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VERSO L'INFINITO E OLTRELoading...

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di Sara Innocenti

IL MONDO DIVISO

LA GUERRA FREDDA
LE DUE SUPERPOTENZE
Dopo la fine della seconda guerra mondiale erano emerse due superpotenze: USA e URSS, che avevano avuto un ruolo decisivo nella liberazione della Germania dal Nazismo e avevano dimostrato la loro superiorità politica, economica e tecnologica.


I loro interessi divennero però presto inconciliabili, perché avevano due modelli di stato ed economici opposti:
- gli STATI UNITI avevano un governo democratico ed una economia capitalista
- l'URSS aveva un governo dittatoriale ed una economia socialista, interamente controllata dallo stato
- gli STATI UNITI avevano un governo democratico ed una economia capitalista
- l'URSS aveva un governo dittatoriale ed una economia socialista, interamente controllata dallo stato
LA CONFERENZA DI JALTA
Nel 1945 Stalin (URSS), Roosvelt (USA) e Churchill (Gran Bretagna) si riuniscono per prendere alcune decisioni:
1) Creazione dell’ONU
2) divisione temporanea della Germania in 4 zone di occupazione (Francia, Inghilterra, USA e URSS)
3) nascita in tutta Europa di governi scelti con libere elezioni (principio di autodeterminazione dei popoli)
1) Creazione dell’ONU
2) divisione temporanea della Germania in 4 zone di occupazione (Francia, Inghilterra, USA e URSS)
3) nascita in tutta Europa di governi scelti con libere elezioni (principio di autodeterminazione dei popoli)

MA COSA E' L'ONU?

L'EUROPA DI FATTO ERA DIVISA IN DUE BLOCCHI


Influenza anglo-americana a Ovest

Influenza sovietica a Est
PAESI DEL PATTO ATLANTICO
PAESI DEL PATTO DI VARSAVIA
Gran Bretagna , Francia, Italia,
Belgio, Paesi Bassi , Lussemburgo
Portogallo, Norvegia, Islanda, Danimarca.
Belgio, Paesi Bassi , Lussemburgo
Portogallo, Norvegia, Islanda, Danimarca.
Bulgaria , Polonia,
Romania, Cecoslovacchia
Ungheria, Repubblica Democratica Tedesca, Albania
Romania, Cecoslovacchia
Ungheria, Repubblica Democratica Tedesca, Albania

IL PATTO ATLANTICO DARA' ORIGINE ALLA NATO

Gran Bretagna

Canada

Islanda

Lussemburgo

Portogallo


Francia

Belgio

Norvegia

Paesi bassi

Italia

Danimarca


Cecoslovacchia

Polonia

Albania

Bulgaria

Romania

Ungheria

Repubblica Democratica Tedesca
