Geografia 3h

Il clima polare Nel circolo polare, oltre la linea alla quale il sole non sorge in inverno, troviamo in Artide è una vasta superficie formata da una crosta di ghiaccio che ricopre il mare. Ne sono ricche di krill, nutriente per gli animali acquatici. Qui possiamo trovare molta vegetazione per esempio: orsi polari, balene, trichechi, otarie, foche, navali, squali, leoni marini artici. Anche in Antartide, il continente è totalmente disabitato e non c'è molta vegetazione ma si trovano tanti animali come pinguini, elefanti marini, otarie, gamberetti, orche, foche leopardo.

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Taiga La taiga si estende tra 50° e 70° di latitudine nord, lungo i continenti che occupano l’emisfero boreale: Europa, Asia e America Settentrionale. Forma così una fascia continua che dal Canada attraversa l’Europa settentrionale fino alla Siberia. I paesi dell’Europa del nord su cui si sviluppa sono Norvegia, Svezia e Finlandia. È detta anche foresta boreale perché manca completamente nell’emisfero australe, dove del resto il suo sviluppo sarebbe impossibile perché, alle latitudini meridionali corrispondenti, mancano del tutto le masse continentali. L’espressione foresta di conifere si spiega col fatto che pini, abeti, larici e sequoie, cioè tutti gli alberi che la caratterizzano, appartengono alla classe delle Conifere. &nbsp;La taiga confina a nord con la tundra e a sud con la foresta di latifoglie decidue. Si estende, perciò, in tutte quelle zone dove l’inverno è freddo e dura molto a lungo mentre l’estate è piuttosto breve. Poiché le temperature scendono di frequente sotto 0 °C, il suolo è spesso coperto di neve e in molte zone sempre ghiacciato.&nbsp;

Il clima subpolare e continentale freddo Nelle aree a clima subpolare si alternano due stagioni inverno e estate. E qui si sviluppano i biomi della tundra e della taiga.

Cos'è ? L’energia geotermica è l’energia termica generata e conservata all’interno del pianeta Terra. L’energia geotermica della crosta terrestre&nbsp;deriva dalla formazione del pianeta e dal processo di decadimento radioattivo di alcuni elementi presenti all’interno della Terra.&nbsp; Le sorgenti calde, cioè sorgenti di acqua riscaldata grazie al processo geotermico, sono conosciute fin dal Paleolitico e sfruttate per il riscaldamento degli ambienti anche dagli antichi Romani.&nbsp;Chi ha scoperto l’energia geotermica&nbsp;nel passato l’ha sempre utilizzata come fonte di calore e quindi per il riscaldamento,&nbsp;oggi invece questo tipo di energia è associata alla produzione di energia elettrica. Nel 1904, a&nbsp;Larderello&nbsp;in&nbsp;Toscana, venne sperimentato&nbsp;il primo generatore geotermico&nbsp;a opera del principe Piero Ginori Conti. Fu il primo impianto a produrre&nbsp;elettricità a partire dal calore della Terra&nbsp;e precursore di numerose centrali geotermiche.

Come funziona ? L’energia geotermica come fonte di produzione di energia elettrica è, insieme all'energia mareomotrice, tra le energie rinnovabili e pulite più diffuse in Italia e in Europa. Esistono tre&nbsp;tipologie di sorgenti geotermiche: -sorgente idrotermale&nbsp; -sorgente geo pressurizzata -sorgente pietro termica. -La&nbsp;sorgente idrotermale&nbsp;non si trova ad eccessive profondità, tra i 1.000 e i 2.000 metri e a seconda della pressione si considera come sorgente geotermica a vapore o ad acqua dominante. La maggior parte dei sistemi industriali oggi sfrutta questo tipo di sorgenti.

Megapoli: &nbsp;su Río de Janeiro la città simbolo ed ex capitale del Brasile, troneggia la statua del Cristo redentore alta 38 m, e posta in cima al monte Corcovado. Río de Janeiro è famosa in tutto il mondo per le sue spiagge (Copacabana e Ipanema), per il carnevale e il samba. È inoltre un importante centro commerciale, grande porto e polo industriale, anche se vive forti contrasti sociali: un abitante su due vive in assoluta povertà. La città più popolosa del Brasile è San Paolo, importante polo finanziario, industriale, commerciale e culturale. Le metropoli brasiliane presentano caratteristiche simili: un centro con edifici elevati e grattacieli dove si concentrano le attività del terziario e le abitazioni dei ceti più ricchi; una zona intermedia di abitazioni basse e uniformi dove vivono i ceti medi; estese periferie fatte di baraccopoli, dove il popolo abita in condizioni igienico- sanitarie e sociali estremamente precarie.&nbsp;

◼ Economia: Il Brasile è membro del BRICS, cioè il gruppo di grandi Stati le cui economie sono cresciute a ritmi accelerati tra la fine del XX secolo e il primo decennio del Duemila: Brasile, Russia, India e Sudafrica. Negli ultimi anni questi paesi hanno registrato andamenti di sviluppo economico diversi: in particolare il Brasile, pur trovandosi al nono posto al mondo per l'entità del suo PIL, sta attraversando un periodo di crisi. Il paese è in recessione, sebbene l'economia sembri dare nuovamente segnali di crescita. ◼Il settore primario: il settore primario dell'economia brasiliana occupa circa il 10% della forza lavoro e si basa sullo sfruttamento delle risorse forestali per l'esportazione di legnami pregiati e sulle produzioni delle piantagioni (canna da zucchero, caffè, cacao, banane e cotone). Il Brasile è ricco di combustibili fossili (gas naturale, petrolio, carbone),di cui è un forte esportatore, e di risorse minerarie (nichel e ferro). ◼Settore secondario: il settore secondario dà lavoro al oltre il 20% degli occupati: la sua forza si basa su un'industria di base (siderurgica, raffinazione del petrolio e chimica) piuttosto sviluppata e su produzioni ad alta tecnologia come quelle aeronautica e automobilistica. Non mancano i settori più tradizionali come la lavorazione della gomma, della carta, il tessile e l'agroalimentare.

l’Argentina è lo stato più esteso del cono sud e può dividersi in differenti aree con biomi e climi diversi tra loro. - La cordigliera delle Ande che segna il confine con il Cile , ha vette molto alte tra cui l’Aconcagua che raggiunge i 7000 metri di altezza&nbsp; - Il Gran Chaco è un’ area semiarida del nord , ha un clima subtropicale ed è caratterizzato dalla presenza di boschi - La Mesopotamia è una depressione del territorio tra i fiumi Uruguay e Paranà&nbsp; - La Pampa è una zona fertile del centro dell'argentina usata per il pascolo libero degli animali&nbsp; - La Patagonia è un altopiano in cui scorrono molti fiumi STORIA DELL'ARGENTINA L'Argentina ottenne l'indipendenza dalla madre patria Spagna nel 1816 però cominciò un periodo di crisi e instabilità . Negli anni 30 ci fu una crescita economica dovuta anche alle migrazioni degli europei nel paese . Nel 1976 con un colpo di stato ai danni di Juan Domingo Peron, i militari presero il potere applicando un governo feroce che represse le varie opposizioni con violenza, tutto ciò prende il nome di guerra sporca a causa della sparizione di chi andava contro il governo.

