C'era una volta...
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C’era una volta...una ragazza di 13 anni di nome Sostenibilità, che viveva nelle favelas di Rio de Janeiro, in una periferia non troppo distante dalla Foresta Amazonica. All’ordine del giorno vedeva incendi, alberi che venivano abbattuti e grandi mezzi che distruggevano la foresta. Da qui la necessità di far sentire la sua voce. Lei è partita dal suo piccolo ghetto con cartacce su cui scriveva con penne raccolte per strada. Qualcuno che rifletteva e capiva ciò che ascoltava le lasciava qualche spicciolo. Nonostante indossasse abiti semplici e poveri, decise di continuare il suo percorso con gli stessi indumenti in modo da far capire da dove veniva. Quei pochi soldi che aveva li spendeva per comprare cartelloni e bastoni per reggerli, pennarelli di tutti i colori, penne e matite.
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Sostenibilità
arriva a Roma
arriva a Roma
sostenibilita'
va a pechino
va a pechino
Nonostante avesse solo 13 anni, la sua voce è giunta fino a Roma. Qui parla al palazzo del Quirinale; viene subito ascoltata dal presidente della Repubblica Italiana infatti viene ricevuta da Sergio Mattarella in persona che la premia per il suo coraggio. Dopo il successo al Quirinale si reca con una macchina elettrica a San Pietro dal Papa. Anche qui ha un enorme successo perché è accolta calorosamente dal Sacro Pontefice. Dopo questo illustre incontro Sostenibilità parte con l’aereo a energia solare e atterra a Pechino.
Davanti alla sede del presidente cinese, Sostenibilità vede un ragazzo in tuta spaziale che manifesta contro l’inquinamento.Decide di conoscerlo, gli va vicino e inizia a parlarci. Quel ragazzo spaziale, di nome Peter, proviene dal pianeta Dark Sun. Sostenibilità e Peter fecero subito amicizia e decisero di compiere la Missione di Pechino insieme. Sostenibilità svolgeva una riunione con i potenti della Cina per discutere dell’ inquinamento della città di Pechino. Peter intanto stava manifestando e parlando con i passanti e cercava di convincerli a collaborare ognuno nel proprio piccolo.
sostenibilita'
va a pechino
va a pechino
Davanti alla sede del presidente cinese, Sostenibilità vede un ragazzo in tuta spaziale che manifesta contro l’inquinamento.Decide di conoscerlo, gli va vicino e inizia a parlarci. Quel ragazzo spaziale, di nome Peter, proviene dal pianeta Dark Sun. Sostenibilità e Peter fecero subito amicizia e decisero di compiere la Missione di Pechino insieme. Sostenibilità svolgeva una riunione con i potenti della Cina per discutere dell’ inquinamento della città di Pechino. Peter intanto stava manifestando e parlando con i passanti e cercava di convincerli a collaborare ognuno nel proprio piccolo.
Sostenibilità e Peter da Pechino in missione nel Mondo
Dopo tante ore trascorse a cercare di aiutare il Pianeta, Peter vide Sostenibilità uscire dalla sede del presidente cinese e allora le corse incontro per chiederle come era andata. Sostenibilità era riuscita nel suo intento di sensibilizzare il presidente cinese. Con Peter, contenti dei successi ottenuti, decisero di proseguire la loro missione nel mondo.
Peter e Sostenibilità andranno ad abitare a Stoccolma (la città più sostenibile nel mondo) dove crescerà la loro famiglia...e continueranno a combattere in nome del loro sogno ecologista per tutta la vita.
fine
L'AMBIENTE NELLA COSTITUZIONE
La tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi entra nella Costituzione. L’Aula della Camera ha infatti definitivamente approvato la proposta di legge costituzionale che modifica in tal senso due articoli della Carta, il 9 ed il 41 (con una clausola di salvaguardia - spiega il Ministero della Transizione ecologica - per l’applicazione del principio di tutela degli animali negli Statuti speciali delle Regioni Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta e delle Provincie del Trentino-Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia). Il testo, alla seconda lettura alla Camera, è passato a Montecitorio con 468 voti a favore, un contrario e sei astenuti. Il Senato lo aveva approvato con la maggioranza dei due terzi lo scorso 3 novembre. Il testo dell’art. 9 della Costituzione, a seguito della riforma costituzionale che vi introduce un nuovo comma, è il seguente: «La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali». Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali». Entra subito in vigore e non è sottoponibili al referendum.