Book Creator

Il Dolce Stil Novo

by Caterina Distefano

Pages 2 and 3 of 15

Il Dolce Stilnovo
Loading...
IL DOLCE STIL NOVO
Loading...
Il Dolce stil novo, detto anche stilnovo, stilnovismo stil novo, è un'importante corrente poetica italiana sviluppatasi tra la fine del Duocento e l'inizio del Trecento. Questo movimento poetico si è sviluppato a Bologna, grazie all'opera di Guido Guinizzelli e, in particolare, alla poesia "Al core gentile reimpara sempre amore".
Loading...
Loading...
Lo stile
Loading...
- Sintassi piana e lineare

- Lessico semplice e raffinato

- Non sono presenti particolari artifici retorici

- Rime dolci e piane

- Musicalità
Loading...
La prima definizione di questo movimento risale a Dante, che nel canto XXIV del Purgatorio incontra Bonagiunta Orbicciani, uno dei principali esponenti della lirica cortese, che gli espone i caratteri della poetica stilnovista.
Dante descrive il Dolce Stil Novo come il culmine di un processo iniziato con i poeti siciliani, da cui però si distingue per lo stile e l'originalità. da qui l'aggettivo "Nuovo".
Gli elementi di maggiore novità riguardano sia le scelte contenutistiche che le forme utilizzate dal nuovo gruppo di poeti: Bandite sono, infatti, le sperimentazioni linguistiche a favore di una maggiore dolcezza e melodia dei versi. Il tema dell'amore assume una dimensione spirituale e filosofica, diventando così più profondo.
Da Bologna a Firenze
A Firenze, tra il 1280 - 1310, lo Stilnovismo si sviluppa in maniera più intensa grazie alle opere di Dante, Guido Cavalcanti, Cino da Pistoia, Lapo Gianni, Dino Frescobaldi: un gruppo di poeti che condividono valori, idee ed esigenze comuni. Legati da un forte sentimento di amicizia e da un'unica idea e consapevolezza.
L'amore spiritualizzato
Nella produzione stilnovistica vengono abbandonati gli argomenti politico-civili, che trovavano spazio in quella degli esponenti della corrente siculo-toscana. Il tema principale diventa l'amore!
Gli Stilnovisti limitano i loro interessi alla tematica amorosa ma, rispetto ai Siciliani, tendono ad interiorizzarla ulteriormente trasformandola in un'esperienza intellettuale. Per gli Stilnovisti l'amore è un'esperienza complessa, profonda come la donna amata. Quest'ultima rappresenta un essere miracoloso, la donna-angelo, di cui il poeta si innamora dopo averla vista, diventa una mediatrice tra l'uomo e la divinità.
La donna-angelo
La donna "angelicata" degli Stilnovisti è un tramite tra Dio e l'uomo. L'amore è percepito come una forma di sudditanza del poeta nei confronti della donna-signore feudale e come esperienza che pone in essere la virtù, che in un cor gentile, cioè nobile, non manca mai.
L'uomo, per potere vivere un sentimento con tali caratteristiche deve possedere una nobiltà d'animo accompagnata a una cultura profonda e raffinata.
PrevNext