CORSO CAT DIGITAL DESIGN

NOVITA' "OSPEDALETTO NOTIZIE " gennaio 2023

a.s. 2022-23 classe 2-3 ACT

Le classi 2^ e 3^ CAT del nostro Istituto hanno vinto il primo premio del contest Smart city del futuro, un concorso promosso dall’organizzazione non profit Sustainable Economy Association e che ha visto confrontarsi varie classi degli istituti trentini. Da febbraio ad aprile, gli studenti delle due classi del Degasperi hanno lavorato al progetto mettendo in atto delle strategie vincenti per una scuola dinamica e moderna. Le attività sono state svolte infatti all’insegna della collaborazione, fra gli studenti delle due classi e fra gli insegnanti delle varie discipline coinvolte (topografia, edilizia sostenibile, informatica, fisica, italiano) coordinati dal prof. Andrea Gilli.

Il progetto, articolato in varie fasi, ha avuto come obiettivo il miglioramento del&nbsp;sistema di mobilità di Trento al fine di ridurre l’inquinamento atmosferico, promuovendo la mobilità sostenibile da incentivare con le risorse derivanti dai risparmi conseguenti all'efficientamento energetico delle scuole superiori di Trento. Utilizzando un approccio tecnico-scientifico, e prendendo come modello il nostro Istituto, gli studenti hanno quindi lavorato su diversi aspetti: da un lato è stato elaborato un modulo google, somministrato ai docenti e al personale ATA per indagare sulle loro abitudini di spostamento e sulla loro disponibilità a utilizzare metodi di spostamento più green; dall’altro sono stati analizzati i costi e i benefici risultanti dalla realizzazione di un cappotto esterno e dall’installazione di un impianto fotovoltaico (calcolo fatto sulla nostra scuola, ma trasferibile alle scuole del capoluogo); infine è stata fatta un’analisi dalla quale si è dedotto che il mezzo di trasporto migliore per gli spostamenti dai sobborghi di Trento verso il centro città è la bicicletta. Intrecciando i dati si è concluso che per migliorare la qualità dell’aria e del benessere di tutti i cittadini va incentivato, anche con dei premi, l’uso della bicicletta. I cittadini più virtuosi (studenti e personale delle scuole superiori della città di Trento) verrebbero premiati utilizzando i soldi risparmiati sulle bollette dell’elettricità in seguito all’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti delle scuole, ulteriori risparmi economici e vantaggi per l’ambiente sarebbero assicurati dagli interventi di coibentazione dell’involucro degli edifici scolastici.

Gli studenti sono stati premiati per questo elaborato progetto con un viaggio che verrà fatto a Milano presso l’azienda SIRAM VEOLIA, leader in Italia per la gestione efficiente di energia, acqua e rifiuti e a Parma presso il Campus Universitario dove vengono testate le soluzioni più innovative nel campo della transizione ecologica.

PROGETTO "PARCO DELLE MINIERE IN VALSUGANA ORIENTALE"

Cos’è il progetto e come è nato Il progetto triennale Parco delle miniere in Valsugana Orientale è nato da una proposta fatta da TSM-Area Accademia della Montagna all’Istituto d’Istruzione “A. Degasperi” di Borgo. Esso vuole riscoprire i siti minerari abbandonati in Val Bronzale a Ospedaletto valorizzandoli attraverso la realizzazione di un parco, accessibile ad un utenza di persone "ampliata". La realizzazione del parco delle miniere può costituire il primo step di un processo di valorizzazione ai fini turistici di Ospedaletto, un paese che ha l’ospitalità iscritta nel nome. “Hospitalis Careno”, questo il vecchio toponimo di Ospedaletto, in epoca medioevale era un punto di sosta molto conosciuto grazie al suo ostello per pellegrini per coloro che transitavano lungo la via imperiale. Il progetto vorrebbe anche promuovere, presso la comunità locale, l’antica cultura dell’ospitalità. Soggetti coinvolti Le attività sono coprogettate dall’Istituto “Degasperi” e TSM – Area Accademia della montagna. La scuola collabora con il geologo Stefano Marighetti, esperto dei siti minerari in Val Bronzale, l’associazione locale A.R.M.O., appositamente costituita per il recupero delle miniere, e il Comune di Ospedaletto. Obiettivi Il progetto consente di: collegare sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica trattando un caso di studio ad alta professionalità che concorre alla valorizzazione del nostro territorio, con l’ambizione di vederlo concretamente realizzato nei prossimi anni; promuovere negli studenti sia capacità tecniche sia competenze trasversali nell’ambito della comunicazione, della progettazione di percorsi ciclopedonali, dell’utilizzo di dati cartografici e metrici contenuti nel geocatalogo della P.A.T., dello spirito di iniziativa e dell’imprenditorialità, della cittadinanza attiva; realizzare un organico collegamento della scuola con il mondo del lavoro, le istituzioni e la società civile; correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio favorire la conoscenza del territorio montano e delle sue risorse e promuovere nelle giovani generazioni il rispetto della natura e il sentimento di identità culturale e territoriale;

