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GEOGRAFIA - CLASSE 5ªPARTE 1
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CAP. 1: L'UOMO E IL MONDO
LA POPOLAZIONE NEL MONDO
Passeggiando per la tundra non riusciremo a fare molte nuove amicizie!
Nel mondo vivono più di sette miliardi di persone.
In alcuni territori ci sono molti abitanti; in altri, invece, ce ne sono pochi.
Se un territorio ha pochi abitanti, si dice che ha una bassa densità di popolazione; se invece ha molti abitanti, si dice che ha un'alta densità di popolazione.
COME MAI LA DENSITÀ DI POPOLAZIONE VARIA IN BASE AL TERRITORIO?
1) IL CLIMA: le persone tendono a stabilirsi in zone più temperate, dove non fa né troppo caldo, né troppo freddo. In questi luoghi è più semplice praticare attività come l'agricoltura e l'allevamento.
2) LA MORFOLOGIA DEL TERRITORIO: le zone pianeggianti e le zone costiere sono più densamente popolate, perché sono agevolati i trasporti e le attività produttive.
Per questi motivi sarà difficile incontrare molte persone nel bel mezzo del deserto, o sulla cima di una montagna altissima.
In alcuni territori ci sono molti abitanti; in altri, invece, ce ne sono pochi.
Se un territorio ha pochi abitanti, si dice che ha una bassa densità di popolazione; se invece ha molti abitanti, si dice che ha un'alta densità di popolazione.
COME MAI LA DENSITÀ DI POPOLAZIONE VARIA IN BASE AL TERRITORIO?
1) IL CLIMA: le persone tendono a stabilirsi in zone più temperate, dove non fa né troppo caldo, né troppo freddo. In questi luoghi è più semplice praticare attività come l'agricoltura e l'allevamento.
2) LA MORFOLOGIA DEL TERRITORIO: le zone pianeggianti e le zone costiere sono più densamente popolate, perché sono agevolati i trasporti e le attività produttive.
Per questi motivi sarà difficile incontrare molte persone nel bel mezzo del deserto, o sulla cima di una montagna altissima.
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Nel mondo vivono più di sette miliardi di persone.
In alcuni territori ci sono molti abitanti; in altri, invece, ce ne sono pochi.
Se un territorio ha pochi abitanti, si dice che ha una bassa densità di popolazione; se invece ha molti abitanti, si dice che ha un'alta densità di popolazione.
COME MAI LA DENSITÀ DI POPOLAZIONE VARIA IN BASE AL TERRITORIO?
1) IL CLIMA: le persone tendono a stabilirsi in zone più temperate, dove non fa né troppo caldo, né troppo freddo. In questi luoghi è più semplice praticare attività come l'agricoltura e l'allevamento.
2) LA MORFOLOGIA DEL TERRITORIO: le zone pianeggianti e le zone costiere sono più densamente popolate, perché sono agevolati i trasporti e le attività produttive.
Per questi motivi sarà difficile incontrare molte persone nel bel mezzo del deserto, o sulla cima di una montagna altissima.
In alcuni territori ci sono molti abitanti; in altri, invece, ce ne sono pochi.
Se un territorio ha pochi abitanti, si dice che ha una bassa densità di popolazione; se invece ha molti abitanti, si dice che ha un'alta densità di popolazione.
COME MAI LA DENSITÀ DI POPOLAZIONE VARIA IN BASE AL TERRITORIO?
1) IL CLIMA: le persone tendono a stabilirsi in zone più temperate, dove non fa né troppo caldo, né troppo freddo. In questi luoghi è più semplice praticare attività come l'agricoltura e l'allevamento.
2) LA MORFOLOGIA DEL TERRITORIO: le zone pianeggianti e le zone costiere sono più densamente popolate, perché sono agevolati i trasporti e le attività produttive.
Per questi motivi sarà difficile incontrare molte persone nel bel mezzo del deserto, o sulla cima di una montagna altissima.
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STATI RICCHI E STATI POVERI
Anche la ricchezza non è distribuita in modo uniforme nel mondo.
Alcuni Stati sono ricchi e molto sviluppati dal punto di vista industriale e tecnologico, con alti livelli di benessere per la popolazione.