La densità di popolazione in Argentina è bassa, si sviluppa maggiormente nella capitale Buenos Aires che è una delle metropoli più popolate in America, altre città importanti sono Cordoba e Rosario. La maggior parte della popolazione è di origine europea (italiani e spagnoli), la religione maggiormente diffusa è il cattolicesimo e la lingua è lo spagnolo. L'economia argentina è in fase di ripresa ; il settore primario impiega una piccolissima parte della popolazione, l'agricoltura è molto varia ma l'attività principale è l'allevamento praticato sia nella Pampa che nella Patagonia. Il settore secondario, principalmente le fabbriche, rappresentano un punto importante per l'economia dato che sono presenti molte industrie di diversi settori . Il settore principale è il terziario non per il turismo ma per l'economia , infatti in Argentina è molto diffuso il commercio di carni , oli e altri prodotti vegetali.

Secondo la teoria della deriva dei continenti,200 milioni di anni fa le Terre emerse erano un blocco unico chiamato Pangea circondato da un immenso oceano detto Panthalassa. Nel corso del tempo, i blocchi si separarono fino a raggiungere l’attuale posizione. Le placche portarono con sé i continenti che lentamente si spostarono. Ciò significa che i continenti non hanno avuto sempre lo stesso aspetto e che in epoche passate occupavano una diversa posizione.

Il geofisico tedesco, Alfred Wegener raccolse una serie di convincenti prove e formulò una teoria sulla formazione dei continenti e degli oceani. &nbsp;Egli stesso dimostrò come le rocce, i sedimenti glaciali e i resti fossili ora separati combaciassero perfettamente. Inizialmente, lo scienziato fu attaccato e deriso dai suoi colleghi perché non riuscì a spiegare né come potessero muoversi i continenti, né quale fosse la causa di tale movimento. La sua teoria è stata accettata da tutti gli studiosi a partire dagli anni Sessanta.

Le placche litosferiche Oggi sappiamo che la superficie della Terra è suddivisa in venti placche litosferiche chiamate anche zolle litosferiche di varie dimensioni e si spostano a velocità e in direzioni diverse a seconda dei movimenti del magma. Sappiamo, inoltre, che ogni placca è delimitata da margini che possono essere le zone di contatto tra una placca e l’altra si chiamano margini e possono essere: -costruttivi -distruttivi -convergenti

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IL CLIMA&nbsp; Il clima del Messico è tipicamente tropicale ed è caratterizzato da due sole stagioni, una secca e una umida che va da maggio a settembre e le piogge sono abbondanti e frequenti. Durante l’inverno, può soffiare un forte vento dal nord che abbassa la temperatura in maniera brusca e si possono avere delle ondate di gelo soprattutto nelle zone montuose. Anche la fauna è molto diversa a seconda delle zone: lupi e coyote abitano le regioni settentrionali; nelle foreste vivono giaguari, orsi e puma. Numerose sono anche le specie di rettili tra cui iguane, serpenti a sonagli e alligatori e lungo i fiumi ritroviamo numerose specie di pesce. Purtroppo, la deforestazione, il bracconaggio, le discariche e l’erosione rappresentano un costante problema.

FLORA E FAUNA La grande varietà di flora è legata alle differenze climatiche: cactus, agave e mosquite crescono nelle regioni semi desertiche del nord; in alcune zone troviamo foreste tropicali dove crescono legname pregiato, palme da cocco, caucciù, mandorli e olivi. Ai piedi delle montagne troviamo querce, pini e abeti.

Territorio Il Messico è famoso per i suoi paesaggi e per la presenza di numerosi vulcani; è prevalentemente montuoso e i suoi rilievi superano i 5000 metri. E’ caratterizzato da due catene di montagne che circoscrivono l’Altopiano Centrale e sono la Sierra Madre Orientale e la Sierra Madre Occidentale. Un’altra caratteristica del territorio messicano sono la penisola della Bassa California e la penisola dello Yucatan dove troviamo la Savana Tropicale. Ci sono anche molti fiumi tra cui il più importante è il Rio Grande che segna il confine con gli Stati Uniti e sfocia nel Golfo del Messico.

LA POPOLAZIONE Nel diciannovesimo secolo il popolo degli Stati Uniti superava a malapena i 5 milioni di abitanti, ma con le grandi immigrazioni oggi la popolazione supera i 326 milioni di abitanti ed è diventato il terzo stato più popoloso del mondo dopo Cina e India. , La popolazione è molto varia, perché agli indigeni si sono mescolati i primi colonizzatori inglesi e francesi, che poi hanno portato nel territorio neri africani per usarli nelle piantagioni e sfruttarli nei lavori, e successivamente poi sono arrivati colonizzatori da tutte le parti del mondo. La popolazione è composta dal 64% da bianchi europei, per il 16% da latinoamericani, per il 13% da afroamericani, dal 6% da asiatici e da solo 1% da amerindi. LA CULTURA&nbsp;&nbsp;&nbsp; La cultura degli Stati Uniti è molto varia, dovuta al fatto che ci sia stata molta immigrazione da parte dei colonizzatori, che hanno dato vita a un multiculturalismo, ed è una delle culture più belle dell'America, per fare un esempio ci sono diversi piatti tipici statunitensi come la colazione salata fatta da bacon e i tacos, che sono un piatto derivante dalla cultura messicana che ha molte varianti in tutta America. e una festività molto importante è Il Giorno dell'indipendenza, che si festeggia il 4 Luglio perché in quello stesso giorno del 1776 gli Stati Uniti dichiararono la propria indipendenza dagli inglesi&nbsp;&nbsp;

GLI STATI UNITI NEI DUE CONFLITTI MONDIALI

Allo scoppio della Prima Guerra, gli Stati Uniti inizialmente rimasero neutrali ma stavano sostenendo l’Intesa formata da Russia, Gran Bretagna e Francia. L'entrata in guerra degli Stati Uniti avvenne quando la Germania decise di condurre in modo più decisivo la guerra sottomarina, annunciando che avrebbero attaccato tutte le navi che si fossero dirette verso i porti dell’Intesa, comprese quelle statunitensi. Sul fronte orientale l’andamento del conflitto, per gli stravolgimenti in Russia, facevano intravedere lo spettro della sconfitta dell’Intesa. Gli Stati Uniti per salvaguardare i propri interessi il 6 aprile 1917 dichiararono guerra alla Germania.&nbsp; Grazie all’entrata in guerra degli Stati Uniti il conflitto ebbe un forte cambiamento, dopo il ritiro della Russia, la Germania concentrò le sue forze sul fronte occidentale per lanciare un’ultima offensiva ma vennero fermati dalle truppe francesi e Inglesi e, grazie al supporto delle truppe americane passarono al contrattacco. Questo portò al declino degli imperi centrali. L’Austria firmò l’Armistizio con l’Italia, l’Impero Turco si arrese, in Germania scoppiarono rivolte per la fine delle ostilità. Così l’11 novembre 1918 entrò in vigore l’armistizio: la Prima guerra mondiale era finalmente finita.

IMMAGINI A CURA DI LEONARDO LONGO.

➊ Quando la terra percorre l’orbita intorno al sole che dura 365 giorni si chiama moto di rivoluzione ed è responsabile dell’alternarsi delle stagioni nell’ emisfero Australe e Boreale perché l’asse terrestre non è perpendicolare all’orbita ma inclinato.

