BUONE&NUOVE
Maggio 2021
"Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo." Henry Ford
Intervista alla DS Anna Iannone
Buongiorno Dirigente, prima di tutto la ringraziamo per averci concesso questa intervista e per la sua vicinanza agli studenti anche in questo momento di pandemia. Io ringrazio voi perché mi permettete di condividere esperienze così formative. Non dimentico di essere stata, fino a due anni fa, una docente. Vi faccio i complimenti per l’impegno e la serietà con cui state portando avanti questo progetto.
Qual è stato il suo percorso scolastico? Mi sono diplomata all’Istituto Magistrale (oggi Liceo Pedagogico), mi sono laureata 33 anni fa e ho cominciato subito a lavorare, facendo esperienza in tutti gli ordini di scuola, dalla materna all’infanzia e, infine, alla scuola media. Dopo aver collaborato con Dirigenti, e svolto il ruolo di Reggente, ho voluto provare anche questa nuova esperienza da Dirigente.
Qual è stato il suo percorso scolastico? Mi sono diplomata all’Istituto Magistrale (oggi Liceo Pedagogico), mi sono laureata 33 anni fa e ho cominciato subito a lavorare, facendo esperienza in tutti gli ordini di scuola, dalla materna all’infanzia e, infine, alla scuola media. Dopo aver collaborato con Dirigenti, e svolto il ruolo di Reggente, ho voluto provare anche questa nuova esperienza da Dirigente.
continua in seconda pagina
Le donne alle Olimpiadi: una parità quasi raggiunta
Il riscatto delle donne avverrà alle Olimpiadi di Parigi del 2024?
Le Olimpiadi hanno da sempre accompagnato l’indipendenza e l’affermazione delle donne nel panorama sportivo. Nella storia dei Giochi olimpici il numero delle donne è andato pian piano crescendo, fino a una perfetta uguaglianza di genere nei protagonisti, con lo stesso numero di atleti maschi e femmine che porterà ad una parità per la prima volta alle Olimpiadi di Parigi 2024.
L'edizione dei giochi segnerà anche una crescita delle discipline sportive miste. Tra le novità che sono state introdotte, in nome della parità di genere, è stata prevista la cancellazione dei 50 chilometri di marcia (una gara in cui hanno sempre partecipato atleti maschi).
Quest'ultima sarà sostituita da una nuova disciplina “mista”.
A Parigi 2024 atletica, boxe e ciclismo raggiungeranno per la prima volta la piena uguaglianza di genere.
Le Olimpiadi hanno da sempre accompagnato l’indipendenza e l’affermazione delle donne nel panorama sportivo. Nella storia dei Giochi olimpici il numero delle donne è andato pian piano crescendo, fino a una perfetta uguaglianza di genere nei protagonisti, con lo stesso numero di atleti maschi e femmine che porterà ad una parità per la prima volta alle Olimpiadi di Parigi 2024.
L'edizione dei giochi segnerà anche una crescita delle discipline sportive miste. Tra le novità che sono state introdotte, in nome della parità di genere, è stata prevista la cancellazione dei 50 chilometri di marcia (una gara in cui hanno sempre partecipato atleti maschi).
Quest'ultima sarà sostituita da una nuova disciplina “mista”.
A Parigi 2024 atletica, boxe e ciclismo raggiungeranno per la prima volta la piena uguaglianza di genere.
La scuola come baluardo per l'educazione
segue dalla prima pagina
Quali soddisfazioni ha avuto? L’esperienza fatta nei vari ordini, mi ha permesso di crescere molto dal punto di vista professionale ed è risultata utilissima soprattutto ora che mi ritrovo a dirigere un Istituto Comprensivo, in cui si ha a che fare con bambini dai tre ai sei anni, poi con ragazzini dai sei ai dieci e, infine, con i preadolescenti come voi, con le diverse problematiche e i tantissimi cambiamenti sia fisici che psichici. Sicuramente sono contenta del mio percorso.
Secondo lei, che influenza ha questo quartiere sulla Scuola e questa Scuola sul quartiere? La scuola riveste un ruolo molto importante all’interno di un quartiere. Diventa un baluardo per quanto riguarda l’educazione dei giovani, per la legalità e per il supporto alle famiglie. E’ importante che noi adulti trasmettiamo il concetto di legalità sia con l’esempio sia con una costante formazione. La scuola deve anche fornire un supporto sia ai ragazzi sia alle famiglie. Durante questo duro periodo di crisi pandemica, la didattica a distanza è servita anche per dare vicinanza ai ragazzi. Il ruolo della scuola è importante anche perché è un fattore socializzante sia per gli alunni che per le famiglie. Il contesto sociale, soprattutto in questo periodo, è in crisi. Siamo consapevoli che molte famiglie hanno disagi di tipo economico o personale, legati a fragilità di vario tipo. Per questo la scuola cerca di dare supporto in vari modi. Infine, l’interazione scuola-territorio è importantissima. La scuola collabora con le associazioni presenti nel nostro quartiere per essere vicino a ciascuno di voi, consapevoli che ognuno di voi è un mondo a sé che va accolto, protetto ed educato essendo membro dell’ICS Zandonai.
