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Lejla Basic, Giada Giglio, Yige Xu, Xinyue Zhang
PROLOGO
Sono passati ormai 15 anni da quando gli esseri umani sono scappati dalla Terra. È iniziato tutto dopo la diffusione della Zika, una malattia trasmessa da noi zanzare. Si è manifestata per la prima volta in una tribù indigena dell'Amazzonia, quando una donna incinta iniziò a sentire dolori muscolari, febbre e un dolore agli occhi tanto forte che avrebbe voluto strapparseli… Lei credeva fossero semplicemente conseguenza della gravidanza ma, successivamente, ogni membro della tribù, uno ad uno si ammalò, presentando gli stessi sintomi. La diffusione della malattia era inarrestabile, ormai era presente in ogni parte del mondo, gli ospedali erano stracolmi di persone, una più malridotta dell’altra; i dottori erano disperati, tanto che alcuni di loro decisero di farla finita; la popolazione stava drasticamente diminuendo.
Dopo aver intuito che nessun scienziato stava riuscendo a trovare una cura, gli esseri umani rimasti ancora in vita, costruirono con le loro ultime risorse dei razzi per poter scappare da questo pianeta ormai fonte di morte. I responsabili di questo disastro hanno distrutto innumerevoli vite e hanno fatto scappare un'intera civiltà su un altro pianeta cosicché
l'egemonia degli esseri umani è finalmente finita e adesso ha inizio una nuova era: quella delle zanzare.
Sono passati ormai 15 anni da quando gli esseri umani sono scappati dalla Terra. È iniziato tutto dopo la diffusione della Zika, una malattia trasmessa da noi zanzare. Si è manifestata per la prima volta in una tribù indigena dell'Amazzonia, quando una donna incinta iniziò a sentire dolori muscolari, febbre e un dolore agli occhi tanto forte che avrebbe voluto strapparseli… Lei credeva fossero semplicemente conseguenza della gravidanza ma, successivamente, ogni membro della tribù, uno ad uno si ammalò, presentando gli stessi sintomi. La diffusione della malattia era inarrestabile, ormai era presente in ogni parte del mondo, gli ospedali erano stracolmi di persone, una più malridotta dell’altra; i dottori erano disperati, tanto che alcuni di loro decisero di farla finita; la popolazione stava drasticamente diminuendo.
Dopo aver intuito che nessun scienziato stava riuscendo a trovare una cura, gli esseri umani rimasti ancora in vita, costruirono con le loro ultime risorse dei razzi per poter scappare da questo pianeta ormai fonte di morte. I responsabili di questo disastro hanno distrutto innumerevoli vite e hanno fatto scappare un'intera civiltà su un altro pianeta cosicché
l'egemonia degli esseri umani è finalmente finita e adesso ha inizio una nuova era: quella delle zanzare.
PROLOGO
Sono passati ormai 15 anni da quando gli esseri umani sono scappati dalla Terra. È iniziato tutto dopo la diffusione della Zika, una malattia trasmessa da noi zanzare. Si è manifestata per la prima volta in una tribù indigena dell'Amazzonia, quando una donna incinta iniziò a sentire dolori muscolari, febbre e un dolore agli occhi tanto forte che avrebbe voluto strapparseli… Lei credeva fossero semplicemente conseguenza della gravidanza ma, successivamente, ogni membro della tribù, uno ad uno si ammalò, presentando gli stessi sintomi. La diffusione della malattia era inarrestabile, ormai era presente in ogni parte del mondo, gli ospedali erano stracolmi di persone, una più malridotta dell’altra; i dottori erano disperati, tanto che alcuni di loro decisero di farla finita; la popolazione stava drasticamente diminuendo.
Dopo aver intuito che nessun scienziato stava riuscendo a trovare una cura, gli esseri umani rimasti ancora in vita, costruirono con le loro ultime risorse dei razzi per poter scappare da questo pianeta ormai fonte di morte. I responsabili di questo disastro hanno distrutto innumerevoli vite e hanno fatto scappare un'intera civiltà su un altro pianeta cosicché
l'egemonia degli esseri umani è finalmente finita e adesso ha inizio una nuova era: quella delle zanzare.