Il pianeta Terra Il Sistema solare è formato da una grande stella, il Sole, e da otto pianeti che girano intorno a lui: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. La Terra è il nostro pianeta ed è composta da tre parti: • una parte solida, chiamata litosfera; • una parte liquida, chiamata idrosfera; • una parte gassosa, chiamata atmosfera. a cura di Luigi Minutillo

➊ SOLE ➋ MERCURIO ➌ MARTE ➍ TERRA ➎ VENERE ➏ GIOVE ➐ SATURNO ➑ URANO ➒ NETTUNO ➓ PLUTONE

L’Universo è nato 13,8 miliardi di anni fa ed è in continua espansione, cioè diventa sempre più grande. Nell’Universo ci sono numerose galassie. Le galassie sono enormi gruppi di stelle che possono avere diverse dimensioni. La Via Lattea è la galassia dove si trova il pianeta Terra.

Il sistema solare - SuperQuark 21/07/2021

Il sistema solare - SuperQuark 21/07/2021

LA GEOGRAFIA FISICA I continenti Un continente è un enorme blocco di terre emerse circondato dalle acque. Dal punto di vista fisico, quindi, l’Europa non è un continente perché fa parte di un continente molto più grande, il continente asiatico. Ciò che definisce un continente, però, non sono solo gli aspetti geografici ma anche gli aspetti storici e culturali. Dal punto di vista storico e culturale, l’Europa è considerata un continente perché i popoli che la abitano hanno molte caratteristiche in comune, come la storia e la cultura. I continenti della Terra sono sei: Europa, Africa, Asia, America, Oceania e Antartide.

In montagna si trova una situazione equivalente agli ambienti che vanno dall'equatore ai poli, con l'aumentare dell'altezza diminuisce la temperatura, solo che ogni differenza avviene nello spazio in pochissimi chilometri , al contrario delle migliaia di chilometri che separano l'equatore dai poli. Ad altri fenomeni di cambiamento del clima contribuiscono veri meccanismi naturali e quelli antropogenici che variano il bilancio energetico globale, fra radiazioni ad onda corta e lunga, e perciò forzano il clima a combinare. Nel periodo Pleistocene molte variazioni climatiche si alternano con espansioni e ritiro dei ghiacci, dopo questo intervallo negli ultimi cinquemila anni e&nbsp;seimila anni altri apprezzabili cambiamenti che avvennero sulla Terra.&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; A cura di Gabriel Pergola&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

I fattori che influenzano il clima sono: la presenza in un territorio della vegetazione, l'influenza delle correnti marine, quando e come il Sole agisce, la distribuzione delle terre e dei mari, la presenza di catene montuose e l'altitudine e la latitudine. Il clima della Terra generalmente viene diviso in fasce climatiche che seguono l'andamento dei paralleli con la vegetazione associata, in quanto ogni esemplare nasce, cresce e prospera in determinate condizioni di temperatura, pressione e umidità: clima equatoriale, clima desertico, clima mediterraneo, clima oceanico e clima continentale.

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La Terra è diversa da tutti gli altri pianeti perché ha un’atmosfera particolare, una grande quantità d’acqua e una giusta distanza dal Sole. Grazie a queste caratteristiche, sul nostro pianeta si è sviluppata la vita.

L'ATMOSFERA: è un involucro costituito da due gas&nbsp;azoto e ossigeno, è formata da più astratti con diverse caratteristiche fisiche. Più si sale di quota, più aumenta lo spazio tra gli atomi dei gas che compongono l'atmosfera, diventa più rarefatta. TROPOSFERA: partendo dal livello del sopra la nostra testa si eleva, per circa 12 Km, la troposfera dove si è sviluppata la vita e dove si verificano fenomeni atmosferici, la troposfera è anche lo strato più basso dell'atmosfera. ◼ STRATOSFERA:&nbsp;&nbsp;è il secondo strato di cui è formata l'Atmosfera, nella stratosfera si distende un sottile e rarefatto strato di ozono. L'ozono è un gas molto importante perché forma uno "scudo" che assorbe i raggi ultravioletti provenienti dal sole e dannosi per la vita. L'ozono è un gas altamente tossico, a differenza dell'ossigeno presente nell'aria che respiriamo.

La biosfera La biosfera è definita in biologia come l'insieme delle zone della Terra in cui le condizioni ambientali permettono lo sviluppo della vita. Queste zone in cui si sviluppa la vita, che si pensa sia nata almeno 3,5 miliardi di anni fa, includono la porzione esterna della litosfera, l'idrosfera ed i primi strati dell'atmosfera.&nbsp;

BIOSFERA, BIOMA, FOTOSINTESI.

La biodiversità La biodiversità è la varietà di specie animali e vegetali del nostro pianeta sta scomparendo ad un ritmo allarmante negli ultimi anni, principalmente a causa di attività umane come le modifiche nell'utilizzo del suolo, l'inquinamento e il cambiamento climatico

La fotosintesi È un processo per mezzo del quale le piante altro organismi che producono sostanze organiche a partire dal primo reagente, anidride carbonica atmosferica e l'acqua metabolica, in presenza di luce solare, rientrando tra i processi di anabolismo dei carboidrati, del tutto opposta ai processi inversi di catabolismo. Ed è un processo che è alla base della catena alimentare.

Il bioma Il bioma è un'ampia porzione di biosfera, individuata e classificata in base al tipo di vegetazione dominante, se terrestre, o alla fauna prevalente, se acquatica. Poiché tutti gli esseri viventi vivono influenzandosi reciprocamente, un bioma è costituito da popolazioni e comunità di esseri viventi, sia pluricellulari, sia unicellulari, che interagiscono fra loro in un determinato territorio che si estende su vaste aree della superficie terrestre

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Tundra La tundra si estende nell’emisfero boreale in America, in Europa e nell’Asia settentrionali per circa 10 milioni di chilometri quadrati, mentre solo pochi lembi si sviluppano nell’emisfero australe. La Lapponia, la Siberia settentrionale e gli altopiani dell’Islanda sono alcune delle regioni geografiche in cui si trova la tundra artica. &nbsp;Il clima è particolarmente rigido e del tutto inadatto per alcuni organismi viventi. I raggi del Sole sono bassi sull’orizzonte e le temperature invernali raggiungono anche i -30 o -40 °C, l’estate è breve e non dura più di due mesi. Il suolo è detto permafrost perché ghiacciato in modo permanente fino a profondità elevate. Nonostante le piogge siano scarse quanto nelle regioni desertiche, l’ambiente è ricco di laghi, paludi e acquitrini. Questo perché durante la stagione estiva il ghiaccio superficiale si scioglie, l’acqua si accumula e ristagna in superficie, non riuscendo a evaporare a causa delle basse temperature. In queste particolari.&nbsp; A cura di Jasmine Bernardi

LA FORESTA PLUVIALE All’Equatore c’è una sola stagione calda, con temperature di 25-30°C e precipitazioni abbondanti. L’escursione termica più ampia è quella giornaliera: infatti, di notte la temperatura scende fino a 15°C. L’aria è umida a causa delle forti piogge. Il bioma che prevale è la foresta pluviale, che ricopre solo il 7% delle terre emerse. Il massimo e più esteso esempio è la foresta Amazzonica. Altre aree di foresta pluviale si trovano in Africa centrale, in Madagascar e nell’Asia sud-orientale. Gli alberi più alti raggiungono i 40 m e hanno un particolare tipo di foglie che fanno da tetto, chiamata canopea (o canopia). A quest’altezza si possono trovare molte specie di scimmie e animali: lo uakari, tucani, are blu e gialle, aquile, arpie e pipistrelli. A 20 metri dal suolo, dove la luce è più scarsa, si trovano bradipi e serpenti. Nel sottobosco c’è il tapiro e il pecari. Sui rami ci sono i predatori della foresta amazzonica, come il giaguaro e l’ocelot. Dove il terreno della foresta amazzonica e umido e ricoperto d’acqua c’è il caimano, tartarughe e i piranha (che possono sbranare in pochi secondi una preda di grandi dimensioni). Nelle acque, invece, si aggira l’anaconda, il serpente più grande al mondo, può infatti raggiungere i 200 chili di peso e gli 11 metri di lunghezza.

