La cicala e la formica
Serafina Sicilia
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c'era una volta, una cicala a cui non piaceva nè sudare nè far fatica. l'unica cosa che le piaceva fare era cantare tutto il giornoLoading...
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Sotto il ramo dell'albero dove stava sdraiata la cicala, passava una formica ,tutta indaffarata a portare sulla sua schiena un sacco di cose. La cicala, vedendo quanto era sudata la formica iniziò a prenderla in giro:...Loading...
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E così dicendo, continuò ad andare avanti e indietro per il prato, indaffarata .
La formica scosse un po' la testa e continua imperterrita il suo lavoro, senza più badare alla cicala .
Ma i giorni e poi i mesi passarono veloci, ed ecco che , puntuale , arriva l'inverno , col suo freddo e col suo ghiaccio . La Cicala stava per i campi e prati arrabattandosi come poteva, recuperando qualcosa da mangiare e riparandosi dal freddo dove capitava.
Vagando vagando, una sera in cui il buio era sceso molto presto, incontrò una piccola casetta con la finestrella illuminata. La cicala aveva tanta fame e tanto freddo, così bussò alla porta.
La porta si aprì ed uscì la formica. Quella era la sua casetta costruita con fatica durante tutta l’estate, dall’interno si sentiva arrivare un bel calduccio e un odorino di cibo molto invitante.
La porta si aprì ed uscì la formica. Quella era la sua casetta costruita con fatica durante tutta l’estate, dall’interno si sentiva arrivare un bel calduccio e un odorino di cibo molto invitante.
La formica la guardò con compassione.