UNA GUIDA PER...



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La classe 3BTN di 16 alunni dell'Isc Don Giussani decide di effettuare un'uscita didattica per permettere ad un compagno di condividere un'esperienza con loro.Loading...

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La realizzazione della gita è stata preceduta da un'attenta progettazione...innanzitutto...
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DOVE ANDARE???Loading...

Pensando pensando... agli alunni è venuto in mente...
QUALE VIAGGIO MIGLIORE SE NON QUELLO IN TRENO??

Qualcuno, sarà felicissimo di questa scelta!
Il loro compagno Andrea è un meraviglioso bambino di 9 anni caratterizzato da tante neurodiversità. Le sue due passioni hanno un verbo in comune: il viaggiare, il sognare nuovi mondi attraverso la potenza delle tecnologie e il cercare nuovi posti sfruttando il mezzo da lui amato, il treno.
Dopo tanto tempo in cui non si sono potute fare uscite, la classe decide di seguire il loro compagno nel suo mondo, iniziando da un piccolo grande viaggio, che rimarrà impresso nei ricordi di molti che non hanno mai preso il treno.
Dopo tanto tempo in cui non si sono potute fare uscite, la classe decide di seguire il loro compagno nel suo mondo, iniziando da un piccolo grande viaggio, che rimarrà impresso nei ricordi di molti che non hanno mai preso il treno.

Sarà il tragitto.
Dopo una piccola ricerca, si decide di partire dalla Stazione centrale di Ascoli Piceno per arrivare a quella di San Filippo e vivere così la nostra città.

BENE, MA LA META?
Difatti lo scopo, oltre che conoscere lo spazio pubblico della stazione, è vivere un'esperienza condivisa: quella del viaggio. Le competenze del compagno saranno un grande arricchimento per tutti e dall'altra parte la presenza dei pari è un'opportunità unica di vita comunitaria.

BENE, MA LA META?

La progettazione della gita è stata favorita dalle conoscenze di Andrea in materia: gli orari, gli spostamenti, i biglietti sono stati fatti con la sua guida.
Ma oltre che ad un contributo logistico, Andrea è stato un vero e proprio punto di riferimento, un coach che ha allenato i compagni per questa nuova esperienza insegnando loro modelli di treni, regole e accortezze da seguire durante gli spostamenti.
Ma oltre che ad un contributo logistico, Andrea è stato un vero e proprio punto di riferimento, un coach che ha allenato i compagni per questa nuova esperienza insegnando loro modelli di treni, regole e accortezze da seguire durante gli spostamenti.