Immagini a cura di Gabriele Ricciuto e Gabriel Pergola

Nelle regioni temperate ci sono molte regioni con dei climi oceanici, mediterranei e continentali; in questi territori ci sono le foreste temperate che nel corso degli anni sono state disboscate per ricavarne legname e per gli insediamenti umani. In alcune di queste foreste ci sono alcune che non sono disboscate in cui si trovano querce, faggi, olmi e aceri. LA BRUGHIERA Nelle aree in cui il clima è oceanico c’è l’ambiente della brughiera, ovvero un territorio verdeggiante ricco di piantagioni come l’erica o il brugo. LA MACCHIA MEDITERRANEA Nei territori in cui il clima è mediterraneo ci sono molte foreste e la macchia mediterranea che è un territorio in cui si trovano le querce, i lecci, gli ulivi, e gli arbusti.

LE PRATERIE DEL MONDO Nel bioma della prateria non piove molto spesso, allora non ci sono grandi e robusti alberi, ma ci sono delle piante basse. Le praterie vengono chiamate in vari modi in base al territorio, per esempio in America si chiama prairie o range, in Russia step e in Sudamerica graminacee. Nelle praterie nordamericane vivono bisonti, coyote, uccelli predatori, serpenti a sonagli e furetti.&nbsp; A cura di Gianmarco Cappa

Ottawa è la città per gli appassionati de d’arte e di architettura ma è anche moderna, vivace , accogliente ed elegante . Ottawa è la capitale del Canada dal 1857 anno in cui la regina Vittoria d’Inghilterra la scelse per ricoprire il ruolo di capitale. Situata sulla sponda meridionale del fiume che prende il suo nome, Ottawa è la quarta città del paese dopo Toronto, Montreal e Calgary. Numerose sono le cose da vedere: la collina del parlamento, la peace Tower e il Centre Black . Una delle attrazioni da non perdere in città è il RIDEAU CANAL: quando in inverno le temperature scendono, il Rideau Canal si trasforma nella pista di pattinaggio più grande al mondo. Numerosi ristoranti affollano le strade del centro storico che servono specialità tipiche della tradizione: tra questi c’è la Soupe de Poisson, la Quiche e il pregiato salmone canadese.

A cura di Gabriele Ricciuto

VENTI E PRESSIONE I venti sono masse d’aria che si muovono nell’ atmosfera. Esistono venti che vanno nella stessa direzione e sono definiti VENTI COSTANTI, e altri che invertono periodicamente la propria direzione e sono definiti VENTI PERIODICI. I VENTI COSTANTI sono: ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;GLI ALISEI che soffiano dai Tropici all’ Equatore; ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;VENTI OCCIDENTALI, che soffiano dai i Tropici verso i Circoli Polari; ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;VENTI POLARI, che soffiano dai Poli verso i Circoli Polari. I VENTI PERIODICI sono: ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;I MONSONI che soffiano nel sud-est asiatico dal mare verso la terraferma in estate, e dalla terra ferma verso il mare in inverno; ·&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;LE BREZZE sono venti leggeri che si ripetono nelle stesse ore del giorno con la stessa regolarità. Si ha la brezza di mare quando di giorno l’ aria si muove dal mare verso la terra ferma. SI ha la brezza di terra quando l’ aria si muove dalla terra ferma verso il mare. A cura di Umberto Alfarano

William Turner Joseph Mallord William Turner nasce a Londra il 23 aprile 1775, pittore e incisore inglese faceva parte del movimento romantico.&nbsp;Turner è oggi considerato l’artista che elevò la pittura paesaggistica ad un livello tale da poter competere con la pittura storica.&nbsp; Egli fu uno dei più grandi maestri britannici viene chiamato “il pittore della luce “. Nei suoi dipinti Turner ritrae per lo più paesaggi che grazie ai contrasti di luce e il buon uso dei colori diventano mondi allucinanti.&nbsp; William Turner era affascinato dal potere della natura, che nelle sue opere ha sempre avuto un ruolo attivo, infatti tempeste, valanghe e incendi sono&nbsp;i soggetti preferiti dall’artista inglese.&nbsp; Morì il 19 dicembre 1851&nbsp; A cura di Ludovica Camarca

Alla fine dell'anno viene preparata una ricca cena e un pasto a Capodanno.&nbsp; &nbsp;Il 6 gennaio è il Giorno dei Tre Re, quando i bambini ricevono doni dai Tre Re Magi. &nbsp;Il Giorno dell'Indipendenza, noto anche come Scream of Sorrows. Si svolge il 16 settembre, giorno in cui vengono organizzate le sfilate e vengono sparati i fuochi d'artificio. Inoltre, ci sono altre celebrazioni legate alla religione cattolica, la maggioranza nel Paese, tra le quali troviamo la Settimana Santa, il Giorno della Vergine di Guadalupe e il Giorno della Candelora. 8 Aprile: festa dei bambini 5 Maggio: anniversario della battaglia di Puebla 20 Novembre: giorno della rivoluzione Esiste un detto secondo il quale “in Messico c’è festa tutti i giorni!”

La cucina messicana è famosa per la moltitudine di piatti tipici conosciuti in tutto il mondo. -chiles (peperoncini piccantissimi) -tortillas&nbsp; -fagioli -carne e pesce di qualità -frutti di mare&nbsp; -crostacei e bevande come… -cerveza (birra) leggera servita con limone -tequila -mezcal (realizzato dall’agave meno pregiata). Inoltre la cucina messicana è caratterizzata da sapori forti grazie alle numerose spezie utilizzate. Frida Kahlo

E’ considerata una delle più importanti pittrici messicane del ventesimo secolo. Nacque a Coyoacan il 6 Luglio 1907. 

Visse un lungo periodo di immobilità ed era costretta a rimanere tutto il giorno a riposo nella sua camera dove le portarono uno specchio con il quale creava i suoi autoritratti. Diventò un’icona internazionale di donna indipendente sperimentatrice e rivoluzionaria.&nbsp; Nella sua vita ha lottato e ci ha insegnato a rimanere sempre fedeli a noi stessi. “Dipingo autoritratti perché sono la persona che conosco meglio.”(Frida Kahlo)

I MAYA&nbsp; Gli antichi maya furono una popolazione che si insediò in questi territori e furono definiti civiltà precolombiane. Questi fondarono numerose città-stato che erano collegate da una intensa rete commerciale. Quelle più importanti furono Tikal e Calakmul. Il centro di queste città era circondato da quartieri residenziali, strade rialzate e le costruzioni principali erano i palazzi, i templi piramide, i campi per i giochi e le strutture dedicate all’osservazione astronomica. Inoltre la civiltà maya sviluppò moltissime forme d’arte e utilizza materiali come legno, ceramica, ossidiana, stucchi e affreschi. I maya svilupparono anche un sofisticato sistema di calendari rituali e la loro conoscenza era trascritta nei libri di cui ne restano tre esemplari. Nel XVI secolo l’impero spagnolo colonizzò la regione mesoamericana e l’ultima città maya cadde definitivamente nel 1698.