LINK all'articolo TRENTINO 28-10-20 <a href="https://www.giornaletrentino.it/cronaca/valsugana-e-primiero/cartoline-degli-studenti-per-raccontare-ospedaletto-1.2458271">https://www.giornaletrentino.it/cronaca/valsugana-e-primiero/cartoline-degli-studenti-per-raccontare-ospedaletto-1.2458271</a>

Indirizzi scolastici coinvolti Il progetto vede coinvolti: studenti del corso CAT (Costruzioni Ambiente e Territorio) per quanto riguarda lo studio delle ipotesi progettuali di percorsi ciclopedonali a servizio del futuro parco minerario. Saranno realizzate planimetrie, profili e sezioni relativamente ai nuovi percorsi e una tavola grafica generale con riportati i sentieri esistenti e tutti i luoghi che possono determinare un punto di attrazione o interesse utile a valorizzare il contesto locale. Le attività sono coordinate dal prof. Andrea Gilli studenti del corso AFM (Amministrazione Finanza e Marketing) per quanto riguarda l’analisi del territorio, lo studio degli aspetti da valorizzare e la progettazione di un coerente prodotto turistico; sono coordinati dalla prof.ssa Lucia Baldi

<a href="https://eduscopio.it/">https://eduscopio.it/</a>

1° POSTO PER INDICE DI OCCUPAZIONE&#160; E COERENZA TRA OCCUPAZIONE e PERCORSO DI STUDI nella zona GEOGRAFICA di INTERESSE (eDUSCOPIO 2022-23)

<a href="https://www.ildolomiti.it/cronaca/2022/concorso-per-assunzione-a-tempo-indeterminato-in-provincia-per-39-persone">https://www.ildolomiti.it/cronaca/2022/concorso-per-assunzione-a-tempo-indeterminato-in-provincia-per-39-persone</a>

La disciplina di “Edilizia Sostenibile” in parallelo a “Progettazione, Costruzioni e Impianti”&nbsp;concorre a far conseguire allo studente le competenze relative ai processi costruttivi in coerenza con le normative vigenti relative alla sostenibilità ambientale delle costruzioni, ponendo attenzione alle problematiche della salubrità, del comfort e del risparmio energetico nelle costruzioni. Fa riconoscere ed applicare i criteri di scelta dei materiali e dei componenti edilizi, degli impianti che concorrono alla progettazione con riferimento ai principi della bioedilizia e della sostenibilità.&nbsp; Inoltre all’interno del percorso del II biennio egli concorre a far acquisire agli studenti l’attestato del Corso Base dell’Agenzia Casaclima. Grazie a questa disciplina si acquisiscono queste competenze : •Analizzare il contesto, elaborare strategie per il contenimento dei consumi. •Sapersi orientare nella scelta dei materiali, nell’individuazione stratigrafica ottimale. •Saper valutare gli elementi che definiscono il bilancio termico di un edificio. •Saper individuare i parametri che influiscono sul benessere termo-igrometrico e acustico degli edifici. •Saper orientarsi nella scelta degli impianti con il riferimento ai principi della domotica.