Secondo lei, che influenza ha questo quartiere sulla Scuola e questa Scuola sul quartiere? La scuola riveste un ruolo molto importante all’interno di un quartiere. Diventa un baluardo per quanto riguarda l’educazione dei giovani, per la legalità e per il supporto alle famiglie. E’ importante che noi adulti trasmettiamo il concetto di legalità sia con l’esempio sia con una costante formazione. La scuola deve anche fornire un supporto sia ai ragazzi sia alle famiglie. Durante questo duro periodo di crisi pandemica, la didattica a distanza è servita anche per dare vicinanza ai ragazzi. Il ruolo della scuola è importante anche perché è un fattore socializzante sia per gli alunni che per le famiglie. Il contesto sociale, soprattutto in questo periodo, è in crisi. Siamo consapevoli che molte famiglie hanno disagi di tipo economico o personale, legati a fragilità di vario tipo. Per questo la scuola cerca di dare supporto in vari modi. Infine, l’interazione scuola-territorio è importantissima. La scuola collabora con le associazioni presenti nel nostro quartiere per essere vicino a ciascuno di voi, consapevoli che ognuno di voi è un mondo a sé che va accolto, protetto ed educato essendo membro dell’ICS Zandonai.
Le prime donne alle Olimpiadi
I primi Giochi olimpici aperti alle donne furono quelli di Parigi del 1900, con ventidue atlete che rappresentavano il 2% di tutti i concorrenti. Le donne furono ammesse in gare di tennis, golf, vela e croquet. Il tennis e il golf erano le uniche discipline in cui le donne potevano competere in gare esclusivamente femminili.
Ultima notizia
Realizzato da Leonardo Cusin
Dopo 30 anni, l'Italia con i Maneskin
vince l'Eurovision Song Contest 2021
vince l'Eurovision Song Contest 2021
È domenica 23 maggio il giorno in cui i Maneskin vincono l'Eurovision. Fino a poco tempo fa suonavano in strada, poi arrivò X Factor, un importante trampolino per il gruppo. Il 2 marzo di quest'anno parteciparono a Sanremo, destinati a vincerlo quattro giorni dopo. Fu questo ad assicurar loro l'accesso all'Eurovision, concorso di musica europeo, dove hanno partecipato rappresentando l'Italia. Nella classifica iniziale sembravano la Francia e la Svizzera le favorite a vincere, ma, con i voti del pubblico, i Maneskin si portano in testa, ottenendo 300 voti circa. Così, dopo trent'anni, l'Italia si aggiudica il primo posto con "Zitti e Buoni", seguita da Francia con "Voilà" di Barbara Pravi, e dalla Svizzera con "Tout l'univers" di Gjon's Tears.
Un gruppo giovanile nato nella capitale
I Måneskin sono un gruppo rock formatosi a Roma nel 2016 e composto da Damiano David (voce), Victoria De Angelis (basso), Thomas Raggi (chitarra) e Ethan Torchio (batteria).
Hanno raggiunto la notorietà nel 2017, in seguito alla partecipazione all'undicesima edizione di X Factor, grazie alla quale, pur essendosi classificati secondi, hanno firmato un contratto con l'etichetta discografica Sony Musica, pubblicando l'EP Chosen nello stesso anno.
Hanno raggiunto la notorietà nel 2017, in seguito alla partecipazione all'undicesima edizione di X Factor, grazie alla quale, pur essendosi classificati secondi, hanno firmato un contratto con l'etichetta discografica Sony Musica, pubblicando l'EP Chosen nello stesso anno.
Loading...
Loading...
Arte & CulturaLoading...
La città perduta di NeapolisLoading...
ULTIMA SCOPERTA A POMPEI:Ritrovato un carro nuziale, sfuggito ai tombaroli
Loading...
Realizzato da Gaia MarraraLoading...
Un reperto unico, trovato nel porticato di una stalla a nord Pompei, annunciato dal Parco Archeologico e dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. Questo reperto è stranamente sfuggito all'azione di saccheggio dei tombaroli, che lo avevano letteralmente sfiorato con due cunicoli. I tombaroli sono coloro che si appropriano abusivamente di uno scavo archeologico.
