BULLISMO E CYBERBULLISMO
La 1^G della scuola secondaria
di primo grado "Claudio Casteller"
di Paese (TV)
vi presenta il libro che vi aiuterà
a conoscere meglio
il bullismo e il cyberbullismo.
di primo grado "Claudio Casteller"
di Paese (TV)
vi presenta il libro che vi aiuterà
a conoscere meglio
il bullismo e il cyberbullismo.
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Cos' è il bullismo?Loading...
Esso si verifica quando si subisce prepotenze da parte di uno o più compagni, ma queste prepotenze devono essere molto frequenti.Loading...
... e le sue caratteristicheLoading...
Il bullismo E' caratterizzato dai seguenti aspetti:- l'intenzionalità di fare del male;
- la persistenza nel tempo: gli atti negativi si ripetono;
- l'asimetria nella relazione: vi E' uno squilibrio di potere tra chi compie l'azione e chi la subisce;
- la vittima non è in grado di difendersi e teme ritorsioni nel caso denunci i fatti di bullismo.
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perchè si diventa bulliLoading...
PERCHE' SI PRENDE DI MIRA LA VITTIMALoading...
di solito una persona diventa un bullo perché in passato anche lui ha subito atti di bullismo o perché vive in mezzo alla violenza e alla prepotenza, magari subisce queste cose in famiglia.Il bullo può sembrare una persona forte, ma in realtà non è una persona equilibrata e serena con se stessa, con i suoi comportamenti desidera mettersi in mostra e affermare la sua personalità, ma lo fa in modo sbagliato. Tutto questo è sintomo di una condizione di profondo malessere.
Anche il bullo va aiutato a prendere consapevolezza del suo modo di agire.
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si prende di mira la vittima perchè solitamente esse sono più sole, più timide, meno popolari, più fragili,...Il motivo per cui il bullo "attacca" è perché sa che per la maggior parte delle volte la vittima non dirà niente a nessuno e allora può "divertirsi" con lui ogni volta che vuole.
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COME DIFENDERSI DAI BULLI
A SCUOLA
A SCUOLA
1. A scuola durante gli intervalli, bisogna stare vicino ai docenti o agli amici.
2. Nell'autobus siediti sempre vicino al conducente o ad un adulto.
3. Se si vede un compagno che è vittima di bullismo, bisogna parlarne con l'insegnante.
4.Se un bullo si avvicina, ignoralo e allontanati.
5.Quando un bullo ti ricatta, rispondi "NO" con fermezza e guardandolo negli occhi, poi allontanati.
6.Infine cerca di non mostrare nessuna emozione o reazione di paura, mantieni la calma!
2. Nell'autobus siediti sempre vicino al conducente o ad un adulto.
3. Se si vede un compagno che è vittima di bullismo, bisogna parlarne con l'insegnante.
4.Se un bullo si avvicina, ignoralo e allontanati.
5.Quando un bullo ti ricatta, rispondi "NO" con fermezza e guardandolo negli occhi, poi allontanati.
6.Infine cerca di non mostrare nessuna emozione o reazione di paura, mantieni la calma!
I PROTAGONISTI DEL BULLISMO
BULLO
ragazzo o ragazza arrogante e spavalda che deride, umilia, esclude, picchia chi è più debole e indifeso. Le sue prepotenze non sono occasionale, ma si ripetono nel tempo, configurandosi come una vera e propria persecuzione.
Compie queste azioni per sentirsi maggiormente potente, ma in realtà possiede scarse competenze sociali e manca di empatia e comprensione per i sentimenti altrui.
ragazzo o ragazza arrogante e spavalda che deride, umilia, esclude, picchia chi è più debole e indifeso. Le sue prepotenze non sono occasionale, ma si ripetono nel tempo, configurandosi come una vera e propria persecuzione.
Compie queste azioni per sentirsi maggiormente potente, ma in realtà possiede scarse competenze sociali e manca di empatia e comprensione per i sentimenti altrui.
VITTIMA
è il giovane perseguitato dal bullo per il suo aspetto fisico o per il suo carattere o altro, col tempo si percepisce sempre più come debole e inadeguato. Spesso reagiscono alla violenza piangendo o chiudendosi in se stesse, senza riuscire a dire niente ai genitori o agli insegnanti.
è il giovane perseguitato dal bullo per il suo aspetto fisico o per il suo carattere o altro, col tempo si percepisce sempre più come debole e inadeguato. Spesso reagiscono alla violenza piangendo o chiudendosi in se stesse, senza riuscire a dire niente ai genitori o agli insegnanti.
GREGARI
partecipano alle prepotenze sotto la guida del bullo.
partecipano alle prepotenze sotto la guida del bullo.
SOSTENITORI
coloro che assistono senza prendere parte attiva alla violenza, ma la sostenengono con incitamenti, risolini e altro.
coloro che assistono senza prendere parte attiva alla violenza, ma la sostenengono con incitamenti, risolini e altro.
DIFENSORE
si schiera dalla parte della vittima, cercando di fermare il bullo.
Non difende attivamente la vittima ma non incita nemmeno il bullo a continuare.
si schiera dalla parte della vittima, cercando di fermare il bullo.
Non difende attivamente la vittima ma non incita nemmeno il bullo a continuare.
GLI SPETTATORI
si comportano nei modi più svariati: accerchiano le vittime, spronando il bullo, divertendosi o semplicemente osservando in silenzio ed ignorando l'evento.
si comportano nei modi più svariati: accerchiano le vittime, spronando il bullo, divertendosi o semplicemente osservando in silenzio ed ignorando l'evento.
BULLISMO FEMMINILE
Molte ragazze quando vengono offese o prese in giro per il loro aspetto fisico stanno ancora più male dei maschi, ciò le fa diventare insicure e vogliono cambiare il loro modo di essere o il loro aspetto.
Di solito "la bulla" si atteggia come una regina circondata da un gruppetto di amiche o "complici," che maltrattano, offendono, prendono in giro la vittima per come si veste, si comporta o parla.
Le vittima sono soggetti molto sensibili, diligenti, più deboli dal punto di vista fisico. Se vengono "attaccate", reagiscono chiudendosi in se stesse o piangendo, con conseguenze molto gravi sotto il profilo psicologico.
Si tratta di un fenomeno più psicologico che fisico...si parla infatti di bullismo indiretto in cui le prepotenze si manifestano principalmente con la persecuzione, con la diffusione di notizie false e pettegolezzi o con la derisione "pubblica" della vittima o la sua esclusione dal gruppo.