NEGLI ULTIMI ANNI SEMPRE PIU' AZIENDE STANNO RICHIEDENDO AL NOSTRO CORSO TECNICI VALIDI DA INSERIRE IN ORGANICO

EDUSCOPIO nelle sue analisi Ha evidenziato&#160; OTTIMI&#160; RISULTATI PER il CAT di Borgo PER QUANTO RIGUARDA iL SUCCESSO NEL MONDO DEL LAVORO: &#160;2° posto in trentino nel 2020 1° POSTO in TRENTINO NEL 2021 1° e 2° posto in trentino per coerenza e occupazione nel 2022

I NOSTRI STUDENTI O CONTINUANO GLI STUDI O TROVANO IMPIEGO

La disciplina di “Progettazione Costruzioni e Impianti” in parallelo ad “Edilizia Sostenibile”&nbsp;concorre a far conseguire allo studente le competenze relative alle scelte progettuali di processi costruttivi e gestionali del territorio in coerenza con le normative vigenti relative all’urbanistica, alla tutela dei beni ambientali e storico-culturali, alla sostenibilità ambientale e alle norme tecniche delle costruzioni. Egli pone attenzione sia alle problematiche tipicamente tecniche relative ai processi costruttivi, sia al legame storico-sociale con il territorio che vincola il suo utilizzo e le sue prospettive di sviluppo. In riferimento all’ultimo punto evidenzia la peculiarità nelle norme tecniche, ed in particolare nel campo della legislazione urbanistica e della gestione del territorio, le norme nazionali e quelle della P.A.T. che ha potestà primaria in alcuni campi.&nbsp; Nel dettaglio la disciplina si caratterizza in termini di competenze acquisite per:&nbsp; III° e IV° ANNO •Sapersi orientare nella scelta dei materiali e delle tecnologie costruttive più idonee. Saper distribuire e dimensionare gli ambienti di un appartamento domestico.&nbsp; •Applicare le metodologie progettuali e il dimensionamento di schemi strutturali semplificati di costruzioni con il limite della modeste entità. •Saper restituire graficamente un manufatto sotto l’aspetto architettonico, utilizzando CAD bi e/o tridimensionale con metodologia B.I.M. •Saper produrre, leggere e interpretare gli elaborati tecnici e grafici sotto l’aspetto architettonico, statico. V° ANNO •Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e interventi&nbsp; coerenti con la legislazione urbanistica vigente intervenendo anche nelle problematiche connesse alla tutela dell’esistente.&nbsp; •Redigere una relazione descrittiva su un organismo edilizio esistente. •Redigere la documentazione tecnica e progettuale individuale e collegiale relative a attività professionali.

PROGETTO "RILIEVI E COMPITI DI REALTA'"

Gli studenti potranno cimentarsi in uno studio progettuale di riqualificazione degli spazi esterni all’edificio di proprietà della Fondazione Romani Sette Schmid, sede anche dell’attuale scuola materna Romani di Borgo. Negli scorsi anni è stato realizzato il rilievo topografico e fotogrammetrico tramite utilizzo di droni, stazioni totali e GPS; quest’anno si proseguirà con la parte progettuale fino alla presentazione del lavoro svolto ai responsabili della Fondazione entro il corrente anno scolastico.

L’attività progettuale riconosciuta come Alternanza Scuola Lavoro avverrà principalmente durante le ore della mattina soprattutto nelle materie Topografia e Progettazione, inoltre durante l’anno scolastico saranno realizzate 3 o 4 “finestre Tecniche” in cui la classe si concentrerà alla progettazione utilizzando due mattinate e un pomeriggio consecutivamente.

&#160;ALCUNI PUNTI DI FORZA DEL CORSO CAT

"PARCO DELLE MINIERE IN VALSUGANA ORIENTALE"

RIQUALIFICAZIONE PARCO FONDAZIONE ROMANI

Le competenze digitali sono sempre più richieste nel mondo professionale ma anche nella vita quotidiana.

Accanto ai tradizionali software CAD vengono introdotti nella didattica i software B.I.M. (Building Information Modelling) sempre più richiesti dal mercato e dalla normativa.

Storia del CAD

Che cosa è il BIM?

Software G.I.S. (Geografic Information System), software topografici e fotogrammetrici vengono introdotti nelle materie di indirizzo. L'evoluzione tecnologica richiede l'applicazione di questi potenti software.

What Is GIS?

PhotoScan: Software Fotogrammetria Automatica

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO

COSTRUZIONI AMBIENTE TERRITORIO

All'interno di questa materia gli studenti acquisiscono competenze nell'ambito del rilievo del territorio (rilievo di aree libere e manufatti scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborazione dei dati ottenuti), nelle procedure per l'aggiornamento delle cartografie catastali (frazionamenti), progettazione di opere stradali e opere che in generale prevedono dei movimenti terra, calcolo di volumi di sterri e riporti.... Vengono approfondite le tecniche di rilievo e tracciamento utilizzando le numerose e moderne attrezzature presenti nel laboratorio dell'Istituto. Gli studenti potranno utilizzare Stazioni Totali e GPS, si sperimenterà anche l'utilizzo di droni e software topografici e fotogrammetrici. La materia è caratterizzata da una significativa componente pratica collegata all'utilizzo delle strumentazioni topografiche e software, da una componente logico-matematica (trigonometria) necessaria alla comprensione del contesto geometrico in cui si realizzano le misurazioni e da una componente tecnico scientifica che permette di comprendere i principi di funzionamento degli strumenti utilizzati (ottica, propagazione di onde elettromagnetiche...)

