VIAGGIO NEL MONDO DELLA 3^B

VIAGGIO NEL MONDO DELLA 3^B

LA GUERRA IN UCRAINA

La guerra non è bella. La gente urla e scappa.
I bambini non giocano, ma fuggono con i loro genitori.
Stanno combattendo.
Alcuni bambini nasceranno durante la guerra.
Molte persone stanno aiutando gli ucraini
mandando cibo, vestiti e soldi.

articolo di USHA KAR

PARLIAMO DELLA GUERRA…MA ANCHE DELLA PACE!

La guerra in Ucraina è una realtà drammatica, della quale può essere difficile parlare ai bambini, ma I BAMBINI SONO CITTADINI e hanno il DIRITTO DI ESSERE INFORMATI su ciò che accade nel MONDO.
Occorre trattare l'argomento con delicatezza, partendo dalle loro voci, dalle informazioni che i piccoli hanno, da ciò che provano rispetto a questo evento. Bisogna utilizzare una modalità appropriata alla loro età e fonti attendibili.

Non dimentichiamo che è anche importante che accanto al concetto di GUERRA, che è causa di sofferenza, venga dato un messaggio di SPERANZA E PACE, perché i bambini hanno il DIRITTO DI VIVERE IN UN MONDO MIGLIORE!
Tenendo conto di tutte queste considerazioni, ho pensato di condurre un percorso che partisse dalla conversazione su ciò che sta succedendo in Ucraina.
Ho proposto l’ascolto delle notizie raccontate dalla giornalista Ilaria Beretta che, con un linguaggio chiaro e accessibile ai piccoli, ha trasmesso loro alcune importanti notizie.
Ascoltarla ha spinto i bambini a farsi molte domande:
“Perché gli uomini vogliono fare la guerra?”
“Non possono trovare una soluzione parlando?”
“Ma quando finirà la guerra?”
Sono interrogativi importanti, ai quali è difficile dare risposta.
Noi però vogliamo CREDERE NELLA PACE e sperare che tutto questo presto finirà.
E per ricordare quanto siano importanti l’Amore e la Pace, abbiamo ascoltato, scritto e imparato due splendide poesie.
Leggetele anche voi nelle pagine successive e tenete a mente quelle splendide parole!

Maestra Giada

Illustrazione di SOFIA GENTILE

LA LUNA DI KIEV

Chissà se la luna
di Kiev
è bella
come la luna di Roma,
chissà se è la stessa
o soltanto sua sorella…

“Ma son sempre quella!
-La luna protesta-
Non sono mica
un berretto da notte
sulla tua testa!

Viaggiando quassù
faccio lume a tutti quanti,
dall’India al Perù,
dal Tevere al mar Morto,
e i miei raggi viaggiano
senza passaporto”.

G. Rodari

LA LUNA

Trascrizione poesia e illustrazione di ALESSIA GLORIA ARENAZA

Illustrazione di VIRGINIA CESARIO

L'ALBERO E LA LUNA

Un albero chiese alla luna:
"Tu che splendi di sera,
dimmi cosa vedi dall'alto del cielo?"
La luna rispose:
"Vedo il mondo che è tutto tondo,
vedo le guerre, le bombe e il rancore,
ma vedo anche che esiste l'Amore!
Perchè senza Amore non si può più sperare,
perchè senza Amore non si può migliorare,
perchè senza Amore si continua a sparare!"

M. Aliprandini

(poesia trascritta da Lorenzo Costantino Vergadoro)

LA LUNA

MI CHIAMO EDOARDO E HO DECISO DI SCRIVERE QUESTO ARTICOLO PERCHÈ MI PIACCIONO MOLTO GLI ANIMALI.

LO ZEBRASINO

LO ZEBRASINO È UN RARO ESEMPLARE ED È L’ INCROCIO DI UNA ZEBRA MASCHIO E UN ASINO FEMMINA, È UN ANIMALE INCAPACE DI RIPRODURSI PERCHÉ È UN IBRIDO.
LO ZEBRASINO È SIMILE ALL’ASINO; IL MANTELLO E LE ZAMPE CON LE LINEE NERE SONO TIPICHE DELLE ZEBRE.
GLI ZEBRASINI SONO CHIAMATI ANCHE ZONKEY.
SI NUTRE DI: FIENO, ERBA E PAGLIA.
L’ULTIMO DEGLI ZEBRASINI AD ESSERE NATO VIVE IN ITALIA NELL’ AREA PROTETTA DI FIRENZE E SI CHIAMA IPPO.
ALLO ZOO DI TORINO ZOOM CI SONO ALCUNI ESEMPLARI DI ZEBRASINO E ANCHE DEI CUCCIOLI.

ARTICOLO DI EDOARDO COPERTINO

NEL MONDO DEGLI ANIMALI

L'ARAPAIMA

L'Arapaima gigante è una specie di Arapaima originaria del bacino del Rio delle amazzoni. Un tempo si credeva che fosse l'unica specie del genere arapaima ed è tra i più grandi pesci d'acqua dolce esistenti. Questa specie emerge regolarmente in superficie per immagazzinare aria. L'Arapaima può essere cacciato e utilizzato in diversi modi dalle popolazioni locali del Sud America. Ho deciso di scrivere un articolo su questo esemplare perché sono appassionato di pesci e vorrei tanto diventare un abile pescatore.

Articolo di ADAM LOUBHAN

NEL MONDO DEGLI ANIMALI

IL PARCO DEL TICINO

Il Parco Lombardo della Valle del Ticino, primo parco regionale d'Italia, nasce nel 1974 per difendere il fiume e i numerosi ambienti naturali della Valle del Ticino.
Il paesaggio del Parco Naturale del Ticino è fortemente caratterizzato dal fiume e dalla sua valle.

Una caratteristica del Parco è la presenza di numerosi fontanili, di grandi opere idrauliche, di antichi sistemi di coltivazioni e di altri elementi che caratterizzano il paesaggio agricolo.
La Valle del Ticino rappresenta un'area ad elevata biodiversità, dove ad una grande variabilità di ambienti - corsi d'acqua, boschi, brughiere, zone umide, pianura agricola - corrisponde una incredibile varietà di habitat all'interno dei quali trovano condizioni uniche per la loro sopravvivenza numerose specie di animali e vegetali.
La flora del Parco è una sorta di riassunto della vegetazione padana nel tempo e nello spazio perché presenta boschi simili a quelli delle grandi foreste alluvionali dell'Europa, come erano prima degli insediamenti umani.
Nel Parco vivono stabilmente 48 specie di mammiferi. I carnivori predatori, dopo la scomparsa del lupo, sono rappresentati da martora, volpe, tasso, donnola, puzzola e faina. Sono presenti anche scoiattoli, cinghiali, caprioli...
Tra gli uccelli troviamo più di 300 specie diverse tra cui i picchi, le gru, i cormorani, le cicogne, gli aironi...

Faine Cormorano

ESPLORIAMO ALCUNI AMBIENTI