Loading...
IL SITTING VOLLEY



Cos'è il sitting volley?
Il Sitting Volley è uno sport inclusivo derivato dalla pallavolo, inventato nei Paesi Bassi nel 1956/57 come sport adattato per la pratica sportiva delle persone con disabilità. Consiste in una pallavolo giocata stando seduti sul pavimento, con il campo più piccolo e con la rete più bassa. Il giocatore che tocca la palla deve trovarsi con le natiche a contatto con il pavimento nel momento in cui tocca la palla. Per la sua particolarità, il Sitting Volley ha la caratteristica di favorire l'integrazione sociale delle persone con disabilità, dato che può essere praticato senza distinzione da diverse categorie di diversa abilità (amputati, poliomielitici, paraplegici, cerebrolesi) e al tempo stesso anche da soggetti normodotati, non richiedendo l'utilizzo di strumenti specifici come le sedie a ruote. Pertanto può essere considerato uno sport “open”, dato che nella stessa squadra possono trovare spazio soggetti normodotati e soggetti diversamente abili.
Il Sitting Volley è uno sport inclusivo derivato dalla pallavolo, inventato nei Paesi Bassi nel 1956/57 come sport adattato per la pratica sportiva delle persone con disabilità. Consiste in una pallavolo giocata stando seduti sul pavimento, con il campo più piccolo e con la rete più bassa. Il giocatore che tocca la palla deve trovarsi con le natiche a contatto con il pavimento nel momento in cui tocca la palla. Per la sua particolarità, il Sitting Volley ha la caratteristica di favorire l'integrazione sociale delle persone con disabilità, dato che può essere praticato senza distinzione da diverse categorie di diversa abilità (amputati, poliomielitici, paraplegici, cerebrolesi) e al tempo stesso anche da soggetti normodotati, non richiedendo l'utilizzo di strumenti specifici come le sedie a ruote. Pertanto può essere considerato uno sport “open”, dato che nella stessa squadra possono trovare spazio soggetti normodotati e soggetti diversamente abili.
Cos'è il sitting volley?
Il Sitting Volley è uno sport inclusivo derivato dalla pallavolo, inventato nei Paesi Bassi nel 1956/57 come sport adattato per la pratica sportiva delle persone con disabilità. Consiste in una pallavolo giocata stando seduti sul pavimento, con il campo più piccolo e con la rete più bassa. Il giocatore che tocca la palla deve trovarsi con le natiche a contatto con il pavimento nel momento in cui tocca la palla. Per la sua particolarità, il Sitting Volley ha la caratteristica di favorire l'integrazione sociale delle persone con disabilità, dato che può essere praticato senza distinzione da diverse categorie di diversa abilità (amputati, poliomielitici, paraplegici, cerebrolesi) e al tempo stesso anche da soggetti normodotati, non richiedendo l'utilizzo di strumenti specifici come le sedie a ruote. Pertanto può essere considerato uno sport “open”, dato che nella stessa squadra possono trovare spazio soggetti normodotati e soggetti diversamente abili.
Il Sitting Volley è uno sport inclusivo derivato dalla pallavolo, inventato nei Paesi Bassi nel 1956/57 come sport adattato per la pratica sportiva delle persone con disabilità. Consiste in una pallavolo giocata stando seduti sul pavimento, con il campo più piccolo e con la rete più bassa. Il giocatore che tocca la palla deve trovarsi con le natiche a contatto con il pavimento nel momento in cui tocca la palla. Per la sua particolarità, il Sitting Volley ha la caratteristica di favorire l'integrazione sociale delle persone con disabilità, dato che può essere praticato senza distinzione da diverse categorie di diversa abilità (amputati, poliomielitici, paraplegici, cerebrolesi) e al tempo stesso anche da soggetti normodotati, non richiedendo l'utilizzo di strumenti specifici come le sedie a ruote. Pertanto può essere considerato uno sport “open”, dato che nella stessa squadra possono trovare spazio soggetti normodotati e soggetti diversamente abili.
Le regole del gioco :
Il campo di Sitting Volley è di metri 10x6, diviso dalla rete in due metà di metri 5x6. La linea di attacco dista 2 metri dalla rete − Il giocatore che tocca la palla deve avere a contatto con il pavimento le natiche o una parte del corpo che va dai glutei alle spalle − La posizione dei giocatori in campo al momento della battuta è individuata dalle natiche. Il giocatore in battuta può avere le gambe dentro il campo, a condizione che le sue natiche siano fuori dal campo nel momento in cui tocca la palla − L'attacco dei giocatori di seconda linea è regolare se al momento del contatto con la palla il giocatore si trova con le natiche dietro la linea di attacco − Si può murare la battuta avversaria. La durata dei set arriva a 25 punti con il sistema del rally point system, ogni azione corrisponde ad un punto.
Il campo di Sitting Volley è di metri 10x6, diviso dalla rete in due metà di metri 5x6. La linea di attacco dista 2 metri dalla rete − Il giocatore che tocca la palla deve avere a contatto con il pavimento le natiche o una parte del corpo che va dai glutei alle spalle − La posizione dei giocatori in campo al momento della battuta è individuata dalle natiche. Il giocatore in battuta può avere le gambe dentro il campo, a condizione che le sue natiche siano fuori dal campo nel momento in cui tocca la palla − L'attacco dei giocatori di seconda linea è regolare se al momento del contatto con la palla il giocatore si trova con le natiche dietro la linea di attacco − Si può murare la battuta avversaria. La durata dei set arriva a 25 punti con il sistema del rally point system, ogni azione corrisponde ad un punto.