L'Istituto Alcide Degasperi è registrato su d-Flight come OPERATORE U.A.S.

PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI, IMPIANTI

RILIEVO zona ad est del campo sportivo di Villa Agnedo e PROPOSTE PROGETTUALI di un parcheggio

LINK all'articolo TRENTINO 18-11-16 <a href="https://www.giornaletrentino.it/cronaca/trento/il-nuovo-parcheggio-di-villa-agnedo-lo-fanno-gli-studenti-1.760648">https://www.giornaletrentino.it/cronaca/trento/il-nuovo-parcheggio-di-villa-agnedo-lo-fanno-gli-studenti-1.760648</a>

LINK ALL'ARTICOLO <a href="https://www.giornaletrentino.it/cronaca/valsugana-e-primiero/ecco-il-salotto-per-olle-1.1972292">https://www.giornaletrentino.it/cronaca/valsugana-e-primiero/ecco-il-salotto-per-olle-1.1972292</a>

La disciplina di “Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro” concorre a far conseguire allo studente le competenze relative ai processi costruttivi in coerenza con le normative vigenti. In particolare pone attenzione alla sicurezza sui luoghi di lavoro e di vita, alla tutela dell'ambiente e del territorio. Fa riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione della gestione degli ambienti di lavoro e di cantieri. Fa applicare le norme di accettazione dei materiali da costruzione, il controllo delle fasi realizzative e i principi della contabilità degli appalti.&nbsp; Pone attenzione ai principi e ai contenuti delle prassi del controllo della qualità.&nbsp; Le competenze dell’indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” sono declinate a partire dai processi produttivi reali e puntano a favorire l’acquisizione di una formazione completa e integrata nei diversi ambiti di interesse del settore, mediante un approccio didattico basato sul saper fare e sull’applicazione operativa dei saperi e delle abilità previste dai regolamenti. A questo scopo si suggeriscono alcuni esempi di unità di apprendimento, basate su compiti reali o simulati, o su attività progettuali che sviluppano un tema comune realizzate con la partecipazione di diverse discipline caratterizzanti l’indirizzo e anche delle discipline comuni. Nel dettaglio la disciplina si caratterizza per:&nbsp; analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; organizzare e condurre i cantieri fissi e mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza; utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei&nbsp;servizi. identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; redigere relazioni tecnico-progettuali e documentare le attività individuali e di gruppo relative a&nbsp;situazioni professionali;

MAPPATURA DEL "SENTIERO DON CESARE REFATTI" e creazione di PANNELLO ESPOSITIVO del sentiero

LINK all'articolo [il CINQUE giugno 2018] <a href="https://ita.calameo.com/read/005271098c40a4bb5376c">https://ita.calameo.com/read/005271098c40a4bb5376c</a>

GEOPEDOLOGIA, ECONOMIA ed ESTIMO

GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA

Il corso CAT porta avanti da anni una DIDATTICA INNOVATIVA: attività laboratoriali, compiti di realtà, progetti che prevedono la collaborazione fra gli studenti e il confronto con gli adulti, l’utilizzo della tecnologia d’avanguardia, sono pratiche ormai consolidate. È radicato nel contesto territoriale e rispondente alle esigenze di una realtà in continuo mutamento: enti pubblici e privati sono i nostri interlocutori. Nel corso del triennio potrai confrontarti con progetti veri commissionati da varie istituzioni: metterai in pratica le tue conoscenze e le tue competenze per assolvere a degli incarichi reali.

È attento alle tue competenze: dopo il biennio potrai proseguire con il corso CAT al Degasperi, oppure scegliere fra le tante articolazioni dell’Istituto Tecnico Tecnologico presenti sul territorio. Al termine del percorso potrai entrare nel mondo del lavoro anche come libero professionista oppure continuare con l’Università, in particolare presso le facoltà di ingegneria, architettura, geologia, scienze forestali.

