Felicittà

Paper texture

Venite a visitare i lavatoi di Colle Brianza. Essi rappresentano vecchi manufatti, spesso in sassi, artisticamente di valore. Le nostre nonne, fino a pochi anni fa, andavano a sciacquare i panni che lavavano in casa dentro ai mastelli in questi lavatoi: erano quindi anche&nbsp; luoghi di aggregazione per parlare e raccontarsi. Anche se le fontane sono rimaste, nessuno li utilizza più per lavare i panni.

Testi e immagini dei bambini di classe quinta della scuola primaria "Ing. R. Rocca" di Colle Brianza

La nostra scuola ideale, dovrà avere tante materie per imparare. Tra arte e la magia la mia preferita è tecnologia. La&nbsp;botanica per coltivare&nbsp; e la meccanica per fabbricare oggetti e tablet che noi usiamo per studiare. Per imparare le lingue nuove devi andare dove ti porta il cuore. Le maestre sono gentili, fantastiche e molto giovanili. La nostra scuola è colorata e la porta è all’entrata; ci vengono tanti bambini piccoli, dolci e carini. La nostra scuola è anche la città ve l’abbiamo presentata,&nbsp; eccola qua! La nostra scuola è fantasiosa e dentro ci può stare ogni cosa!

Nella nostra città ideale ci sono delle tradizioni importanti che legano tutti gli abitanti. Alle feste della nostra città ideale, si balla e si canta ma dopo un po' ci si stanca. Ogni anno è un gran successo, una festa in allegria in cui tutti sono in armonia. I nostri dolci sono grossi, ricchi e squisiti i bambini vanno pazzi perché sono i loro preferiti. San Michele è il nostro patrono e ogni anno lo festeggiamo con un dono. Noi siamo felici quando è la sua ricorrenza perché della scuola siamo senza. San Michele è un angelo forte e coraggioso, ma anche dolce e affettuoso. Ha sconfitto il drago con fortezza&nbsp; e quando è la sua festa noi lo preghiamo con gentilezza. La nostra città ideale è tanto bella&nbsp; insomma è brillante come una stella.

All'inizio i panni venivano lavati lungo i corsi d’acqua o sulle rive dei laghi. Solo in seguito, verso il XIX secolo, sono state costruiti i lavatoi, più comodi perchè permettevano di lavare i panni in piedi e non più in ginocchio. Fino agli anni 1950-1960, in Brianza si potevano incontrare donne anziane che lavavano i panni presso il lavatoio pubblico. A volte accade ancora oggi! I lavatoi hanno molto migliorato la vita di contadine e operaie. Spesso la loro costruzione veniva finanziata da famiglie borghesi del luogo.

In alcuni paesi il lavatoio era posizionato nel centro abitato, in altri situazioni era più lontano. Infatti i lavatoi venivano costruiti vicino alle fonti, da cui prendevano l'acqua. Erano formati da più vasche di pietra con piani inclinati dove si appoggiava il bucato ed erano coperti da un tetto.

Visitare San Genesio ti porta a passare in verdi boschi con una sensazione di quiete e di pace. Arrivando all'eremo si rimane conquistati dal&nbsp; paesaggio con vista sulle montagne e sui laghi della Brianza. Dopo una lunga passeggiata si può mangiare nel vicino ristoro alpino.

Qui c’è tanto da camminare e c’è molta storia e arte. Infine il panorama è mozzafiato!

E' un monumento bellissimo e si trova in un ambiente molto bello dove si può godere di una fantastica vista sui laghi e sulle montagne. Ha un importante valore storico, perché ha permesso la sopravvivenza di moltissime persone.

Da qui si può ammirare un meraviglioso paesaggio: nelle giornate limpide si scorge la catena delle Alpi e in particolare il monte Rosa. Questo luogo è il simbolo della Brianza!

E’ un piccolo santuario nel bosco circondato da tanti sentieri. E’ facilmente raggiungibile in macchina o in moto. Se si ha sete si può bere dalla fontanella che si racconta abbia l’acqua santa collegata al ruscello che scorre lì sotto. E' un luogo di preghiera un po' diverso dal solito.

Venite a visitare la Madonna del Sasso! Vi accorgerete subito che è un luogo incantevole immerso nella natura, circondato da boschi dove si respira aria pulita e troverete sicuramente un’atmosfera di pace e tranquillità per potervi rilassare, guardare il meraviglioso panorama e pregare. E’ molto bella anche la scalinata che porta alla chiesetta e se quando arriverete avrete sete e sarete stanchi, potrete approfittare della buonissima acqua e di una panchina dove poter riposare le vostre gambe stanche. Vi aspettiamo!

I mezzi della nostra città ideale sono creati per cambiare:&nbsp;&nbsp; auto, moto e bici a quattro ruote per più comodi viaggiare. A rifiuti andranno&nbsp; e la differenza faranno. I mezzi sono creati per non inquinare&nbsp; e molti andranno a luce solare. In campagna trattori e cavalli&nbsp; percorreranno monti e valli; in città treni e aerei viaggeranno&nbsp; e in tutto il mondo correranno.&nbsp;

Sui tetti della città cadono foglie a volontà! C’è il leone la pantera e la scimmietta con la bandiera. Nei parchi naturali ci sono molti prati&nbsp; con fiori annuali tutti colorati. Il tulipano tutto solo sotto il Sole sembra quasi un girasole. Nell’enorme parco giochi si può essere anche cuochi: l’erba diventa insalata e con i fiori si fa la frittata e gli alberi fioriti&nbsp; di fiori si son riempiti!