Il reperto è un grande carro da parata a quattro ruote, che preserva ancora i suoi elementi in ferro, le bellissime decorazioni in bronzo e stagno, i resti lignei mineralizzati e impronte di elementi organici.
Dagli studi si capisce che il carro è stato usato per accompagnare momenti festivi della comunità, parate e processioni, o all’uso del Piletum da parte di sacerdotesse e signore oppure usato per rituali legati al matrimonio.
Come dice il direttore Massimo Osanna del Parco archeologico, si tratta di un ritrovamento unico e in ottimo stato di conservazione. Inoltre, è un grande passo avanti verso la conoscenza del mondo antico.
Loading...
Trovata città sottomarina a Nabeul, a nord-est della Turchia. A fare questa interessante scoperta è stato un gruppo di ricercatori subacquei.
Le ricerche oggi sono condotte dall’archeologo turco Mounir Fantar (della National Heritage Institute) e dall’università italiana di Sassari.
La città era stata sommersa da uno tsunami nel 365 d.C. in seguito ad un terremoto di magnitudo 8.0.
Si estende su 20 ettari di terreno e sono stati rinvenuti interi reticoli stradali e imponenti monumenti. Questa vasta città è stata paragonata da Fantar a Pompei per strette somiglianze strutturali.
Secondo recenti studi faceva parte del popolo cartaginese e grazie al ritrovamento di particolari utensili si è scoperto che era la “capitale” turca del Garum, un particolare prodotto alimentare (una salsa) molto diffusa all’epoca greca e romana.
Loading...
Realizzato da Leonardo CalzolariLoading...
Arte & CulturaLoading...
WORLD PRESS PHOTO EXHIBITION 2021Nella famosa mostra fotogiornalistica ci sono tre italiani sul podio!
Loading...
Foto vincitrice del World Press Photo Exhibition 2021Loading...
Il 7 maggio a Palazzo Madama, Torino, è stata inaugurata la World Press Photo Exhibition 2021, il più prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo. Nella mostra saranno sono state esposte le fotografie vincitrici del concorso. Da 64 anni il concorso raccoglie le foto di migliaia di fotogiornalisti che vengono esaminate, ma oggi, a causa della pandemia, la valutazione delle foto è avvenuta online. Nella mostra sono stati aggiudicati tre premi a degli italiani. Il primo è il World Press Photo Story aggiudicato ad Antonio Faccilongo, giornalista romano. La foto mostra una donna palestinese sdraiata su un divano, madre di uno dei bambini nati dal contrabbando di liquido seminale. L’altro premio della sezione “Storie-Notizie Impreviste” è stato vinto da Lorenzo Tugnoli, fotoreporter di Ravenna. La foto mostra un uomo che si aggira tra le macerie di un'esplosione al porto di Beirut il 4 agosto 2020.
Infine c’è la foto di Gabriele Galimberti, giornalista toscano. Premiata nella sezione “Ritratti”, mostra un uomo che spara due getti di fuoco con dei lanciafiamme, circondato da decine di fucili ai suoi piedi.
Quest’anno a vincere il titolo della mostra è stata la foto del danese Mads Nissen. L’immagine mostra l’abbraccio attraverso una tenda di plastica tra Rosa Luizia Lunardi, una donna di 85 anni, e l’infermiera Adriana Silva da Costa Souza. La foto, oltre a ristabilire un contatto umano, rispecchia anche la drammatica situazione in Brasile.
Loading...
Realizzato da Gaia MarraraCronaca nerogrigia
Realizzato da Justin Dino
Tentato stupro a Cinisello Balsamo (MI)
Scesa dal pullman, quando mancano venti minuti all’una di notte tra sabato e domenica, lo vede arrivare di fronte a lei sul marciapiede, nella strada deserta. Il ragazzo si sta già slacciando la cintura che gli tiene i jeans...
La vittima, una ragazza di diciannove anni, a quel punto ha già intuito le sue intenzioni. In un attimo quel giovane apparso alla fermata del bus di via Tiziano, a Cinisello, la spinge da dietro e la scaraventa a terra, deciso a farle violenza. Ma fortunatamente arriva subito l’intervento di un uomo che, dal balcone di casa, assiste alla scena «Fermo o chiamo la polizia!», urla il testimone con tutta la voce, salvando eroicamente la vittima.
