Luminari Chiara Mane Letizia Manoni Vincenzo Olivetti Giorgio Paradisi Valeria Pierpaoli Anna Puerini Christian Spadoni

Insegnanti: Cristina Sbrega,  Giulia Ponzelli, Lorella Campolucci

Il mago allora prende la sua bacchetta superpotente, si avvicina alla sfera e, agitando la bacchetta sopra la sfera di cristallo, pronuncia una stranissima formula magica:

Vola vola scuoti scuoti cadi cadi PIOGGIA DI NUMERI!

Ogni numero è tornato al suo posto, tutto ha ripreso a funzionare, tutti sono più felici e … Numero zero …. che fine ha fatto?

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