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La notte nel Bosco Labirinto era passata tranquilla, non faceva ancora tanto freddo, certo, le temperature non erano più così calde perché l’estate stava giungendo al termine. Alle prime luci dell’alba, sotto la GRANDE Quercia ecco che apparve, ancora un po’ assonnato, il nostro amico Riccio Gino.
Tra uno sbadiglio e un altro, pensò: “Per svegliarmi per bene, l’unico modo è quello di lavare benino il faccino”.
Si guardò un po’ intorno e vide che nelle foglie, sotto la Quercia PIÙ GRANDE, si era raccolta l’acqua piovana del giorno prima.
Vide due foglie, una PIÙ GRANDE e una PIÙ PICCOLA.
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Le guardò per un attimo e pensò: “Se uso la foglia PIÙ GRANDE, avrò a disposizione più acqua e finirò prima di lavarmi” Così andò verso la foglia PIÙ GRANDE, ma….
Oh ma è troppo GRANDE questa foglia per Riccio Gino.
Splash!
Ci finisce dentro con tutte e quattro le zampe! Altro che finire prima!! Povero Riccio, adesso per asciugarsi tutto impiegherà tutta la mattina!
Storia Illustrata