Loading...
I. C. "M. Montessori"Loading...
Gli alunni della scuola dell'infanzia Delibera e
delle classi seconde
della primaria Bragazzi
insieme per ...
Loading...
La GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA22 APRILE 2023


Questo è uno di quei racconti dove ascoltare e riflettere fa bene al cuoricino di tutti noi piccoli bambini.
Schhh,
schhh…ora tutti in silenzio che inizia il nostro racconto.
In uno strano universo dove ci sono tanti pianeti ce n’è uno in particolare che si chiama Terra.
Terra è triste e sta soffocando, troppi rifiuti la stanno intasando. Per un futuro più sereno bisogna rispettare l’aria e non contaminare il terreno.
Basta buttare carta e fazzoletti, è ora il momento di lanciare tanti biglietti con su scritto:
Schhh,
schhh…ora tutti in silenzio che inizia il nostro racconto.
In uno strano universo dove ci sono tanti pianeti ce n’è uno in particolare che si chiama Terra.
Terra è triste e sta soffocando, troppi rifiuti la stanno intasando. Per un futuro più sereno bisogna rispettare l’aria e non contaminare il terreno.
Basta buttare carta e fazzoletti, è ora il momento di lanciare tanti biglietti con su scritto:


C’era una volta una bambina di nome Sole che amava la natura e fare lunghe passeggiate nei verdi e colorati prati.
Un giorno mentre camminava, arrivò in un verdeggiante splendido prato che tanto gli raccontarono i suoi nonni.
Era bellissimo, di un verde brillante con tanti fiori colorati, con api e farfalle che danzavano su di essi felici.
Non ne aveva mai visto di cosi belli.
Sole nel vederlo esclamò’: “Che Splendore”!
Un giorno mentre camminava, arrivò in un verdeggiante splendido prato che tanto gli raccontarono i suoi nonni.
Era bellissimo, di un verde brillante con tanti fiori colorati, con api e farfalle che danzavano su di essi felici.
Non ne aveva mai visto di cosi belli.
Sole nel vederlo esclamò’: “Che Splendore”!
Incantata da tutto ciò rientrò a casa contenta e raccontò questa esperienza a tutti i suoi amici ignara di quello che sarebbe potuto accadere.
Gli amici curiosi di quello che disse Sole, si precipitarono a vedere quella meraviglia.
Ma come si sa non tutti rispettano le bellezze del creato.
Qualcuno attratto da cosi tanta bellezza e tranquillità si fermò per un pic-nic. Però terminato il pranzo andarono via lasciando cartacce, bottiglie di plastica, rifiuti organici e ogni ben di Dio.
Il prato si trasformò in una discarica a cielo aperto.
L’erba inizio a diventare gialla e i fiori cominciarono ad appassire per poi morire perché soffocati dai rifiuti. Anche le api non danzavano più perché non avevano fiori su cui posarsi.
Gli amici curiosi di quello che disse Sole, si precipitarono a vedere quella meraviglia.
Ma come si sa non tutti rispettano le bellezze del creato.
Qualcuno attratto da cosi tanta bellezza e tranquillità si fermò per un pic-nic. Però terminato il pranzo andarono via lasciando cartacce, bottiglie di plastica, rifiuti organici e ogni ben di Dio.
Il prato si trasformò in una discarica a cielo aperto.
L’erba inizio a diventare gialla e i fiori cominciarono ad appassire per poi morire perché soffocati dai rifiuti. Anche le api non danzavano più perché non avevano fiori su cui posarsi.