Nuvola di punti densa ottenuta dal rilievo fotogrammetrico con drone

Piano di volo automatico a quota variabile

E' da qualche anno che ci cimentiamo con delle applicazioni didattiche di rilievo e progettazione molto concrete, compiti di realtà che non sono solo semplici esercitazioni ma attività che portano al confronto e alla collaborazione con enti esterni alla scuola e alla realizzazione di elaborati grafici di tipo professionale, vere e proprie proposte progettuali basate su dati reali. Durante queste attività per lo più facoltative abbiamo notato alcuni aspetti: COINVOLGIMENTO: gli studenti danno il meglio di sé ed amano impegnarsi in attività sfidanti, creative e molto concrete ACQUISIZIONE DI COMPETENZE: spendibili dal punto di vista professionale ma anche utili in un percorso universitario. UTILIZZO DI SOFTWARE PROFESSIONALE: attuale, efficace e per certi aspetti coinvolgente Queste attività vengono riconosciute come alternanza scuola-lavoro. I contenuti disciplinari sono appresi e consolidati operando nel concreto.

Cosa dicono gli studenti del secondo anno..........parla Emiliano Michelini

Nel primo anno del corso di chimica gli studenti scoprono il mondo degli atomi, un mondo affascinante perché molto diverso dal nostro, che è alla base di tutti i materiali con i quali abbiamo a che fare. Imparando come sono fatti gli atomi, gli studenti riescono a capire come si legano tra loro per formare le diverse sostanze. In laboratorio gli studenti sperimentano alcune tecniche di separazione (ad esempio la distillazione) e diversi tipi di reazioni chimiche (ad esempio l’elettrolisi dell’acqua).&nbsp;&nbsp;

Nel secondo anno del corso di chimica gli studenti imparano a calcolare le quantità delle sostanze coinvolte nelle reazioni chimiche, ad esprimere l’acidità delle soluzioni, a descrivere le reazioni di ossidoriduzione, a dare il nome ai composti inorganici. In laboratorio gli studenti imparano a valutare sperimentalmente alcuni aspetti quantitativi delle reazioni chimiche (ad esempio l’ossidazione del magnesio), a misurare il pH di una soluzione, ed eseguono esperimenti sulle reazioni di ossidoriduzione (ad esempio la riduzione degli ioni argento ad argento metallico).

Ecco il piano di studio con il numero di ore previsto per ciascuna disciplina. Nel Biennio Tecnico Tecnologico affronterai lo studio di alcune materie essenziali per la tua preparazione: fisica, chimica, scienze della terra e biologia, tecnologie informatiche, scienze e tecnologie applicate sono preliminari per le discipline di indirizzo del triennio e futuri percorsi universitari. Diritto ed economia è fondamentale per formarti come cittadino e futuro professionista. Nel corso di tutto il quinquennio ti dedicherai allo studio di discipline che costituiscono la base imprescindibile della tua preparazione globale: matematica, fondamentale per affrontare le materie di indirizzo del triennio e futuri percorsi universitari. italiano, inglese e storia: le attività proposte in queste discipline comprendono progetti laboratoriali, nei quali alla conoscenza dei contenuti si associano anche la creatività e le attitudini personali.&nbsp; Si propongono tematiche vicine alla realtà e alla contemporaneità, organizzate intorno a nuclei tematici chiave, che accompagnano lo studente nella sua crescita scolastica e personale. Nel triennio ti applicherai in modo specifico alle discipline di indirizzo; solo scegliendo questo corso potrai studiare: progettazione costruzioni impianti edilizia sostenibile topografia geopedologia, economia, estimo gestione del cantiere e sicurezza.

MAPPATURA LUOGHI SACRI DI BORGO

<a href="https://www.giornaletrentino.it/cronaca/trento/novaledo-acquedotto-vetusto-pronto-lo-studio-degli-studenti-1.1160632">https://www.giornaletrentino.it/cronaca/trento/novaledo-acquedotto-vetusto-pronto-lo-studio-degli-studenti-1.1160632</a>

LINK all'articolo ADIGE 14-11-20 <a href="https://www.ladige.it/cronaca/2020/11/14/prati-rosmini-e-degasperi-ecco-le-superiori-al-top-in-trentino-eccellenza-ovunque-1.2529384">https://www.ladige.it/cronaca/2020/11/14/prati-rosmini-e-degasperi-ecco-le-superiori-al-top-in-trentino-eccellenza-ovunque-1.2529384</a>

