materiale condiviso

Pencils border

Fasi operative SHOAH, per non dimenticare Dopo il percorso esperito lo scorso abbiamo chiesto ai bambini di scrivere un testo argomentativo sull’importanza o meno della memoria; di raccogliere informazioni, testi, libri, immagini, giornali sul tema , di guardare un film sull’argomento e di discuterne con la propria famiglia (da svolgere nel weekend)( flipped) 1 attività Nel momento del circle time inizio a leggere la premessa del libro “Le valigie di Auschwitz”, in un silenzio quasi irreale i bambini ascoltano attentamente le parole dell’autrice. Successivamente attraverso l'attività di brainstorming, vengono raccolte le opinioni dei bambini sull'argomento. Tale attività è stata riassunta alla lavagna . n particolare ci si sofferma sul valore e su significato della parola VALIGIA, anche attraverso una rappresentazione grafica, ciascun bambino ha scelto la propria tecnica ( caviardage, collage, acquerelli, pastelli…) &nbsp;bambini vengono poi invitati a leggere il proprio testo. Vengono evidenziati similitudini e differenze attraverso un dibattito.&nbsp;

Pop art blue

PROGETTAZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IL CODICE DELLA VITA (progetto per DAD) Classe 3 B : 23 alunni Docente : Caparelli Mariacarmela Ambito curricolare : SCIENZE - IL CODICE DELLA VITA (DNA) Periodo : Primo quadrimestre (novembre- dicembre) Prerequisiti : - conoscere le caratteristiche e struttura di una cellula - conoscere i processi di divisione cellulare Obiettivi specifici di apprendimento: Conoscenza : - Conoscere la struttura del DNA - Conoscere le caratteristiche del cariotipo - Conoscere il significato di mutazione genetica e sapere quali effetti può produrre Abilità: - Sa illustrare graficamente, verbalmente, e anche attraverso la costruzione di un modello, le caratteristiche della molecola del DNA Obiettivi di apprendimento (tratto dalle indicazioni nazionali) Obiettivi di apprendimento: - Conoscere le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari acquisendo le prime elementari nozioni di genetica. Traguardo per lo sviluppo delle competenze: - l’alunno sviluppa rappresentazioni grafiche ed elabora semplici modelli . Metodologie: - Lezione partecipata (dialogata) - attivita’ laboratoriali (learning by doing) - problem solving

Titolo/Argomento: Docenti coinvolti Destinatari : Senso per gli alunni (motivazione della scelta) 1. DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : 2. DISCIPLINE COINVOLTE : 3. TRAGUARDI (DALLE INDICAZIONI NAZIONALI) 4. OBIETTIVI: 5. INCIPIT (FASE DI LANCIO) 6. FASI OPERATIVE: 6.a MONITORAGGIO (OSSERVAZIONE - VALUTAZIONE) – tenendo ben presenti i processi 6.b STRUMENTI DI LAVORO ( GRIGLIE, RUBRICHE, AUTOVALUTAZIONE) 7. METODOLOGIA DIDATTICA : 8. RIFLESSIONI SUL PERCORSO (Dati emersi dalle osservazioni, dalle valutazioni dalle risposte in generale del gruppo classe e dei singoli

. Obiettivi − Utilizzare le esperienze proposte per iniziare a costruire una coscienza sociale e di cittadinanza − Collocare fatti ed eventi nella mappa spazio-temporale. − Sensibilizzare gli alunni sull’importanza della “Giornata della Memoria” − Rafforzare la capacità di rielaborare le riflessioni e le impressioni in modo personale − Educare ai valori civili e morali quali la solidarietà, l’altruismo, la tolleranza, il rispetto di sè e dell’altro; − Promuovere il “rispetto per i diritti umani”; − Stimolare gli alunni, ad una riflessione sugli aspetti ancora attuali del razzismo e dell’intolleranza per i “diversi” e per le idee altrui; 7. INCIPIT :(proiettato alla LIM)&nbsp;

RUBRICHE DI VALUTAZIONE

2 attività I bambini , divisi in coppie, hanno realizzato dei lapbook per raccogliere e rappresentare il senso profondo della “Giornata della memoria”. L’attività si è svolta in 3 momenti:. 1. Condivisione dei materiali portati da casa; 2. Progettazione del lapbook , scelta dei materiali e dei template 3. Realizzazione del lapbook