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Tradizioni Le usanze messicane provengono sia dai suoi popoli indigeni che dall'era coloniale. Tra queste troviamo: Il giorno dei morti, che si svolge l'1 e il 2 novembre. Secondo la credenza, in questa data le persone decedute tornano nel mondo. Per questo i parenti preparano altari nelle loro case e portano fiori e cibo al cimitero. Ad Aguascalientes si celebra il Festival dei Teschi, in cui si svolge un'impressionante parata. Natale Per prima cosa c’è il rito delle Posada, che si organizzano il 16 di questo mese.

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Gli Stati Uniti sono il quarto paese per estensione nel mondo, e il territorio è dominato da due catene montuose, le Montagne Rocciose a ovest e i Monti Appalachi a est, il clima di questo stato è molto differenziato proprio per questo, per la sua estensione e le sue due catene montuose, e in generale lo stato ha temperature che aumentano da nord a sud. Nelle aree al confine con il Canada il clima è continentale umido, e proprio per questo clima la regione al confine è una delle più produttive del mondo, invece nel territorio delle Grandi Pianure al centro dello stato il clima è secco e piove poco, e in queste regioni non c’è molta vegetazione, invece al di sotto del 40° parallelo il clima è subtropicale umido, con inverni freddi e estati calde, sulle montagne il clima invece aumentando di altitudine sono alpini, sulla costa della California il&nbsp;clima è temperato, in Messico è subtropicale e in Alaska è artico.

Oasi: area di vegetazione isolata in un deserto, che di solito circonda una sorgente o una simile fonte d'acqua naturale. -FAUNA La fauna è composta da rettili, uccelli, scarafaggi, lucertole, vipere. Nonostante il deserto sia un luogo inospitale, c'è chi vi vive, come i Tuareg e i Boscimani in Africa; queste sono popolazioni nomadi che si spostano con le tende in cerca di acqua e pascoli per i loro dromedari, cammelli, capre, pecore.

L’America è il secondo continente più vasto dopo l’Asia ed è il più esteso in latitudine; perciò ci sono diversi tipi di clima, paesaggi e ambienti. È abitata da molti gruppi etnici che parlano lingue differenti e praticano religioni diverse. Il territorio americano è diviso in America del Nord e del Sud. Si distinguono 3 grandi macro regioni: America settentrionale che si affaccia sul Mar Glaciale Artico a nord, sull’oceano Pacifico a ovest, e sull’Atlantico a est. L’America centrale è formata dagli stati della regione Istmica e dagli arcipelaghi del Mar dei Caraibi.

I deserti sono luoghi aridi dove piove o nevica pochissimo. La parola deserto deriva dal latino desertus che significa abbandonato CARATTERISTICHE ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;precipitazioni scarsissime; ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;assenza quasi totale di abitanti; ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;vegetazione quasi completamente inesistente. &nbsp; L’acqua delle scarse precipitazioni evapora prima di arrivare al terreno; inoltre soffiano venti molto secchi e si verificano escursioni termiche notevoli (si passa dai cinquanta gradi giornalieri a 0° di notte). I deserti si suddividono in ★&nbsp;&nbsp;&nbsp;Deserti caldi: si trovano tra le bande del Tropico del Cancro e quello del Capricorno. Per esempio il deserto del Sahara e il Kalahari in Africa. ★&nbsp;&nbsp;&nbsp;Deserti freddi: sono situati nelle zone centrali dei continenti dove non intervengono gli influssi oceanici. Per esempio il deserto del Gobi, il deserto di Atacama in Cile e il Namib in Africa meridionale

A seconda del tipo di suolo di cui sono formati i deserti possono essere distinti in: ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;Deserti sabbiosi (detti anche erg) formati da grandi distese di sabbia che sono il frutto dell'erosione della roccia da parte del vento. I deserti caldi sono per la maggior parte dei deserti sabbiosi; ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;deserti rocciosi (detti anche hammada) formati da rocce resistenti alla corrosione provocata dal vento. Il deserto roccioso si presenta come una distesa di roccia dalla quale sporgono talora dei massi. Sia i deserti caldi che quelli freddi possono essere rocciosi. ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;deserti pietrosi (detto anche serir) formati da grandi ciottoli nei quali è stata sgretolata la roccia. FLORA E FAUNA DEI DESERTI CALDI -FLORA Nel deserto, a causa delle rarissime precipitazioni, scarseggia l’acqua. Di conseguenza ci sono pochissime specie vegetali che sopravvivono. Le più diffuse sono le piante xerofile (i cactus). Le caratteristiche principali di queste piante sono: ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;copertura di spine ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;radici che arrivano in profondità ●&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;capacità di immagazzinare acqua Troviamo inoltre le palme da dattero presenti nelle Oasi.

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L’America Meridionale si affaccia sul mar dei Caraibi e sull’oceano Atlantico, una regione Andina e il Cono sud.

ll continente americano, a ovest è circondato dall’oceano Pacifico, a est dall’oceano Atlantico, a nord dal Mar Glaciale Artico. Il continente è attraversato da una lunga catena montuosa. La parte centrale e quella atlantica sono caratterizzate da ampie pianure come: Yucatan, Pampas ecc. e da altipiani come il Mato Grosso, i Monti Appalachi ecc. L’America è molto ricca di acqua grazie a molti laghi e molti fiumi, i più importanti sono: il Mississippi, il Missouri e il Rio delle Amazzoni.&nbsp;

La popolazione americana supera il miliardo di abitanti infatti il tasso di urbanizzazione è molto alto.&nbsp; La storia dell’America ha fatto sì che nel continente ci siano tanti gruppi etnici. La maggioranza degli Americani discende da coloni e da immigrati di origine europea, da neri e da meticci e una piccola parte è formata da immigrati italiani e asiatici. La colonizzazione del continente ha avuto conseguenze anche sulla lingua e sulla religione: negli Stati Uniti e Canada si parla l’inglese e il francese; il America Centrale e Meridionale lo spagnolo e in Brasile il portoghese e non mancano i dialetti.&nbsp;

In America ci sono tutti i tipi di clima e di bioma. Ai circoli polari nord e sud abbiamo il clima nivale e seminivale, e qui abbiamo la tundra; a sud c’è il clima continentale che favorisce la taiga. Nella parte centrale il clima è temperato con praterie e deserti mentre nelle zone più secche lontane dal mare ci sono le foreste di latifoglie.&nbsp; Nella zona Equatoriale c’è la foresta pluviale.

A cura di Umberto Alfarano

Il territorio e il clima Il grande territorio dell'America del Sud viene bagnato dall’oceano Atlantico a est e a ovest dall’oceano Pacifico. Il territorio dell’America del sud è prevalentemente pianeggiante con dei rilievi a ovest chiamate cordigliera delle Ande delle articolate catene montuose sviluppate sulla costa che raggiungono i 6000 metri. L’America del sud è suddivisa in diverse aree con climi e ambienti molto diversi: A ovest l’area andina è attraversata dalle Ande e su di esse c’è un clima alpino invece scendendo verso la pianura il clima è equatoriale quindi con precipitazioni abbondanti. Gli Stati che si trovano in quest’area sono Colombia, Ecuador, Perù e Bolivia. Al centro c’è una vasta area pianeggiante che comprende a nord la regione dei Llanos occupata dal bacino del fiume Orinoco; sempre al centro si trovano gli altopiani del Mato Grosso e a sud del Brasile c’è un immensa pianura formata dal fiume più grande del mondo il Rio delle Amazzoni. Anche qui il clima è equatoriale. Gli Stati presenti qui sono Brasile, il Venezuela, Suriname, Guyana. A sud c’è il Cono Sud con coste frastagliate. Qui troviamo la vetta più alta delle Ande il monte Aconcagua e a est si trova una grande pianura divisa in Gran Chaco a nord, Mesopotamia a est e Pampa a sud. Il clima è temperato e gli Stati che si trovano in questa zona sono Paraguay, Uruguay, Argentina e Cile.