PARCO DELLE MINIERE IN VALSUGANA ORIENTALE

Proposta progettuale di percorso ciclabile

La disciplina concorre al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenza:&nbsp; - tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell’ambiente;&nbsp; - compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio;&nbsp; - utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi;&nbsp; - gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi;&nbsp; - utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare informazioni qualitative e quantitative;&nbsp; - utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.&nbsp; La materia 'Estimo', altamente professionalizzante, fa da cerniera tra le altre materie Tecniche del Corso 'Costruzioni', Ambiente e Territorio', fornendo gli strumenti per la gestione&nbsp;tecnico-economica di un Progetto, per relazionarsi con le Pubbliche Amministrazioni ove le opere siano oggetto dei Capitoli di Bilancio, oppure per la parte legale (Catasto, Libro Fondiario, elementi di Catasto Italiano). Grande respiro viene dato alla redazione di Relazioni tecnico-economiche collegate alla prevenzione ed alla soluzione di contenziosi sulle abitazioni, alle compravendite immobiliari, alla gestione di beni economici sul Territorio ed alla conoscenza del territorio per la prevenzione di danni idro-geologici&nbsp;che coinvolgono le opere infrastrutturali.

a.s. 2022-23 classe 3 ACT

F/2.8, SS 674.85, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 79.71m, H 4.90m, H.S 0.10m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 678.52, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 79.51m, H 4.90m, H.S 0.10m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 678.52, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 79.41m, H 4.70m, H.S 0.30m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 678.52, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 79.22m, H 4.90m, H.S 0.51m/s, V.S 0.20m/s

F/2.8, SS 678.52, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 78.94m, H 4.90m, H.S 0.71m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 678.52, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 78.66m, H 5.00m, H.S 0.81m/s, V.S 0.10m/s

F/2.8, SS 693.38, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 78.34m, H 4.90m, H.S 0.81m/s, V.S 0.10m/s

F/2.8, SS 693.38, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 78.06m, H 5.10m, H.S 0.61m/s, V.S 0.10m/s

F/2.8, SS 693.38, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 77.83m, H 5.10m, H.S 0.82m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 693.38, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4740, 46.0798, 21), D 77.55m, H 5.40m, H.S 1.02m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 693.38, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4741, 46.0798, 21), D 77.21m, H 5.50m, H.S 1.43m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 693.38, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4741, 46.0798, 21), D 76.71m, H 5.40m, H.S 1.94m/s, V.S -0.20m/s

F/2.8, SS 693.38, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4741, 46.0798, 21), D 76.00m, H 5.30m, H.S 2.84m/s, V.S -0.10m/s

F/2.8, SS 678.52, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4742, 46.0798, 21), D 75.03m, H 5.10m, H.S 3.55m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 663.98, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4742, 46.0798, 21), D 73.91m, H 4.90m, H.S 4.02m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 653.28, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4743, 46.0798, 21), D 72.60m, H 5.00m, H.S 4.30m/s, V.S 0.10m/s

F/2.8, SS 639.28, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4743, 46.0798, 21), D 71.27m, H 5.20m, H.S 4.50m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 622.21, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4744, 46.0798, 21), D 69.93m, H 5.30m, H.S 4.60m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 599.06, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4744, 46.0798, 21), D 68.63m, H 5.10m, H.S 4.72m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 586.22, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4745, 46.0798, 21), D 67.32m, H 5.20m, H.S 4.84m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 573.66, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4746, 46.0798, 21), D 66.13m, H 5.10m, H.S 4.98m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 561.37, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4746, 46.0798, 21), D 65.01m, H 5.10m, H.S 4.92m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 549.34, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4747, 46.0798, 21), D 63.97m, H 5.10m, H.S 5.00m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 534.67, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4747, 46.0799, 21), D 63.03m, H 5.30m, H.S 4.90m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 526.05, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4748, 46.0799, 21), D 62.12m, H 5.30m, H.S 4.83m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 514.78, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4749, 46.0799, 21), D 61.25m, H 5.20m, H.S 4.79m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 514.78, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4749, 46.0799, 21), D 60.40m, H 5.30m, H.S 4.77m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 528.91, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4750, 46.0799, 21), D 59.62m, H 5.30m, H.S 4.72m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 561.37, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4750, 46.0800, 21), D 58.88m, H 5.30m, H.S 4.75m/s, V.S -0.10m/s

