COCCI ALLA RICERCA DEI SUOI PUNTINI

Il mondo grande che la circondava non le faceva paura, lei sapeva esattamente cosa voleva e all'alba di un mattino d'estate spiccò sicura il volo dal più lungo filo d'erba che riuscì a trovare.

COCCI ALLA RICERCA DEI SUOI PUNTINI

Liberamente tratto da "Sette Punti Neri" di C. R. Del Punta

STORIA PER INIZIARE PROGETTO ACCOGLIENZA 2020 -2021 SCUOLA PRIMARIA IQBAL MASIH I.C. TORRE BOLDONE

Era completamente buio tutto intorno e Cocci non si era ancora ripresa dalla caduta quando avvertì accanto a sé&nbsp;una presenza. Decise di starsene zitta zitta senza fare alcun rumore perché non sapeva se la presenza fosse amica o nemica, né che intenzioni avesse.

Questa almeno era la storia che fu tramandata nei secoli e, tale e quale, fu raccontata alla nostra Cocci.

E il posto tutto nero? Non sappiamo quanti voli dovette fare prima di giungervi, né&nbsp;posso dirvi se fu distratta da qualche cosa, o se perse quota per una corrente d'aria, quello che so è che atterrò assai precipitosamente ....

Tutti i discendenti saputo come erano andati i fatti avevano accettato le proprie ali rosse. Cocci invece,&nbsp;iniziò subito a sognare e sempre più a desiderare quei bellissimi punti neri immaginandosi quanto il contrasto avrebbe reso brillante il rosso delle sue ali.

Tutto ciò accadde di notte ed è comprensibile che nel buio sia difficile trovare dei puntini,&nbsp;specie se sono neri.

Sentì ad un tratto una vocina “Il mio nome è formica MI,&nbsp;ti ho visto arrivare in volo dal prato. Su, vieni con me!”&nbsp; Era finita in un formicaio!!!!&nbsp;&nbsp; Il suo viaggio era arrivato alla prima tappa, chissà cosa le riservava il futuro.

Bisogna risalire niente meno che al suo trisavolo!&nbsp; Sì, proprio quello che fu salvato dal diluvio universale e che, nella fretta di fuggire sull'Arca di Noè, si dimenticò di rimettersi i sette punti neri, che solitamente spiccavano sulle ali rosse.&nbsp;&nbsp;

“ Se qualcosa viene smarrito, cercando, è sempre possibile ritrovarlo!” &nbsp; Questa fu la convinzione con la quale Cocci decise di partire alla ricerca di ciò che il suo trisavolo coccinella aveva perduto.

I punti rimasero abbandonati al suolo e furono dispersi dall'acqua del diluvio.

“Ehi, è tutto nero; che buio pesto! Dove sono finita?” Riuscite a vedere Cocci in tutto quel nero? Ma chi è Cocci? Cosa ci fa in quel posto buio?

Il trisavolo, nato coccinella, fu costretto a cambiare nome.&nbsp;&nbsp; In memoria della sua bellezza, ormai incompleta, scelse di chiamarsi Cocci.&nbsp;

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