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Popolazione&nbsp; La popolazione non ha una vera e propria etnia a causa delle varie colonizzazioni europee anche a causa del commercio degli schiavi provenienti dall’Africa e a flussi migratori più recenti. La popolazione si concentra nelle aree urbane.

Le lingue principali sono lo spagnolo e il portoghese ereditate appunto dai colonizzatori del passato. La religione prevalente è quella cattolica. economia Nel settore primario si sfruttano le risorse minerarie che sono oro, argento, rame, ferro, stagno, petrolio e quelle agricole cioè l'orzo, l'uva, il mais, le patate, la soia, il grano, la canna da zucchero e il caffè. Il settore secondario si concentra sui settori petrolchimico, meccanico, automobilistico, elettrico, chimico e il settore terziario si basa sulle multinazionali straniere e sul turismo.

GLOSSARIO 1) CROSTA TERRESTRE : la crosta terrestre è lo strato più esterno tra quelli compongono la terra ed è costituita da roccia solida. 2) MANTELLO : si divide in mantello superiore ed inferiore , compreso tra la crosta terrestre e il nucleo è costituito da rocce&nbsp;fuse incandescenti. 3) LITOSFERA : la litosfera è la parte più esterna della terra , è formata da due strati :la crosta e il mantello.&nbsp; 4) NUCLEO : si suddivide in nucleo interno e nucleo esterno. 5) NUCLEO INTERNO : il nucleo interno è uno strato di roccia liquida incandescente.&nbsp; 6) NUCLEO ESTERNO : il nucleo interno è la parte più interna della terra , ed è costituito da roccia solida di temperatura superiore ai 4000 gradi centigradi.&nbsp; I moti convettivi sono movimenti circolari di materia, che avvengono all'interno dei fluidi caldi attraverso i quali avviene la propagazione di calore con trasporto di materia.&nbsp; A cura di Ludovica Camarca

4) Nucleo , 5) Nucleo interno 6) Nucleo esterno

La festa dei colori -Guelaguetza: la festa dei colori Le sue origini risalgono al tempo in cui le piccole comunità dello stato di Oaxaca si ritrovano in città per scambiare prodotti della terra o dell'artigianato e nel corso del tempo si è trasformata in una festa. Oggi vengono scambiate esperienze culturali con musica, danza e teatro. Questa festa si svolge in strada dove sono presenti ballerini che indossano abiti sfarzosi e decorati con grandi cappelli e strumenti musicali Costumi tipici messicani Tra i costumi tipici messicani troviamo il VERACRUZ che è caratterizzato da una gonna ricca di decorazioni a colori vivaci con pizzi e ricami. La camicia richiama gli stessi colori della gonna; il grembiule è in velluto colorato con temi di fiori e infine lo scialle di seta solitamente di colore giallo o bianco. Gli accessori di questo vestito possono essere bracciali, catene d’oro, pettini nei capelli e rose naturali.

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Le isole dei Caraibi sono raggruppate in 3 arcipelaghi, il clima è tropicale, con temperature costanti e in estate ci sono spesso potenti uragani. La zona fu vittima di guerre di conquista da parte degli spagnoli nella colonizzazione, furono anche importati dall’Africa degli schiavi, dal periodo della colonizzazione sono derivate molte lingue che sono: • lo spagnolo • l’inglese • il francese e l’olandese però sono molto usati anche gli idiomi creoli. Alcune isole sono ancora oggi possedute dagli europei o dagli stati uniti. La più povera dell’area è Haiti e infatti si trova tra i paesi a basso indice di sviluppo, l’economia si basa sull’agricoltura di piantagione tra cui canna da zucchero, caffè, cotone, tabacco e cacao, essa è gestita da multinazionali estere, che ne ricavano la gran parte dei profitti. E’ sviluppato il turismo per la bellezza dei paesaggi. Alcune isole chiamate paradisi fiscali, sono particolarmente avanzate le attività finanziare(spesso anche illecite) favorite anche dalla bassa tassazione e dalla discrezione delle banche che garantiscono il segreto ai possessori di grandi capitali.

In America ci sono tutti i tipi di clima e di bioma. Ai circoli polari nord e sud abbiamo il clima nivale e seminivale, e qui abbiamo la tundra; a sud c’è il clima continentale che favorisce la taiga. Nella parte centrale il clima è temperato con praterie e deserti mentre nelle zone più secche lontane dal mare ci sono le foreste di latifoglie.&nbsp; Nella zona Equatoriale c’è la foresta pluviale. LA POPOLAZIONE L'America anglosassone è una delle regioni meno popolate, ci sono circa 360 milioni di abitanti soprattutto dove sono presenti le megalopoli (coste orientali, canadesi e sulla costa pacifica della California).&nbsp; La società è multietnica.

L'AMERICA DEL NORD E' L'AREA PIU' SVILUPPATA DEL PIANETA. L'America anglosassone è economicamente più sviluppata, il Canada è una delle otto nazioni più industrializzate al mondo. Inoltre l'America settentrionale è ricca di risorse naturali. Forniscono il legname dalle foreste canadesi, invece fra le risorse del sottosuolo vi sono il petrolio e il gas da argille, carbone, fosfati e minerali metallici: giacimenti ricchi di ferro, rame, piombo, zolfo, oro, argento e bauxite.&nbsp; Gli Stati Uniti e Canada presentano alcune caratteristiche comuni: l'agricoltura molto produttiva, con l'organizzazione di grandi aziende agricole; la disponibilità di materie prime ; sistema industriali ; molta attenzione riguardo alla ricerca tecnologica e scientifica ; fitta rete di servizi ; norme che favoriscono la libera concorrenza tra le imprese.&nbsp;

La popolazione di New York è multietnica ed è costituita da bianchi discendenti dei primi coloni e da neri provenienti dall’Africa, ma è costituita anche da minoranze da tutto il mondo, il&nbsp;20% della sua popolazione è di origine italiana. Ovviamente, essendo una città multietnica, sono parlate molte lingue e praticate molte religioni, ma la lingua ufficiale è l’inglese e la religione è quella protestante, la moneta è il dollaro. New York è una città che si estende per centinaia di chilometri di diametro ma i quartieri più lontani sono facilmente raggiungibili grazie alla “subway” la rete metropolitana rapida ed affidabile .È molto estesa e comprende quasi cinquecento stazioni ,il sistema di trasporto è anche arricchito dai “ferries” ,che sono dei traghetti che collegano la città all’isola di Manhattan, che è uno dei punti più importanti dell’intera metropoli. Proprio a Manhattan si può visitare la statua della Libertà&nbsp;che rappresenta il simbolo dell’America in tutto il mondo. Alta quasi cento metri, è la dea della libertà che è stata costruita sulle rovine di una fortezza dell’ottocento; in una mano ha la dichiarazione dell’indipendenza e nell’altra una torcia, ai suoi piedi ci sono le catene spezzate che indicano il raggiungimento della libertà del popolo americano dagli inglesi della madrepatria. È stata donata dalla Francia all’ America nel 1876 e per salire sulla cima,dopo dieci piani di ascensore, ci sono quasi duecento gradini!&nbsp;

Non lontano si può visitare “Ground Zero” dove si trovavano le torri gemelle&nbsp;abbattute l’11 settembre 2001.&nbsp; Sempre a Manhattan si trova il quartiere di Little Italy , abitato da immigrati di origine italiana, ricco di locali e ristoranti tipici&nbsp;e nelle strade è possibile sentire dialetti&nbsp;e musica italiana.

