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Les héritages de Napoléon

by Valentina Dei

Pages 8 and 9 of 106

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I Un sistema piramidale emanato dalla persona del sovrano
Ingranaggi umani e quadro giudiziario

Il fondatore del sistema e il motore della macchina

Anne-Louis Girodet e la sua bottega. Ritratto di Napoleone I nei panni di sovrano giustiziere, 1812 circa.
Olio su tela, 261 x 184 cm. Castello di Fontainebleau, museo Napoleone I, prelazione dello Stato, F. 2005.33.

All'apogeo dell'Impero, il Grande Giudice, ministro della Giustizia, commissionò a Girodet una rappresentazione ufficiale dell'Imperatore in trentasei copie, destinate a tutte le corti d'appello sparse in tutto il territorio dell'Impero francese composto da 130 dipartimenti. Il sovrano, vestito con un grande mantello imperiale di ermellino e con la grande collana della Legione d'onore, in piedi, tenendo in alto e con determinazione il suo scettro, sprigiona un'espressione di potenza e di stabilità. Ai classici imperialia (scettro tenuto in mano sinistra, globo crucigero poggiato su un cuscino, mano della giustizia astutamente disposta parallelamente al braccio dritto dell'Imperatore), si aggiunge, abile invenzione di Girodet, il Codice civile apparso nel 1804, e rinominato nel 1807 Codice Napoleonico, attributo del principe giustiziere e legislatore.