Dalla storia di M. Ragnoli: "Divertirsi con l'ortografia" - Edizioni Erickson
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Storia di ACQUA e delle sue figlie
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Maestra Zina
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Tanto, tanto tempo fa, nel mondo delle lettere, la parola ACQUA si scriveva così: A-Q-U-A, ma, stando sempre al freddo e all'umido, la poveretta era sempre ammalata: mal di testa, raffreddore e dolori da tutte le parti. A-Q-U-A non ne poteva più.
Maestra Zina
Allora A-Q-U-A andò da Re Alfabeto e gli disse: - Non posso più continuare così! Sono sempre bagnata, starnutisco dalla mattina alla sera, dalla sera alla mattina e il mal di testa non mi passa mai!
L M
D E F
O
A B C
Maestra Zina
-Va bene – le rispose Re Alfabeto – da oggi ti darò la di coperta, così potrai stare all'umido finché vorrai e più non ti ammalerai!