ROMA 2030

1. Inserire nei menù dei ristoranti dei pittogrammi accanto al nome del piatto così che i bambini non verbali e/o quelli che non sanno leggere possano scegliere in completa autonomia cosa ordinare.

ROMA NEL 2030 Persone e Territori. Inclusione, Rigenerazione e Innovazione.

Come t'immagini Roma tra otto anni? Come la vorresti? Idee e suggerimenti su come può essere trasformata la città per rigenerarla e renderla più inclusiva e innovativa, costruendo un nuovo rapporto fra persone e territori.

2. Distributori automatici di bibite con raccolta a premi immediata.

3. A scuola: stanze per la realtà virtuale, armadietti personali per insegnanti ed alunni, un museo scolastico.

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1. Muri bianchi distribuiti nei quartieri per la street art.

2. Fontane e parchi da affidare ai comitati di quartiere.

9. Strade e parchi più illuminati e sicuri.

10. Lanterne yo-yo nelle strade, nei parchi e negli angoli della città illuminati al momento, tirando il filo dello yo-yo.

3. Opere d’arte costruite con il legno degli alberi abbattuti.

4. Fontanelle chiuse con i rubinetti.

3. Centri di informazioni turistiche per bambini e visite guidate gratuite per le zone monumentali più importanti.

4. Premi per i più meritevoli.

7. Strade sicure solo per i diversamente abili, genitori con passeggini e bambini con i pattini.

8. Scuole belle: colorate, con giardini piene di fiori e un prato sempre verde.

5. "Plastic free” nella scuola, nei centri commerciali, nelle caffetterie.

6. Per ogni bimbo nato un albero piantato nel quartiere di appartenenza.

5. Più isole pedonali nelle nostre città.

6. Più addetti alla pulizia di strade e parchi.

11. Piccole discariche e luoghi di incontro per scambiare oggetti non più utilizzati.

12. Strade con poche macchine che siano elettriche e più mezzi pubblici efficienti, elettrici e puntuali.

1. Sostegni ed aiuti per i bambini.

2. Facilitazioni per l’adozione &nbsp;dei cani dal canile e per la frequentazione dei centri per la pet terapy.

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1. Inserire nei menù dei ristoranti dei pittogrammi accanto al nome del piatto così che i bambini non verbali e/o quelli che non sanno leggere possano scegliere in completa autonomia cosa ordinare. 2. Istituire delle giornate di Open Day nelle scuole del territorio in cui adulti e bambini possano imparare, mediante l'aiuto di un esperto, le varie forme di comunicazione (C.A.A., L.I.S., Braille). 3. Inserire nei contesti scolastici la figura di un mediatore culturale al fine di poter tradurre in modo efficace e tempestivo ogni richiesta/bisogno di un alunno straniero che non conosce la lingua italiana.

1. Sostegni ed aiuti per i bambini. 2. Facilitazioni per l’adozione &nbsp;dei cani dal canile e per la frequentazione dei centri per la pet terapy. 3. Centri di informazioni turistiche per bambini e visite guidate gratuite per le zone monumentali più importanti. 4. Premi per i più meritevoli.

L’attività didattica è iniziata nelle classi con un circle time nel quale i bambini, lasciandosi ispirare dai temi proposti, hanno espresso i loro pensieri, le loro aspettative ed i sogni che vorrebbero fossero declinati nella realtà della loro città, fornendo così le suggestioni e le idee richieste. Gli alunni hanno scelto, fra la rosa degli argomenti proposti, i più interessante a loro giudizio e, da soli o in coppia, hanno disegnato e colorato delle card che hanno inserito nelle cinque tasche, una per ogni tema del bando, di un lapbook appositamente creato e denominato “Roma 2030”. Per rendere più fruibile il lavoro svolto, le Insegnanti hanno realizzato anche un ebook in cui sono stati inseriti tutti gli elaborati predisposti dagli allievi. Le Insegnanti hanno valutato positivamente il percorso, l’atteggiamento e l’impegno profuso dai bambini, cittadini di domani.

3. Inserire nei contesti scolastici la figura di un mediatore culturale al fine di poter tradurre in modo efficace e tempestivo ogni richiesta/bisogno di un alunno straniero che non conosce la lingua italiana.