Sono passati ormai 15 anni da quando gli esseri umani sono scappati dalla Terra. È iniziato tutto dopo la diffusione della Zika, una malattia trasmessa da noi zanzare. Si è manifestata per la prima volta in una tribù indigena dell'Amazzonia, quando una donna incinta iniziò a sentire dolori muscolari, febbre e un dolore agli occhi tanto forte che avrebbe voluto strapparseli… Lei credeva fossero semplicemente conseguenza della gravidanza ma, successivamente, ogni membro della tribù, uno ad uno si ammalò, presentando gli stessi sintomi. La diffusione della malattia era inarrestabile, ormai era presente in ogni parte del mondo, gli ospedali erano stracolmi di persone, una più malridotta dell’altra; i dottori erano disperati, tanto che alcuni di loro decisero di farla finita; la popolazione stava drasticamente diminuendo.
Dopo aver intuito che nessun scienziato stava riuscendo a trovare una cura, gli esseri umani rimasti ancora in vita, costruirono con le loro ultime risorse dei razzi per poter scappare da questo pianeta ormai fonte di morte. I responsabili di questo disastro hanno distrutto innumerevoli vite e hanno fatto scappare un'intera civiltà su un altro pianeta cosicché
l'egemonia degli esseri umani è finalmente finita e adesso ha inizio una nuova era: quella delle zanzare.
CAPITOLO 1
Un gruppo di zanzare, dopo anni di addestramento, è stato scelto per proteggere la risorgiva POEMA, una delle poche fonti d'acqua rimaste non inquinate dall'uomo ed io, Kira, sono a capo di questa legione e renderò onore alla mia specie, proteggendo la risorgiva anche a costo della mia stessa vita.
Dopo la morte di mio padre, assassinato da una mosca durante una spedizione nelle loro discariche, ho deciso di proseguire la sua stessa strada e di portare a termine le sue missioni. Mi sono impegnato duramente e a lungo, per guadagnarmi questo ruolo e, persino nei momenti in cui avrei voluto mollare tutto, il pensiero di mio padre che mi ripeteva sempre di non arrendermi mai di fronte alle difficoltà che avrei incontrato nel mio cammino, mi dava la forza di raggiungere i miei obiettivi.
La prima volta che vidi la risorgiva rimasi incantato: le sue acque limpide e pulite facevano da riflesso ai raggi del Sole e l'erba verde fa da cornice.
Oggi Io e i miei soldati, andiamo a fare il controllo settimanale della polla. Mentre sto supervisionando il loro lavoro, uno dei miei soldati vola verso di me spaventato e mi racconta qualcosa di sconvolgente.
Un gruppo di zanzare, dopo anni di addestramento, è stato scelto per proteggere la risorgiva POEMA, una delle poche fonti d'acqua rimaste non inquinate dall'uomo ed io, Kira, sono a capo di questa legione e renderò onore alla mia specie, proteggendo la risorgiva anche a costo della mia stessa vita.
Dopo la morte di mio padre, assassinato da una mosca durante una spedizione nelle loro discariche, ho deciso di proseguire la sua stessa strada e di portare a termine le sue missioni. Mi sono impegnato duramente e a lungo, per guadagnarmi questo ruolo e, persino nei momenti in cui avrei voluto mollare tutto, il pensiero di mio padre che mi ripeteva sempre di non arrendermi mai di fronte alle difficoltà che avrei incontrato nel mio cammino, mi dava la forza di raggiungere i miei obiettivi.
La prima volta che vidi la risorgiva rimasi incantato: le sue acque limpide e pulite facevano da riflesso ai raggi del Sole e l'erba verde fa da cornice.
Oggi Io e i miei soldati, andiamo a fare il controllo settimanale della polla. Mentre sto supervisionando il loro lavoro, uno dei miei soldati vola verso di me spaventato e mi racconta qualcosa di sconvolgente.
CAPITOLO 1
Un gruppo di zanzare, dopo anni di addestramento, è stato scelto per proteggere la risorgiva POEMA, una delle poche fonti d'acqua rimaste non inquinate dall'uomo ed io, Kira, sono a capo di questa legione e renderò onore alla mia specie, proteggendo la risorgiva anche a costo della mia stessa vita.
Dopo la morte di mio padre, assassinato da una mosca durante una spedizione nelle loro discariche, ho deciso di proseguire la sua stessa strada e di portare a termine le sue missioni. Mi sono impegnato duramente e a lungo, per guadagnarmi questo ruolo e, persino nei momenti in cui avrei voluto mollare tutto, il pensiero di mio padre che mi ripeteva sempre di non arrendermi mai di fronte alle difficoltà che avrei incontrato nel mio cammino, mi dava la forza di raggiungere i miei obiettivi.
La prima volta che vidi la risorgiva rimasi incantato: le sue acque limpide e pulite facevano da riflesso ai raggi del Sole e l'erba verde fa da cornice.