La vittima, una ragazza di diciannove anni, a quel punto ha già intuito le sue intenzioni. In un attimo quel giovane apparso alla fermata del bus di via Tiziano, a Cinisello, la spinge da dietro e la scaraventa a terra, deciso a farle violenza. Ma fortunatamente arriva subito l’intervento di un uomo che, dal balcone di casa, assiste alla scena «Fermo o chiamo la polizia!», urla il testimone con tutta la voce, salvando eroicamente la vittima.
A destra l'ex maresciallo dei carabinieri, e ora assessore alla sicurezza di Cinisello Balsamo Bernardo Aiello, a sinistra il sindaco Giacomo Ghilardi in una stretta di mano rappresentante la grande collaborazione tra le due istituzioni.
Un grande gesto
L'intervento dell'uomo è stato un grande gesto che ha messo in fuga il malintenzionato, catturato neanche venti minuti dopo l’aggressione, grazie all’intervento dei carabinieri della stazione di Cinisello Balsamo. I carabinieri hanno arrestato il 22enne egiziano A. A., immigrato irregolare e condannato. Le accuse formalizzate dalla procura di Monza nei confronti del nordafricano sono di lesioni e violenza sessuale aggravata dal fatto di aver commesso il reato.
Cronaca nerogrigia
Realizzato da Leonardo Cusin
Dopo mesi in canile, Holly, Benji e Oliver, trovano una casa!
Samanta Capotondo torna a casa!
Tempo fa sono stati ritrovati in una busta, come spazzatura, tre cani: Holly, Benji e Oliver.
“Un assassino”, così è stato definito dall’associazione "A Largo Raggio", li voleva morti.
Da poco, però, sono stati adottati da tre famiglie diverse.
“Un assassino”, così è stato definito dall’associazione "A Largo Raggio", li voleva morti.
Da poco, però, sono stati adottati da tre famiglie diverse.
La sera di giovedì 15 aprile è stata ritrovata Samanta Capotondo, la giovane madre ternana che si era allontanata dalla sua abitazione nel tardo pomeriggio di mercoledì, con la sua autovettura, facendone perdere le tracce. Ad oggi non si conoscono le ragioni di questo atto.
La 31enne ternana è stata rintracciata quando, alla guida dell’auto, ha avuto un lieve incidente stradale in piazzale Bianchini Riccardi.
È stata portata in ospedale per accertamenti, dopo essere stata soccorsa dal personale addetto agli interventi stradali.
La 31enne ternana è stata rintracciata quando, alla guida dell’auto, ha avuto un lieve incidente stradale in piazzale Bianchini Riccardi.
È stata portata in ospedale per accertamenti, dopo essere stata soccorsa dal personale addetto agli interventi stradali.
“Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla loro salvezza. Grazie ad Alessandra per lo stallo. Grazie alle tre splendide famiglie che hanno deciso di adottare”. I ringraziamenti dell’associazione.
La polizia si avviò subito per accertamenti. Le erano già scattate dopo la denuncia di scomparsa della donna presentata in questura dai familiari. Nel pomeriggio la fine dell'angoscia col ritrovamento di Samanta in buone condizioni di salute.
Cronaca nerogrigia
BUONE&NUOVE
si occupa anche delle notizie estere!
si occupa anche delle notizie estere!
di Alessio Lazzaro
Finalmente giustizia: condannato il poliziotto che ha ucciso George Floyd
Il 25 maggio 2020, George Floyd, un quarantasettenne afroamericano, era stato fermato dalla polizia per aver cercato di pagare con una banconota di venti dollari che pareva contraffatta, lo stesso giorno perse la vita. Ebbene sì, per una banconota di 20 dollari venne ucciso un uomo.
Siamo a Minneapolis, in Minnesota e, a distanza di un anno, il caso di George Floyd è stato chiuso con la condanna di Derek Chauvin, il poliziotto, per omicidio: la giuria, dopo dieci ore di camera di consiglio, l'ha ritenuto colpevole per tutti e tre i capi di accusa, compreso quello più grave di omicidio colposo preterintenzionale.
Siamo a Minneapolis, in Minnesota e, a distanza di un anno, il caso di George Floyd è stato chiuso con la condanna di Derek Chauvin, il poliziotto, per omicidio: la giuria, dopo dieci ore di camera di consiglio, l'ha ritenuto colpevole per tutti e tre i capi di accusa, compreso quello più grave di omicidio colposo preterintenzionale.
A destra, Derek Chauvin (45 anni), il poliziotto che ha soffocato l’afroamericano George Floyd (47 anni) a sinistra.
