Siamo abituati ad aprire un rubinetto e vedere l'acqua che esce. Ma come arriva l'acqua fino alle nostre case?
L'acqua che arriva nelle nostre case, nelle scuole, negli ospedali compie un lungo tragitto. Essa viene prelevata dai fiumi, dai laghi, dalle sorgenti o dalle falde acquifere. Attraverso la rete di adduzione, l'acqua viene condotta alla vasca di sedimentazione. Qui, viene lasciata decantare in modo che la sabbia e le particelle di terreno si depositino sul fondo grazie alla forza di gravità. L'acqua raccolta viene anche sottoposta a controlli mensili.
L'acqua viene quindi esaminata e solo se necessario si aggiunge il cloro che serve ad eliminare i batteri, cioè degli organismi dannosi per la salute dell'uomo.
A questo punto l'acqua è POTABILE e viene immessa in grandi tubature sotterranee (rete di distribuzione) attraverso le quali l'acqua arriva negli edifici (case, scuole, fabbriche, ospedali...).
Una volta usata, l'acqua si sporca, per questa ragione non può mescolarsi con l'acqua potabile, né finire, così com'è nell'ambiente. L'acqua di scarico viene raccolta da tubature diverse rispetto alle precedenti che prendono il nome di rete fognaria. Dalla rete fognaria l'acqua giunge agli impianti di depurazione.
Negli impianti di depurazione l'acqua sporca viene fatta passare in una prima griglia metallica che elimina i rifiuti più grossi e poi in una seconda che trattiene quelli più piccoli. Successivamente attraverso vari passaggi, l'acqua piano piano viene depurata.