Altri Stati, invece, sono più poveri, e devono affrontare molti problemi. Tra questi, vi sono l'elevato tasso di mortalità, il sovraffollamento, la mancanza di igiene e la malnutrizione. Molte persone non hanno la possibilità di andare a scuola, ed è anche per questo motivo che non riescono a migliorare la propria condizione.
Vi sono organizzazioni internazionali, come l'UNICEF e la FAO, che lavorano per fare sì che tutte le persone del mondo abbiano accesso alla scuola e alle cure mediche necessarie.
Alcuni Stati sono ricchi e molto sviluppati dal punto di vista industriale e tecnologico, con alti livelli di benessere per la popolazione.
Altri Stati, invece, sono più poveri, e devono affrontare molti problemi. Tra questi, vi sono l'elevato tasso di mortalità, il sovraffollamento, la mancanza di igiene e la malnutrizione. Molte persone non hanno la possibilità di andare a scuola, ed è anche per questo motivo che non riescono a migliorare la propria condizione.
Vi sono organizzazioni internazionali, come l'UNICEF e la FAO, che lavorano per fare sì che tutte le persone del mondo abbiano accesso alla scuola e alle cure mediche necessarie.
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L'UNICEF è un'organizzazione che si occupa di assistere i bambini meno fortunati.
La piazza di Times Square, a New York (USA).
Una baraccopoli a Mumbai (India).
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EUROPA E ITALIA POLITICHE
L'Italia fa parte dell'Europa, un continente piuttosto piccolo, ma densamente popolato fin dall'antichità.
Oggi vivono in Europa più di 700 milioni di persone. Il clima mite e le caratteristiche del territorio hanno favorito lo sviluppo delle attività umane in tutti e tre i settori produttivi (primario, secondario e terziario).
L'Europa comprende molti Stati: alcuni con un territorio molto vasto, come la Russia, altri molto piccoli, come il Principato di Monaco o il Lussemburgo.
All'interno di uno stesso Stato possono convivere persone con lingue, religioni, e tradizioni diverse, ma tutti devono seguire le stesse leggi fondamentali. La ricchezza dell'Europa è proprio questa diversità di culture e tradizioni.
Oggi vivono in Europa più di 700 milioni di persone. Il clima mite e le caratteristiche del territorio hanno favorito lo sviluppo delle attività umane in tutti e tre i settori produttivi (primario, secondario e terziario).
L'Europa comprende molti Stati: alcuni con un territorio molto vasto, come la Russia, altri molto piccoli, come il Principato di Monaco o il Lussemburgo.
All'interno di uno stesso Stato possono convivere persone con lingue, religioni, e tradizioni diverse, ma tutti devono seguire le stesse leggi fondamentali. La ricchezza dell'Europa è proprio questa diversità di culture e tradizioni.
L'Italia è anche parte di un'organizzazione sovranazionale chiamata Unione Europea (UE). Di essa fanno parte diversi Stati del continente europeo.
• La UE nasce nel 1957 (all'epoca si chiamava CEE) con l'obiettivo di favorire gli scambi e i commerci tra gli Stati aderenti.
• Nel 1993 gli Stati membri decidono che l'Unione non deve essere solo di natura economica, ma anche politica: essi si accordano, così, per vivere secondo princìpi di unità, solidarietà e armonia.
• Oggi la UE conta 27 Stati membri (Italia, Francia, Germania, Spagna, Grecia...), che seguono alcune leggi e obiettivi comuni per tutti, con lo scopo di migliorare la vita dei loro cittadini in molti campi: salute, ambiente, giustizia, diritti umani.
• La UE nasce nel 1957 (all'epoca si chiamava CEE) con l'obiettivo di favorire gli scambi e i commerci tra gli Stati aderenti.
• Nel 1993 gli Stati membri decidono che l'Unione non deve essere solo di natura economica, ma anche politica: essi si accordano, così, per vivere secondo princìpi di unità, solidarietà e armonia.
• Oggi la UE conta 27 Stati membri (Italia, Francia, Germania, Spagna, Grecia...), che seguono alcune leggi e obiettivi comuni per tutti, con lo scopo di migliorare la vita dei loro cittadini in molti campi: salute, ambiente, giustizia, diritti umani.
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