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Aladino e
i quaranta ladroni
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di Elisabetta Bonaccorso
C'era una volta in un luogo lontano un ragazzino di nome Aladino cercava di fare tutti i mestieri per riuscire a sopravvivere con la madre. Un giorno Aladino incontrò un signore che diceva di essere suo zio.
Nonostante Aladino fosse un po' diffidente alla fine ci credette e andarono a casa dalla madre. Il signore mostrò loro delle pietre preziose e delle monete.
Dopo dei giorni Aladino fu chiamato dallo zio che gli disse: -Vieni con me ti voglio mostrare un luogo segreto ed ho bisogno del tuo aiuto.
Nonostante Aladino fosse un po' diffidente alla fine ci credette e andarono a casa dalla madre. Il signore mostrò loro delle pietre preziose e delle monete.
Dopo dei giorni Aladino fu chiamato dallo zio che gli disse: -Vieni con me ti voglio mostrare un luogo segreto ed ho bisogno del tuo aiuto.
Aladino e lo zio si recarono un po' fuori città. Lo zio gli disse di pronunciare questa formula - “Apriti sesamo!”.
All'improvviso dopo aver pronunciato questa frase un grosso macigno si spostò dalla montagna e si aprì una caverna. C’erano quattro stanze. Nella prima vi erano tanti sacchi di monete, nella seconda un albero di frutti, nella terza delle pietre preziose e nella quarta una lampada dei desideri.
All'improvviso dopo aver pronunciato questa frase un grosso macigno si spostò dalla montagna e si aprì una caverna. C’erano quattro stanze. Nella prima vi erano tanti sacchi di monete, nella seconda un albero di frutti, nella terza delle pietre preziose e nella quarta una lampada dei desideri.
Questa quarta stanza era sorvegliata da quaranta ladroni. Aladino cerco di distrarli con le pietre preziose. Ci riuscì e prese la lampada dei desideri, ma non poteva più uscire da questa caverna, quindi espresse un desiderio, ossia, uscire da lì.
Torno a casa e raccontò tutto alla madre. Scoprirono così che quel signore che si spacciava per suo zio era un mago cattivo che voleva prendersi tutti i tesori del padre deceduto ma non ci riuscì.
Aladino era da tempo innamorato della principessa Jasmine che voleva sposare ma il padre, Ali Babà, non acconsentiva al matrimonio perché non si fidava di lui. Quindi Aladino chiese alla lampada di far cambiare idea al padre della principessa.
La lampada esaudì il suo desiderio e dopo una settimana Aladino e Jasmine si sposarono e vissero felici e contenti nel loro regno.
Aladino era da tempo innamorato della principessa Jasmine che voleva sposare ma il padre, Ali Babà, non acconsentiva al matrimonio perché non si fidava di lui. Quindi Aladino chiese alla lampada di far cambiare idea al padre della principessa.
La lampada esaudì il suo desiderio e dopo una settimana Aladino e Jasmine si sposarono e vissero felici e contenti nel loro regno.