"Per favore, non riesco a respirare"
Un anno fa George Floyd, dopo aver cercato di comprare un pacco di sigarette con una banconota di venti dollari che pareva contraffatta, venne fermato dalla polizia di Minneapolis, avvertita dal negozio. Il poliziotto Derek Chauvin ammanettò il quarantasettenne e lo fece mettere a terra. Derek Chauvin mise il suo ginocchio sopra il collo dell'uomo per oltre nove minuti. Egli non ebbe neanche un minimo di pietà e umanità per le urla emanate dal quarantasettene afroamericano. "Per favore, non riesco a respirare" queste furono le ultime parole di Floyd.
di Alessio Lazzaro
una delle manifestazioni Black Lives Matter
Breonna Taylor (26 anni)
Black Lives Matter
Sempre più manifestazioni e sempre più sentita la frase "Black Lives Matter"
Black Lives Matter è un movimento attivista internazionale, originato all'interno della comunità afroamericana, impegnato nella lotta contro il razzismo, perpetuato a livello socio-politico, verso le persone nere. Black Lives Matter organizza regolarmente delle manifestazioni per protestare apertamente contro gli omicidi delle persone nere da parte della polizia, nonché contro questioni più estese come l'abuso di potere della polizia quando ha che fare con persone di colore e contro la disuguaglianza razziale nel sistema giuridico degli Stati Uniti.
Si protesta anche per Breonna Taylor!
Siamo a Lousville, e a distanza di più di un anno il caso di Breonna Taylor non è ancora stato risolto. Il movimento Black Lives Matter protesta per la morte della 26enne afroamericana.
Tra la notte del 12 e 13 marzo del 2020 tre agenti del dipartimento di polizia, fecero irruzione per mezzo di un ariete in un appartamento di Louisville, nell'ambito di un'indagine sul traffico di droga. Nell'appartamento in questione vivevano Breonna Taylor e il fidanzato Kenneth Walker.
La dinamica dell'irruzione è poco chiara: i vicini della coppia e la famiglia Taylor sostengono che la polizia sia entrata senza alcun avvertimento, costringendo Walker ad armarsi per autodifesa, arma detenuta legalmente. All'ingresso degli agenti Walker ha sparato per primo, ferendo uno degli uomini alla gamba; in risposta gli agenti hanno sparato a loro volta alla cieca. Breonna Taylor, che si trovava in camera da letto, è stata colpita otto volte e dichiarata morta sul colpo. Nell'appartamento non si sono trovate sostanze illegali di alcun genere.
Tra la notte del 12 e 13 marzo del 2020 tre agenti del dipartimento di polizia, fecero irruzione per mezzo di un ariete in un appartamento di Louisville, nell'ambito di un'indagine sul traffico di droga. Nell'appartamento in questione vivevano Breonna Taylor e il fidanzato Kenneth Walker.
La dinamica dell'irruzione è poco chiara: i vicini della coppia e la famiglia Taylor sostengono che la polizia sia entrata senza alcun avvertimento, costringendo Walker ad armarsi per autodifesa, arma detenuta legalmente. All'ingresso degli agenti Walker ha sparato per primo, ferendo uno degli uomini alla gamba; in risposta gli agenti hanno sparato a loro volta alla cieca. Breonna Taylor, che si trovava in camera da letto, è stata colpita otto volte e dichiarata morta sul colpo. Nell'appartamento non si sono trovate sostanze illegali di alcun genere.
Politica - Covid 19
Realizzato da Lorenzo Mastropasqua, Ciro Farhani, Ahmed Osama
L'Italia torna quasi tutta in zona gialla, riaprono 140.000 bar e ristoranti
Quasi tutta l'Italia torna in zona gialla e riaprono, da oggi, ristoranti, bar, trattorie e agriturismi italiani. Non si tratta di tutti i pubblici esercizi, ma alzano la saracinesca soltanto quelli che possono rispettare le regole fissate dal Governo, ovvero il fatto che si può effettuare solo servizio al tavolo con tavoli all'aperto. Secondo dati Fipe, ad essere dotati di dehors è il 54% degli esercizi. Il che vuol dire che il 46%, pari a oltre 116.000 sui 360.000 totali, non potrà riaprire con il servizio ai tavoli ma solo proseguire con il servizio di asporto o delivery. Coldiretti stima in quasi 140.000 i bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi con attività di ristorazione all'aperto presenti nelle regioni gialle, dove risiedono 46,6 milioni di italiani (78% del totale). Ad oggi, solo 5 regioni sono in zona arancione (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta) ed una in rosso, la Sardegna.
Caption
At malesuada nisl felis sit amet dolor
At malesuada nisl felis sit amet dolor