3 attività I bambini hanno ripreso metacognitivamente il percorso raccontando i lavori, le esperienze, sul quaderno, ancora una volta usato come diario di bordo. 9. MONITORAGGIO STRUMENTI DI LAVORO Griglia osservativa – Autovalutazione alunni – rubrica valutativa 10. Metodologia didattica Lezione dialogata Cooperative learning 11. Considerazioni L’argomento ha aperto diversi confronti e permesso di riflettere su temi apparentemente “alti” come la RESPONSABILITÀ individuale e di gruppo, l’INDIFFERENZA, portati e sviluppati nel corso dell’anno.

PROGETTAZIONE SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Argomento: SHOAH 1. Responsabile della progettazione della lezione Docente: IRENE CRUSCO Destinatari: classe V A, scuola primaria “C. e G. Venini”; la classe è composta da 23 bambini (13 maschi; 10 femmine) Senso per gli alunni (motivazione della scelta) I b/ni dopo il percorso esperito lo scorso anno hanno mostrato ancora curiosità e interesse verso questo argomento. Si è deciso di affrontarlo dandogli un taglio diverso, di riflessione sull’importanza della MEMORIA, sulla necessità di ricordare • Riflettere sul significato di questa importante giornata e di ciò che rappresenta; • Far vivere in modo reale qualche aspetto della discriminazione: quella che è sempre in agguato in qualsiasi gruppo nei confronti dei diversi o in generale del gruppo estraneo; • Collegare questa esperienza alle discriminazioni di allora e di adesso, nei confronti degli Ebrei, ma anche degli altri, attuali "diversi". Docenti in compresenza: ins. di sostegno CARMELA GINESE, ins IRC Silvia Bruzzese Momento della giornata: lunedì 28 gennaio 2019 dalle 8,30 alle 10,30 e dalle 14,30 alle 16,30, martedì 29 gennaio 2019 dalle 8,30 alle 11,30 3. Disciplina di riferimento : STORIA , CITTADINANZA e COSTITUZIONE 4. Discipline coinvolte : ITALIANO, TECNOLOGIA E INFORMATICA, RELIGIONE

DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ CLASSE: PRIMA (18 ALUNNI) CONSEGNA: “Ripassiamo le quattro operazioni e le loro proprietà.” COMMENTO: Obiettivo dell’attività è quello di affrontare lo studio delle proprietà delle quattro operazioni con gli strumenti della scuola secondaria, a partire dalle conoscenze acquisite dalla scuola primaria. Attività da svolgere prevalentemente a scuola. FASI: 1. Divisione degli alunni in 4 gruppi: “Dividetevi in due gruppi da 4 e due gruppi da 5 persone, considerando che moltiplicazione e divisione devono essere affrontati dai gruppi da 5 persone, mentre addizione e sottrazione sono assegnati ai gruppi da 4. Scrivete i nomi sul foglio.” 2. Scelta del tipo di lavoro, cioè del tipo di prodotto finale da presentare (es: cartellone, ppt, ecc…): “Ciascun gruppo formato scelga che tipo di prodotto realizzare.” 3. Ricerca dei contenuti e utilizzo del libro di testo: “Quanto ai contenuti, potete cercarli sul vostro libro di testo di aritmetica da pagina...a pagina...; sono ben accetti approfondimenti presi da altre fonti.” 4. Attività in classe di produzione. 5. Calendarizzazione autogestita della consegna dei prodotti e della presentazione alla classe. 6. Esposizione di ciascun gruppo alla classe con gestione dei ruoli nell’esposizione e autovalutazione

5. Traguardi (dalle Indicazioni Nazionali) • L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. • Partecipa attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. • Reperisce , organizza, utilizza informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizza il proprio apprendimento; acquisisce abilità di studio. • L’alunno partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. • L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti. • Saper utilizzare conoscenze e abilità per favorire adeguati comportamenti nei diversi contesti sociali. Riconoscere e apprezzare la propria e l’altrui identità in un’ottica del rispetto reciproco orientando le proprie scelte in modo consapevole, rispettando le regole della convivenza civile e i valori della Costituzione.

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