Rassegna delle variegate possibilità per arredare dimore, locali, cappelle ed altro con stemmi o emblemi araldici

Arredamento araldico

Scolpiti su ferro all'ingresso del maniero

Su illuminazioni natalizie o di altro genere

Si possono dipingere o scolpire sia stemmi personali che coniugali su cappelle di famiglia, sia internamente che esternamente

Da esporre o appendere in salotto, all'ingresso o altro luogo della casa importante

Gli stendardi e le bandiere possono essere posti anche sul tetto di dimore

Può essere inserito sia sopra che sotto l'albero, così come per ogni ramo della casata

DIPINTO SU CAMINO IN LEGNO

Lo stemma principale dipinto sulla parete di legno, sormontato dal motto o dalle notizie di famiglia; lo stesso scolpito in pietra posto sull'architrave

Gli stemmi possono anche essere rappresentati su pavimenti (in questo caso su mosaico) come a Milano nella Galleria Vittorio Emanuele

Lo stemma può essere raffigurato da sapienti artigiani su finestre o vetrate

Da scolpire su pietra all'ingresso di castelli, palazzi, manieri, alberghi o altri edifici

Su crest di legno si può scolpire o dipingere lo stemma con ai lati le armi a mò di panoplia

Chalkboard

DIPINTO SU CAMINO IN MARMO

Lo stemma principale dipinto sopra il camino, un altro sull'architrave scolpito in pietra ed ancora all'altezza del soffitto un ulteriore stemma

SU INGRESSI DI ABITAZIONI

Scolpito su ferro sul portone o la porta di casa

Rassegna delle variegate possibilità per arredare dimore, locali, cappelle ed altro con stemmi o emblemi araldici di vario genere

Di vario genere e materiale a scopo decorativo

Sugl'ingressi o gli atri di dimore possono essere rappresentati gli stemmi su pietra o dipinti

Via Andrea Doria, 14 San Salvo 66050 (CH) <a href="https://www.studioaraldicopasquini.com/">www.studioaraldicopasquini.com</a> info@studioaraldicopasquini.com 347 3202851

Possono essere dipinti su mattonelle da porre o fuori l'abitazione sotto il numero civico ed il cognome o anche all'interno

Lo stemma può essere scolpito o dipinto sulla porta di legno o di altro materiale

Stendardi e bandiere posti all'ingresso o lungo il viale di manieri ed alberghi

Ispirandosi alla leggenda di re Artù si possono rappresentare gli stemmi anche su una tavola rotonda, con al centro lo stemma di famiglia ed intorno quelle di parentela o alleanza

All'ingresso di abitazioni, sia dipinti, che scolpiti su pietra o legno

Lo stemma può essere ricamato su arazzi da appendere o su tappeti

Gli stemmi possono essere rappresentati anche su armature, di legno o di metallo, poste all'ingresso, in salotto o nello studio

Su navi, velieri, yacht, etc sia dipinti, che scolpiti, che su bandiere, guidoni o altro

Un altro modo per rappresentare gli stemmi è quello di affrescare i soffitti o le pareti

L’araldica è una scienza antica e nasce come evoluzione della simbologia, da sempre usata dall’uomo per esprimere le proprie emozioni o per comunicare. Le “armi” o gli stemmi nascono intorno all’ 800 per facilitare il riconoscimento dell’avversario durante i tornei cavallereschi e le battaglie, ma anche per distinguere le nobili famiglie, il loro grado, titolo, i loro figli e i rami collaterali. Nel tempo le regole araldiche si sono evolute ed affinate e grazie all’araldica – tra l’altro importante scienza ausiliaria della storia – è possibile evincere se una famiglia è nobile o no, se il possessore dello stemma è stato insignito di un ordine cavalleresco, se è un ecclesiastico o un laico, se è un militare o un civile, se è sposato o imparentato con altre famiglie, se la sua famiglia possedeva dei feudi, se è il capofamiglia, il primogenito o il cadetto, se svolge una particolare professione, se una donna è nubile, sposata o vedova, se suo padre è ancora vivo o no, se è primogenita o no e altre cose che rendono l’araldica uno strumento veramente interessante e unico che potrebbe e dovrebbe essere usato di più; specie come rappresentazione grafica di un cognome o una famiglia e come eredità spirituale e di valori da tramandare di generazione in generazione. Purtroppo nella nostra cultura l’araldica è vista ancora come un retaggio della casta nobiliare e quindi ogni volta che si parla di araldica si pensa si voglia riportare in Italia la monarchia. Questo Registro vuole non solo promuovere l’araldica e il suo uso in modo serio e scientifico, ma anche sfatare tutti i pregiudizi che la circondano e che non le permettono di ricoprire il giusto ruolo che le compete.

