IL DILUVIO NELLA CIVILTÀ SUMERICA
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Gli dèi volevano uccidere ľ umanità. Lo stava per fare Enlin, ma Ea avvertì Utnapishtim in sogno di salvare le creature viventi e la sua stessa famiglia. Così gli disse anche di costruire, con le canne della sua casa, un grandissimo
battello, e lui così fece.
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I PERSONAGGI SONO UOMINI COMUNI E DEI!Loading...
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IL LUOGO È INDETERMINATO!Loading...
ANCHE IL TEMPO È INDETERMINATO!Loading...
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Alle prime luci dell'alba la sua famiglia si riunì. Macellò buoi ed ogni giorno uccise pecore. Per la partenza, Utnapishmitim prese tutto ciò che possedeva e lo caricò sul battello. All'alba, all'orizzonte, si vide una nube nera che proveniva proprio da dove viaggiava Adad, signore della tempesta.IL LINGUAGGIO DEL MITO HA MOLTI DIALOGHI E RIPETIZIONI!
Nergal divise le dighe delle acque, Niruta abbatte gli argini. Anche gli dèi furono terrorizzati da tutto ciò. La tempesta durò per sei giorni e sei notti. Quando venne ľalba del settimo giorno, la tempesta diminuì.
Tutta ľ umanità era stata trasformata in argilla e iL mare si estendeva piatto come un tetto. Utnapishtim si inchinò e pianse poiché attorno a lui c'era soltanto deserto.
Tutta ľ umanità era stata trasformata in argilla e iL mare si estendeva piatto come un tetto. Utnapishtim si inchinò e pianse poiché attorno a lui c'era soltanto deserto.
Alľalbeggiare del settimo giorno egli liberò una colomba, ma quella ritornò e la stessa cosa fece la rondine. Egli, di seguito, liberò un corvo, che non fece ritorno perché trovò cibo e riparo. Allora aprì tutto ai quattro venti, facendo offerte e sacrifici. Gli dèi, come mosche, accorsero ai sacrifici.
MORALE:
Ecco cosa portano i fiumi quando straripano; qualcuno riesce a salvarsi mentre qualcun altro no.
Ecco cosa portano i fiumi quando straripano; qualcuno riesce a salvarsi mentre qualcun altro no.
LA LETTURA DEL TESTO!
Audio della terza parte del mito
Audio della prima parte del mito
Audio della seconda parte del mito