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Ancora a Manhattan si può ammirare&nbsp;l’Empire State Building, un grattacielo inaugurato negli anni trenta e che a lungo è stato il grattacielo più alto al mondo.Venne costruito in appena due anni impiegando tremila operai. A New York si trova uno dei luoghi più amati dai turisti e dagli stessi americani ed è l immenso Central Park, un vero e proprio polmone verde della città dove si può passeggiare e praticare sport; addirittura al suo interno si trova il Metropolitan Museum che è uno dei più prestigiosi musei al mondo.&nbsp;

Il 7 dicembre 1941 il Giappone lanciò un attacco aereo a sorpresa per distruggere la flotta militare americana ancorata nella basa navale di Pearl Harbor nelle isole Hawaii. Per la prima volta nella storia gli americani furono attaccati sul loro territorio, per di più senza alcuna dichiarazione di guerra e questo spinse gli Stati Uniti ad entrare in guerra sostenendo gli alleati. Pochi giorni dopo dichiararono guerra al Giappone. Il primo scontro degli statunitensi&nbsp;avvenne alla fine del 1942. L'America insieme alle truppe britanniche vinsero nelle isole Salomone contro il Giappone che aveva esteso il proprio potere in tutta l’Asia. Nel 1943 le truppe angloamericane aprirono un nuovo fronte occidentale sbarcando in Sicilia: la resistenza dell’esercito italiano fu molto debole e le truppe alleate riuscirono facilmente a conquistare l’isola per poi sbarcare in Calabria e cominciare lentamente a conquistare la penisola. Ormai molti esponenti di primo piano del fascismo credevano che per salvare il regime fosse necessario sostituire Mussolini e far uscire l’Italia dal conflitto. Così il 25 luglio 1943 il gran consiglio del fascismo destituì Mussolini che venne arrestato su ordine del Re&nbsp;Vittorio Emanuele III.

Questi mise a capo dell’esercito Badoglio che segretamente firmò un armistizio con gli angloamericani il 3 settembre ma reso noto solo l’8. L’Italia cambiava schieramento e si impegnava nelle guerra a favore degli Alleati. Il 6 giugno 1944 gli angloamericani sbarcarono in Normandia sulle coste Francesi, fu l’operazione navale più imponente mai vista e vi presero parte oltre 6000 navi e 350.000 soldati. Grazie anche all’appoggio dei partigiani gli alleati riuscirono a travolgere le linee difensive tedesche costrette a scappare verso l’Oriente. Nella primavera del 1915 gli alleati sfondarono anche le linee difensive italiane e avanzarono verso Nord. Il 25 aprile 1945 il comitato di liberazione Alta Italia assunse pieni poteri e le truppe americane insieme all’armata rossa si congiunsero e occuparono la Germania. Così il 7 maggio 1945 l’ammiraglio tedesco Donitz firmò la resa incondizionata della Germania. La guerra in Europa era finita. Il Giappone decise di continuare utilizzando kamikaze sulle flotte nemiche. Di fronte alla resistenza&nbsp;a oltranza delle forze nemiche Truman scelse di ricorrere alla bomba atomica. Il 6 agosto la prima bomba fu sganciata a Hiroshima provocando oltre 70.000 morti e tre giorni dopo sulla città di Nagasaki uccidendo 40.000 persone così il Giappone si arrese e con tale brutalità la guerra finì.

L’Ecuador si trova nella parte nord-occidentale dell’America del Sud. E’ attraversato dalle Ande e dall’Equatore, da cui prende il nome. Confina a nord con la Colombia, a est con il Perù ed è bagnato dall’Oceano Pacifico ad ovest, dove si trova l’arcipelago delle Gàlapagos (chiamato anche arcipelago di Colombo o Arcipelago dell’Ecuador), è un parco nazionale dal 1959. Le ande dell’Ecuador sono ricche di vulcani, alcuni non attivi (come il Chimborazo), altri attivi: il Cotopaxi. Il clima è diverso in base al territorio: sulla costa ha un clima caldo umido, sulle Ande è più fresco e nella regione amazzonica è umido con caratteristiche tropicali.

Il 70% della popolazione è formata da meticci e amerindi, con minoranze di bianchi, neri e altri. La capitale è Quito e Guayaquil è la città più popolosa. La lingua è lo spagnolo e la religione è cattolica. Il settore primario si concentra sulle coltivazioni da piantagione (come banane, caffè e cacao), sulle Ande si coltivano cereali di mais e manioca. Il petrolio è molto importante per lo sviluppo delle raffinerie, ma sono presenti anche industrie tessili, chimiche e alimentari. Il terziario si basa sul turismo. I piatti tipici dell’Ecuador sono: Il churrasco ecuadoriano, il Ceviche di gamberi, El Mote Pillo, L’Encebollado e altri In Ecuador sono presenti anche moltissime lingue amerinde, come il quechua, lo shuar e lo tsafiki.

-La&nbsp;sorgente geo pressurizzata&nbsp;è più profonda e va dai 3.000 fino ai 10.000 metri. L’acqua qui contenuta raggiunge pressioni davvero elevate, di circa 1.000 atm e una temperatura intorno ai 160°C. I serbatoi geopressurizzati possono contenere anche quantità significative di metano e potrebbero&nbsp;produrre energia termica e idraulica&nbsp;(acqua calda in pressione) e&nbsp;gas metano. -La&nbsp;sorgente petroltermica&nbsp;si trova ancora più in profondità rispetto alle sorgenti idrotermali e geo pressurizzate. È composta prevalentemente da rocce calde senza acqua.

Cosa sfrutta ? L’energia geotermica&nbsp;sfrutta il calore presente sia nella crosta sia nel sottosuolo della Terra per generare energia elettrica. Questo processo è reso possibile grazie alle&nbsp;centrali geotermiche.&nbsp;Il rapporto dell'EGEC (European Geothermal Energy Council) ha riportato un ulteriore incremento di&nbsp;centrali geotermiche in Europa. Il 2019 si è chiuso con ben 130 siti attivi, 36 in sviluppo e 124 in fase di progettazione. Il segretario generale dell'EGEC, Philippe Dumas, ha dichiarato che l’energia geotermica non sarà utilizzata solo per riscaldare e rinfrescare edifici e infrastrutture ma sarà impiegata anche nei processi industriali ed agricoli.

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scritto ed elaborato dai ragazzi della 3° H

Prof.ssa Valeria Panettieri, Alessia Rizzi, Antonietta Rutigliano.