Sia su orologi da parete che su orologi da taschino come sfondo

Si possono scolpire o dipingere stemmi o emblemi su cassette postali in metallo, legno o pietra

SCOLPITO SU CAMINO IN PIETRA

Lo stemma principale scolpito sulla parete in pietra, accostato da due angeli , con motto, impresa, rebus o monogramma sull'architrave

Lo stemma può essere scolpito su pietra sopra i portoni dei manieri

Altro modo creativo di utilizzare lo stemma su camino è quello di scolpirlo su pietra o legno ed illuminarlo con luci dietro, specie come arredo natalizio

Gli stemmi vengono scolpiti su ferro o bronzo su panoplie

Sia sopra il letto che ai suoi piedi, dipinti o scolpiti

Lorenzo Caratti di ValfreiARALDICA: "L'araldica è' la disciplina che insegna a comporre le armi. E', quindi, la disciplina che ci spiega come si deve costruire uno stemma. Proprio per questa sua particolare caratteristica di creatività e di fantasia, più che di "scienza" araldica, un tempo si preferiva parlare di "arte" araldica" Carl Alexander Von VolborthARALDICA: usi, regole e stili.&nbsp;"... Il diritto alle armi non è un privilegio di un qualche particolare gruppo della società e ognuno può assumere nuove armi per se stesso o per la sua famiglia, a meno che non sia considerato illegale nel suo paese". Bascapè-Del Piazzo:&nbsp;INSEGNE E SIMBOLI:&nbsp;"L'araldica - scriveva Giuseppe Dalla Torrre - è soprattutto, è essenzialmente un linguaggio figurato. Lo stemma esprime un'impresa, ricorda un fatto; per questo diventa un contrassegno; un cognome, direi, illustrato. Agli studiosi esso basta per indovinare di un momumento, un sepolcro, di un edificio, quand’anche ogni scritta ne sia sparita, a chi appartenga. Certe lacune storiche sono state così colmate dall’Araldica, non solo per la parte genealogica, scienza sussidiaria della storia. Che il Conte Ugolino fosse stato al governo di Sardegna per conto di Pisa, era ad esempio, più che contestato, negato. Il rinvenimento del suo blasone in uno scavo ha riposto la questione e confortato la tradizione e la tesi affermativa” Franco Cuomo,GLI ORDINI CAVALLERESCHI:&nbsp;"Tra i mille modi che vi sono di investigare nelle pieghe della storia ce n'è uno considerato desueto ai giorni nostri, declassato a mero capriccio estetico, a puro esercizio della vanità, eppure tenuto un tempo in grandissimo conto. Si tratta di una sorta di ricerca caleidoscopica tra colori ed immagini desunte da imprese, leggende, diaspore dinastiche, conflitti ed intese, trionfi e disfatte, la cui combinazione su di uno scudo produce informazioni storiche accessibili ai detentori di un codice complesso, che è quello della cavelleria e dell'araldica." Goffredo di Crollalanza,&nbsp;ENCICLOPEDIA ARALDICO-CAVALLERESCA: “Il Ginanni riassume l’araldica e il blasone con queste parole: . L’araldica è quel’arte che compone le bizzare divisioni dello scudo, immagina essere fantastici, scruta nela mitologia, nella storia, nell’archeologia, nelle matematiche, nelle scienze fisiche, nel costume dei popoli per trarne figure ed insegne, e traccia con segni emblematici sugli scudi delle famiglie, delle città e delle nazioni le vicende, l’appellazione, i titoli e le particolarità di esse, mediante un mezzo conosciuto da tutti i popoli, il simbolo, questo potente ausiliario della storia.”

Via Andrea Doria, 14 San Salvo 66050 (CH) <a href="https://www.registroaraldicoitaliano.it/">www.registroaraldicoitaliano.it</a> info@registroaraldico.it 347 3202851

Lo stemma può essere raffigurato anche su maniglie di porta o “knocking-door"

Stemma posto all'ingresso del Trump National Golf Club a Pine Hill, New Jersey.

Su insegne di locali, negozi, società, enti o altro

<a href="https://magazine.registroaraldico.it/">https://magazine.registroaraldico.it/</a>

L’araldica si sa è una scienza ed una disciplina storica, ma allo stesso tempo gli emblemi da sempre costituiscono oggetto e soggetto di arredo. Nel ribadire ancora una volta che lo stemma o l’emblema non è solo ad appannaggio della nobiltà, ma che è un linguaggio grafico, in pratica può essere rappresentato in vari modi e posto in molteplici luoghi della propria abitazione, cappella, barca o auto. L’arredamento araldico quindi può esprimersi attraverso stemmi dipinti o scolpiti sui portali di dimore, su soffitti, camini, cappelle, cancelli, mobili, quadri, arazzi, letti, finestre, tende, porte, sedie, troni, armature, scudi, crest, panoplie, statuine, fermacarte, tagliacarte, soprammobili, posaceneri, orologi, portaombrelli, hall e street banner, mattonelle, cassette della posta, tazze, bicchieri, posate, argenteria, su parti di un’imbarcazione o di un’auto ed altro.

Il pennone genealogico mostra gli stemmi di tutti i rami di una famiglia

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