Loading...

Loading...

Loading...
GEOGRAFIAL'ITALIA
Loading...
Prof.ssa Lucia FoscarinLoading...



Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Donec sed magna tempus, sollicitudin nisl egestas, malesuada diam. Donec quis magna in tortor viverra sollicitudin et ac sapien.

L'idea di creare questo libricino digitale, nasce con l'intento di fornire a tutti voi piccoli studenti della scuola secondaria di primo grado, un modo semplice ed accessibile a tutti per poter studiare la geografia del nostro Paese.
Dalla formazione dell'Italia ai nostri monti...
Dalle pianure alle nostre coste...
Dal nostro paesaggio al nostro clima...
Dalla scoperta delle regioni con le loro caratteristiche fisiche per poi passare alle piccole curiosità locali.
Buona lettura
Dalla formazione dell'Italia ai nostri monti...
Dalle pianure alle nostre coste...
Dal nostro paesaggio al nostro clima...
Dalla scoperta delle regioni con le loro caratteristiche fisiche per poi passare alle piccole curiosità locali.
Buona lettura
LA NOSTRA NAZIONE
Come si è formata l’Italia?
Dove oggi vediamo il nostro paese, un tempo c'era il mare.
Ce lo testimoniano i resti di fossili che risalgono a circa 200 milioni di anni fa trovati su molte delle nostre montagne.
Poi cominciarono a spuntare dalle acque, come isolotti, le cime delle Alpi e degli Appennini.
Non c’era ancora la Pianura Padana: quello spazio era occupato da un ampio golfo che toccava i piedi delle Alpi. Col passare del tempo, tanto tempo... Il mare si riempì e si formò una grande pianura, a causa delle piogge e delle acque che scorrevano sul suolo e trasportavano detriti alla foce del fiume.
Nel frattempo forze profonde dall’interno della Terra facevano alzare le montagne.
Molto tempo dopo... In seguito al raffreddamento del clima del pianeta, i ghiacciai si estesero e il livello del mare si abbassò. Infine, dopo un’altra lunga serie di cambiamenti del livello del mare e della crosta terrestre, l’Italia assunse all’incirca l’aspetto che ha ora.
Dove oggi vediamo il nostro paese, un tempo c'era il mare.
Ce lo testimoniano i resti di fossili che risalgono a circa 200 milioni di anni fa trovati su molte delle nostre montagne.
Poi cominciarono a spuntare dalle acque, come isolotti, le cime delle Alpi e degli Appennini.
Non c’era ancora la Pianura Padana: quello spazio era occupato da un ampio golfo che toccava i piedi delle Alpi. Col passare del tempo, tanto tempo... Il mare si riempì e si formò una grande pianura, a causa delle piogge e delle acque che scorrevano sul suolo e trasportavano detriti alla foce del fiume.
Nel frattempo forze profonde dall’interno della Terra facevano alzare le montagne.
Molto tempo dopo... In seguito al raffreddamento del clima del pianeta, i ghiacciai si estesero e il livello del mare si abbassò. Infine, dopo un’altra lunga serie di cambiamenti del livello del mare e della crosta terrestre, l’Italia assunse all’incirca l’aspetto che ha ora.

Che forma e che posizione ha l’Italia?
L’Italia è una penisola che ha la forma di uno stivale.
A nord è unita al continente europeo, si trova al centro del Mar Mediterraneo ed è circondata su tre lati dal mare:
il Mar Adriatico a est;
il Mar Tirreno e il Mar Ligure a ovest;
il Mar Ionio a sud.
A nord è unita al continente europeo, si trova al centro del Mar Mediterraneo ed è circondata su tre lati dal mare:
il Mar Adriatico a est;
il Mar Tirreno e il Mar Ligure a ovest;
il Mar Ionio a sud.

Com’è il paesaggio dell’Italia?

Il paesaggio italiano è costituito da zone montuose, collinari e pianeggianti, distribuite in vario modo sul territorio.
Circa il 40% del territorio italiano è occupato da colline. Il paesaggio collinare è caratterizzato da bassi rilievi (tra i 300 e i 600 metri) con forme arrotondate e da numerosi centri abitati.
Il paesaggio collinare italiano è molto vario: dalle verdi colline del Chianti, in Toscana, ricche di vigneti e oliveti, a quelle aspre e selvagge delle Murge in Puglia.
Il paesaggio collinare italiano è molto vario: dalle verdi colline del Chianti, in Toscana, ricche di vigneti e oliveti, a quelle aspre e selvagge delle Murge in Puglia.

Le montagne
Circa un terzo della superficie italiana è coperto da montagne.
Nel paesaggio montuoso i terreni coltivabili sono pochi e la popolazione è scarsa. Ci sono due grandi catene montuose: le Alpi e gli Appennini.
La grande catena montuosa delle Alpi è a nord e forma un grande arco, con le vette più alte d’Europa: il Monte Bianco (4810 m), il Monte Rosa (4635 m), il Monte Cervino (4478 m).
Gli Appennini si sviluppano lungo tutta l’Italia, da nord a sud, precisamente dalla Liguria fino alla Sicilia. Le cime più alte si trovano in Abruzzo: il Gran Sasso (2912 m) e la Majella (2795 m).
Tra le montagne d’Italia ci sono anche alcuni vulcani, come l’Etna (3330 m), in Sicilia, e il Vesuvio (1281 m), a Napoli.
Nel paesaggio montuoso i terreni coltivabili sono pochi e la popolazione è scarsa. Ci sono due grandi catene montuose: le Alpi e gli Appennini.
La grande catena montuosa delle Alpi è a nord e forma un grande arco, con le vette più alte d’Europa: il Monte Bianco (4810 m), il Monte Rosa (4635 m), il Monte Cervino (4478 m).
Gli Appennini si sviluppano lungo tutta l’Italia, da nord a sud, precisamente dalla Liguria fino alla Sicilia. Le cime più alte si trovano in Abruzzo: il Gran Sasso (2912 m) e la Majella (2795 m).
Tra le montagne d’Italia ci sono anche alcuni vulcani, come l’Etna (3330 m), in Sicilia, e il Vesuvio (1281 m), a Napoli.



Gruppo montuoso del Sella (Trentino Alto Adige
Monte Cervino (Valle D'Aosta)