F/2.8, SS 622.21, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4751, 46.0800, 21), D 58.16m, H 5.10m, H.S 4.74m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 689.64, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4751, 46.0800, 21), D 57.66m, H 5.10m, H.S 4.39m/s, V.S 0.10m/s

F/2.8, SS 756.13, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4751, 46.0801, 21), D 57.35m, H 5.10m, H.S 3.97m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 838.08, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4752, 46.0801, 21), D 57.08m, H 5.00m, H.S 3.72m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 899.20, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4752, 46.0801, 21), D 56.79m, H 4.80m, H.S 3.55m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 970.03, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4752, 46.0801, 21), D 56.50m, H 4.70m, H.S 3.45m/s, V.S 0.10m/s

F/2.8, SS 904.09, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4752, 46.0802, 21), D 56.24m, H 4.80m, H.S 3.53m/s, V.S 0.10m/s

F/2.8, SS 904.09, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4753, 46.0802, 21), D 55.98m, H 5.10m, H.S 3.64m/s, V.S -0.00m/s

F/2.8, SS 875.18, ISO 100, EV 0, DZOOM 1.000, GPS (11.4753, 46.0802, 21), D 55.74m, H 5.20m, H.S 3.07m/s, V.S -0.00m/s

IN COLLABORAZIONE CON ECOMUSEO DEL LAGORAI

uno dei 2 PANNELLI INFORMATIVI progettati dagli studenti e installato lungo il percorso dal Comune di Borgo Valsugana

METODOLOGIA: Ci si propone di coinvolgere gli studenti in attività di rilievo e progettazione sul territorio, tali attività punteranno a realizzare effettivamente dei "prodotti finiti" reali, preziosi e fruibili concretamente dalla comunità o amministrazioni che collaboreanno al progetto. Si punterà al raggiungimento di competenze concrete spendibili nel mondo del lavoro in coerenza con i programmi curricolari delle materie di indirizzo del corso CAT. Si coinvolgeranno le amministrazioni locali per la definizione delle esigenze del prodotto/progetto richiesto, lo studente sarà coinvolto in tutte le fasi della realizzazione del prodotto/progetto, sarà coinvolto per quanto possibile anche durante l'eventuale percorso di approvazione tecnica del prodotto/progetto, un elemento fondamentale che non dovrà assolutamente mancare sarà il momento di "evidenza" dello studente durante l'esposizione di quanto realizzato. Lo studente dovrà essere attore protagonista nell'attività svolta, pertanto nelle lezioni curricolari si cercherà di puntare innanzitutto sull'insegnamento di quelle conoscenze che permetteranno allo studente di acquisire autonomia nel più breve tempo possibile, in un secondo momento o contestualmente all'attività pratica si approfondiranno le conoscenze fino a raggiungere delle competenze.

ALCUNI ESEMPI: a.s. 2011/2012 "mappatura della rete idrica del comune di Novaledo" (convenzione con comune) a.s. 2012/2013 "Aggiornamento della mappa catastale del comune di Samone nei pressi di Malga cima" (convenzione con comune) a.s. 2014/2015/2016 “rilievo della strada identificata dalle p.f. 2379-2298-2318- 351/9-2316-2922-2323-2143/2-2326-2156/2-2157/7-2159/16- 259/12-2159/9 e relativo contesto limitrofo in c.c. di Villa Agnedo“ (convenzione con comune) a.s. 2015/2016/2017 “rilievo della zona ad est del campo sportivo identificata dalle p.f. 646/2-646/3-646/4-647/1-647/2 e relativo contesto limitrofo in c.c. di Villa Agnedo“ funzionale ad uno studio progettuale di un parcheggio a servizio della zona.(convenzione con comune) a.s. 2015/2016/2017 Realizzazione di una cartografia escursionistica con informazioni storiche e naturalistiche relative al sentiero "Don Cesare Refatti" a.s. 2017/2018/2019 rilievo dei giardini pubblici adiacenti via Dante e zone limitrofe, e studio progettuale relativo ad una riqualificazione degli attuali giardini pubblici. (convenzione con comune) a.s. 2018/2019/2020/2021 Parco delle miniere in Valsugana Orientale (progetto di valorizzazione turistica del territorio di Ospedaletto in convenzione con Accademia della Montagna)

ALCUNI STRALCI DELLO STUDIO PROGETTUALE

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