Oggi Io e i miei soldati, andiamo a fare il controllo settimanale della polla. Mentre sto supervisionando il loro lavoro, uno dei miei soldati vola verso di me spaventato e mi racconta qualcosa di sconvolgente.
Un gruppo di zanzare, dopo anni di addestramento, è stato scelto per proteggere la risorgiva POEMA, una delle poche fonti d'acqua rimaste non inquinate dall'uomo ed io, Kira, sono a capo di questa legione e renderò onore alla mia specie, proteggendo la risorgiva anche a costo della mia stessa vita.
Dopo la morte di mio padre, assassinato da una mosca durante una spedizione nelle loro discariche, ho deciso di proseguire la sua stessa strada e di portare a termine le sue missioni. Mi sono impegnato duramente e a lungo, per guadagnarmi questo ruolo e, persino nei momenti in cui avrei voluto mollare tutto, il pensiero di mio padre che mi ripeteva sempre di non arrendermi mai di fronte alle difficoltà che avrei incontrato nel mio cammino, mi dava la forza di raggiungere i miei obiettivi.
La prima volta che vidi la risorgiva rimasi incantato: le sue acque limpide e pulite facevano da riflesso ai raggi del Sole e l'erba verde fa da cornice.
Oggi Io e i miei soldati, andiamo a fare il controllo settimanale della polla. Mentre sto supervisionando il loro lavoro, uno dei miei soldati vola verso di me spaventato e mi racconta qualcosa di sconvolgente.
CAPITOLO 2
Il tenente mi riferisce di aver trovato, in prossimità della risorgiva, i cadaveri di almeno una ventina dei nostri commilitoni. Sono volato subito a ispezionare la scena del crimine e sento un odore familiare, quello delle discariche; soltanto una specie vive in quei luridi territori: i nostri acerrimi nemici, le mosche.
Non abbiamo mai avuto una pace vera con le mosche ma solamente una tregua ed ora, l’unico modo per far sì che non avvengano più massacri da parte loro è solo uno: la guerra!!
Subito dopo sono andato ad informare il presidente di quanto avvenuto ed egli ha approvato la mia proposta di guerra contro le mosche ed ora è solo questione di tempo prima che l’atteso e temuto conflitto abbia inizio.
Abbiamo riunito tutte le legioni per comunicare loro l'imminente inizio della guerra, abbiamo stanziato alcune legioni sui diversi confini ed a quelle restanti sono stati affidati i ruoli rimanenti.
Tutti sono nervosi per la guerra che sta per iniziare.
Le mosche non sono ancora arrivate ed abbiamo colto l'occasione per mandare uno dei nostri migliori soldati, Jimmy, in spedizione per avvertire le falene dell’inizio della guerra, in modo che possano aiutarci a sconfiggere il nostro nemico comune, le mosche.
Infatti, tanto tempo fa, quando non ero ancora nato, ci fu una guerra tra mosche e falene e fummo proprio noi zanzare ad aiutare queste ultime a vincere, mandando in loro aiuto il nostro potente esercito.
Il tenente mi riferisce di aver trovato, in prossimità della risorgiva, i cadaveri di almeno una ventina dei nostri commilitoni. Sono volato subito a ispezionare la scena del crimine e sento un odore familiare, quello delle discariche; soltanto una specie vive in quei luridi territori: i nostri acerrimi nemici, le mosche.
Non abbiamo mai avuto una pace vera con le mosche ma solamente una tregua ed ora, l’unico modo per far sì che non avvengano più massacri da parte loro è solo uno: la guerra!!
Subito dopo sono andato ad informare il presidente di quanto avvenuto ed egli ha approvato la mia proposta di guerra contro le mosche ed ora è solo questione di tempo prima che l’atteso e temuto conflitto abbia inizio.
Abbiamo riunito tutte le legioni per comunicare loro l'imminente inizio della guerra, abbiamo stanziato alcune legioni sui diversi confini ed a quelle restanti sono stati affidati i ruoli rimanenti.
Tutti sono nervosi per la guerra che sta per iniziare.
Le mosche non sono ancora arrivate ed abbiamo colto l'occasione per mandare uno dei nostri migliori soldati, Jimmy, in spedizione per avvertire le falene dell’inizio della guerra, in modo che possano aiutarci a sconfiggere il nostro nemico comune, le mosche.
Infatti, tanto tempo fa, quando non ero ancora nato, ci fu una guerra tra mosche e falene e fummo proprio noi zanzare ad aiutare queste ultime a vincere, mandando in loro aiuto il nostro potente esercito.