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MORFOLOGIA&nbsp; Il Canada è uno stato che fa parte dell’America settentrionale . Bagnato a nord dal Mar Glaciale Artico, a est dall’Oceano Atlantico e a ovest dall’Oceano Pacifico, confina a sud con gli Stati Uniti .&nbsp; La morfologia del territorio è principalmente pianeggiante, con rilevanti catene montuose a occidente come le montagne rocciose canadesi la Catena Costiera e i monti Mackenzie&nbsp;. Il Canada possiede più laghi interni di qualsiasi altro paese al mondo , i più estesi sono il Gran Lago degli Orsi e il Gran Lago degli Schiavi. Il Canada possiede anche molti fiumi , come il San Lorenzo che è un emissario dei grandi laghi che sfocia poi nel golfo, l’Ottawa e il Saguenay . La costa è frastagliata tranne che attorno alla baia di Hudson; è contornata da moltissime isole come Victoria, Banks e Melville. Sono presenti foreste di conifere ( taiga) che coprono più di un quarto del paese , mentre nella zona artica prevale il bioma della tundra.&nbsp;

IL CLIMA&nbsp; Il clima è prevalentemente continentale , ma salendo verso nord può diventare nivale .&nbsp; La temperatura del Canada varia a seconda del luogo a cui si fa riferimento, gli inverni sono molto rigidi in quasi tutto il paese , la costa del Canada ha inverni meno rigidi con temperature medie ed estati fresche. UNO STATO FEDERALE&nbsp; Il Canada è uno stato federale composto da dieci province , anche se indipendente dal Regno Unito dal 1931 , il capo dello stato è il sovrano britannico. Ogni provincia ha i propri organi legislativi ed esecutivi. LA POPOLAZIONE&nbsp; Il Canada è un paese multietnico , la maggioranza della popolazione è francese e inglese , ma ci sono anche molti immigrati asiatici ed europei .&nbsp; Le lingue ufficiali sono il francese e l’inglese , invece la religione più diffusa è il cattolicesimo .&nbsp; La capitale del Canada è Ottawa , importante centro amministrativo e un grande polo del centro informatico. Un altra città importante è Toronto che sorge a sud-est del lago Ontario ed è la città più popolosa di tutto il Canada . ECONOMIA&nbsp; L’agricoltura del Canada è sviluppata grazie a tecniche agricole meccanizzate , è diffuso l’allevamento e la pesca molto attiva grazie alle numerose presenze di laghi e oceani al confine .&nbsp;

La città di New York si trova negli Stati Uniti di America, alla foce del fiume Hudson dove&nbsp;venne costruito il canale Erie che era, a inizio secolo scorso, una moderna opera ingegneristica; il canale permetteva il trasporto delle merci che arrivavano a New York dall’ Oceano Atlantico, sfruttando la rete navigabile dei fiumi, fino al centro degli Stati Uniti. E’ una metropoli di circa sedici milioni di abitanti, fondata nel XVII divenne subito un punto strategico dell’economia americana. Fu il “sogno americano” per milioni di emigranti che venivano a cercare fortuna da tutto il mondo. New York è il cuore del mondo finanziario grazie alla presenza di Wall Street ed è anche una città di riferimento per la cultura e le mode a livello mondiale, dove&nbsp;vivono artisti e sportivi famosi. Venne chiamata “grande mela” da un cronista sportivo degli anni venti per rappresentare che era la “grande ricompensa” di tutti,&nbsp;la città&nbsp;dei sogni e delle ambizioni, dove ognuno poteva diventare famoso se avesse saputo impegnarsi: il mito del “self-made man americano” cioè dell’uomo che raggiunge il successo facendosi strada da solo con le sue capacità.

La Terra ha una forma quasi sferica e leggermente schiacciata ai due poli. E' uno degli otto pianeti che fa parte del sistema solare. Gli altri pianeti del sistema solare sono: Marte, Mercurio, Venere, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. La Terra si muove intorno al Sole percorrendo un tragitto chiamata orbita ellittica che somiglia a un cerchio allungato. APPROFONDIMENTO La terra è il terzo pianeta in ordine di distanza dal sole e il più grande dei pianeti terrestri del sistema solare, sia per massa che per diametro. Sulla sua superficie, si trova acqua in tutti e tre gli stati di aggregazione (solido, liquido e gassoso) e un’atmosfera composta in prevalenza da azoto e ossigeno che, insieme al campo magnetico che avvolge il pianeta, protegge la terra dai raggi cosmici e dalle radiazioni solari. La terra è l’unico luogo in cui vivono tutte le specie viventi conosciute. La sua formazione è datata a circa 4,54 miliardi di anni fa. A cura di Leonardo Di Domenico

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La Terra, quando gira intorno al proprio asse, compie un moto di rotazione che dura 24 ore alternando il giorno e la notte.

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Territorio: gran parte del territorio brasiliano è coperto da pianure, interrotte a nord dal massiccio della Guyana e a sud dai rilievi di modesta altezza, del Mató Grosso e dell'altopiano del Brasile. L'immensa pianura amazzonica che domina l'area centro-nord del Brasile è attraversata dal corso del Río delle Amazzoni, che nasce in Perù, scorre per 3200 km nel territorio del Brasile e ha numerosi affluenti. Altri fiumi importanti sono il Rio Negro, il São Francisco, il Paraguay e il Paraná; sugli altipiani sono frequenti rapide cascate che rendono impossibile la navigazione. La linea di costa è bassa e sabbiosa a nord e mista a sud.

IL CLIMA&nbsp; ll Brasile è attraversato dall'Equatore e del Tropico del Capricorno, il suo clima è quindi equatoriale nell'area amazzonica a ridosso dell'Equatore, caldo tutto l'anno, mentre a sud e sud-est è tropicale, con inverni asciutti ed estati piovose. Nella parte centro-orientale il clima si fa più arido, con scarse precipitazioni. A causa dell'influenza oceanica, lungo la fascia atlantica il clima diventa tropicale umido. Il sud del paese ha un clima subtropicale. LA POPOLAZIONE&nbsp; La popolazione non è distribuita in modo omogeneo: ampie aree della regione amazzonica sono quasi completamente disabitate e gli abitanti si concentrano nelle zone urbane. Prevalgono gli abitanti di origine portoghese, spagnola e italiana, è consistente la presenza di meticci e mulatti, mentre è bassa la percentuale di neri. La capitale: è Brasilia, una città moderna, oggi patrimonio UNESCO, che soffre dei problemi di sovraffollamento e della presenza di periferie. Forma di governo: Repubblica federale. Lingua: la lingua ufficiale è il portoghese. Religione: cattolica. Moneta: real.

Il Central Park offre attrazioni di ogni tipo, tra cui uno zoo e un castello: il castello di Belvedere. L’isola di Manhattan è collegata al quartiere di Brooklyn tramite l’omonimo ponte che è tra quelli sospesi più lunghi al mondo.&nbsp;A New York ovviamente si possono trovare tutte le cucine del mondo; essendo una metropoli multietnica è un miscuglio di tradizioni varie. Sono famosi anche i fast food ,vero e proprio simbolo della cucina americana dove si mangiano hamburger, hot dog e patatine fritte. Gli americani non sono grandi bevitori di alcool e soprattutto bere una birra è più economico che bere vini italiani o francesi che in America hanno un prezzo elevato. &nbsp; &nbsp;

la parola clima è un termine che deriva dal greco, e significa inclinazione, e appunto fa riferimento all’inclinazione con cui i raggi solari colpiscono la Terra. Le diverse fasce climatiche, che sono 6 si sviluppano partendo dall’equatore in modo quasi simmetrico in entrambi gli emisferi. Un elemento che caratterizza le fasce climatiche è la quantità di precipitazioni nel corso dell’anno, le fasce sono: La fascia equatoriale: che ha una sola stagione in tutto l’anno e, una piovosità abbondante e 30° di media La fascia tropicale: Che ha delle temperature medie di 20° in tutto l’anno, una piovosità variabile e talvolta concentrata in alcuni periodi che vengono chiamati (stagione delle piogge) La fascia arida: che ha una temperatura elevata per tutto l’anno e precipitazioni rare La fascia temperata: temperatura mite e stagioni molto ben differenziate La fascia nivale: temperature fredde,-3° circa, con estati più calde e più piovose La fascia glaciale: clima molto freddo e precipitazioni scarse principalmente nevose. A cura di Dario Pesante

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