2. Istituire delle giornate di Open Day nelle scuole del territorio in cui adulti e bambini possano imparare, mediante l'aiuto di un esperto, le varie forme di comunicazione (C.A.A., L.I.S., Braille).

1. Un centro multiculturale, sportivo e multimediale gratuito con annessi: osservatorio scientifico, serra, laboratori linguistici, di ceramica, di lettura, di musica, di teatro e di sport. 2. Distributori automatici di bibite con raccolta a premi immediata. 3. A scuola: stanze per la realtà virtuale, armadietti personali per insegnanti ed alunni, un museo scolastico. 4. Stanza dei computer. 5. Banche del tempo di quartiere.

1. Cestini sotterranei in cui i cani fanno i loro bisogni per avere parchi puliti.

2. Strade meno trafficate e più sicure grazie a sottopassaggi per pedoni al posto delle strisce pedonali e bei ponti agli incroci.

II B - Inclusione IV B - Persone, Rigenerazione, Innovazione IV A - Territorio

1. Un centro multiculturale, sportivo e multimediale gratuito con annessi: osservatorio scientifico, serra, laboratori linguistici, di ceramica, di lettura, di musica, di teatro e di sport.

Dopo aver consultato il bando per la candidatura di “Roma Capitale” all’Expo 2030, le Insegnanti dei team delle classi 2^B 4^A e 4^B del plesso Enzo Ferrari dell’Istituto Comprensivo Carlo Alberto Dalla Chiesa, coinvolte nell’evento, hanno preso atto della sua grande importanza ed hanno comunicato al Dirigente scolastico l’intenzione di aderirvi. Dopo il parere positivo espresso dalla Preside, le insegnanti hanno iniziato a programmare uno specifico percorso didattico che, partendo dal tema proposto dal bando, comprende persone e territori nonché argomenti quali inclusione, rigenerazione ed innovazione. In particolare, gli alunni delle classi partecipanti hanno scelto le attività come segue: - 2^B Inclusione; - 4^A Territorio;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; - 4^B – Persone, Innovazione, Rigenerazione.

1. Muri bianchi distribuiti nei quartieri per la street art. 2. Fontane e parchi da affidare ai comitati di quartiere. 3. Opere d’arte costruite con il legno degli alberi abbattuti. 4. Fontanelle chiuse con i rubinetti. 5. "Plastic free” nella scuola, nei centri commerciali, nelle caffetterie. 6 Per ogni bimbo nato un albero piantato nel quartiere di appartenenza. 7. Riuso pensato degli spazi abbandonati.

14. Semina annuale e programmata di alberi in luoghi scelti e valutati dal comune.

13. Automobili con pale eoliche per avere energia pulita e ridurre l’inquinamento.

7. Riuso pensato degli spazi abbandonati.

5. Banche del tempo di quartiere.

1. Cestini sotterranei in cui i cani fanno i loro bisogni per avere parchi puliti. 2. Strade meno trafficate e più sicure grazie a sottopassaggi per pedoni al posto delle strisce pedonali e bei ponti agli incroci. 3. Più skatepark nelle nostre città. 4. Più parchi pubblici e non più con giochi di plastica, ma solo di legno. 5. Più isole pedonali nelle nostre città. 6. Più addetti alla pulizia di strade e parchi. 7. Strade sicure solo per i diversamente abili, genitori con passeggini e bambini con i pattini. 8. Scuole belle: colorate, con giardini piene di fiori e un prato sempre verde. 9. Strade e parchi più illuminati e sicuri. 10. Lanterne yo-yo nelle strade, nei parchi e negli angoli della città illuminati al momento, tirando il filo dello yo-yo. 11. Piccole discariche e luoghi di incontro per scambiare oggetti non più utilizzati. 12. Strade con poche macchine che siano elettriche e più mezzi pubblici efficienti, elettrici e puntuali. 13. Automobili con pale eoliche per avere energia pulita e ridurre l’inquinamento. 14. Semina annuale e programmata di alberi in luoghi scelti e valutati dal comune.

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Gli alunni e le insegnanti dell'IC Carlo Alberto Dalla Chiesa, plesso Enzo Ferrari

IC Carlo Alberto Dalla Chiesa (ROMA) Plesso "E. Ferrari" Classi II B, IV A, IV B A.S. 2022/23

I sogni dei bambini declinati in realtà.

4. Più parchi pubblici e non più con giochi di plastica, ma solo di legno.