"La mia emozione è stata gioia e felicità di conoscere nuove persone" Sofia B. "L'ho trovato divertente, emozionante per la gioia di conoscere nuove persone" Gaia P. "La mia emozione è stata bella perché esprimevo quello che mi piaceva" Marco C. "Questo progetto mi ha aiutato molto perché potevo condividere le mie idee con tutti" Sofia P. "Emozionante per incontrare altri bambini e scambiarci le idee" Leonardo C. "Questo libro ci darà gioia e felicità" Alissia M. "Le parole sono belle, ma il libro di più. Ti incanterai anche tu!" Alice C. "Le mie emozioni sono allegria, amicizia, fratellanza e altruismo" Luciano S. "Strano, perché non me l'aspettavo. Mi è piaciuto molto perché è molto bello" Matteo C. "Mi è sembrata una sensazione molto particolare perché io mi sarei aspettata una scuola di Galbiate non di Seregno" Melissa U.

In epoca cristiana, si costruì in alto al monte di Colle Brianza una cappella dedicata a San Genesio. Nel 1592 il tempietto medioevale e quello che stava intorno passarono sotto gli agostiniani fino al 1770 e per un periodo rimase abbandonato. Dal 1863 al 1938 ci fu una comunità di frati Camaldolesi che ricostruirono la chiesa e il convento vicino. Qui i frati conducevano una vita da eremita improntata&nbsp;sulla preghiera, la riflessione e il lavoro. La chiesa e il convento passarono poi a privati, i Rocca\ Bassetti che ristrutturandolo in tempi recenti ne hanno fatto una residenza privata.

Il complesso é costruito su un monte, in origine dedicato a Giano, un dio dei Romani. Da qui il suo nome. I materiali utilizzati sono legno pietra e mattoni per le mura.&nbsp; L'eremo è costituito da un campanile al centro, la chiesa&nbsp; attaccata a lui e il vecchio convento.

Il santuario Madonna del Sasso è formato da uno semplice aula dalla fronte a capanna e presbiterio a botte. Restaurata dopo un incendio nel 1881,alla chiesetta fu aggiunto un portico ligneo retto da due colonne. L’interno presenta, infine, decorazioni. Sulla parete esterna due targhe ricordano l’episodio dell’apparizione della Vergine e l’elenco di fatti miracolosi.

Il Santuario della Madonna del Sasso venne costruito per ricordare l’apparizione della S. Vergine il 23 luglio 1657 alla vedova Giovanna Fumagalli. Quel giorno, la&nbsp;signora si trovava fuori col suo gregge. Mentre riposava presso una sorgente, le apparve una celeste&nbsp;visione: vide posarsi sul sasso accanto Maria, la madre di Gesù. La visione si ripeté&nbsp;altre due volte il 24 e il 25 luglio. La Vergine lasciò stampato sul sasso l’orma del suo piede e operò guarigioni registrate nell’archivio parrocchiale di Giovenzana.

La nostra città eccola qua, si chiama Felicittà! Un significato ce l'ha già, perché la felicità è sempre presente nella nostra città. Il nostro progetto di gemellaggio è bello e sapete il perché, facciamo nuove amicizie con bambini come te! Abbiamo riempito di idee l'intero mondo sedendoci in un cerchio tondo tondo. La nostra bandiera ha tre colori: giallo come il Sole, verde come i prati, azzurro come i cieli e i mari. Come sarà la nostra città? Il libro leggerete e poi lo scoprirete. Un indizio vi diciamo e una buona lettura vi auguriamo: qui dentro troverete poesie e rime liete. Il logo della nostra città la simmetria rispetterà. Ciao classi di Seregno, siamo ben lieti di accogliervi nel nostro regno!

"In questo progetto ho provato felicità e curiosità." Samuele S. "In questo progetto ho provato una nuova esperienza di curiosità e libertà" Beatrice R. "A me è piaciuto molto perché ho conosciuto persone nuove ed è stato anche molto divertente" Riccardo G. "A me è piaciuto perché abbiamo provato una nuova esperienza e perché abbiamo conosciuto nuovi bambini. Abbiamo imparato a realizzare la nostra città" Astu B.

LA NOSTRA CITTA' IDEALE GLI ABITANTI LE ABITAZIONI LA SCUOLA IL LUOGO SPECIALE LA NATURA L'ECOLOGIA I MEZZI DI TRASPORTO LE TRADIZIONI

Nella nostra città centrali&nbsp;idroelettriche ci son già! Noi riusiamo e ricicliamo tutto quello che troviamo. Poche industrie ci saranno ma ecologiche funzioneranno, la nostra città sempre pulita sarà, con energia naturale da acqua e aria girata da pale! I mulini tutti nuovi gireranno ed energia pulita produrranno. Tutti i cittadini ci ringrazieranno per lo spettacolo che vedranno!&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;

La nostra città è bella&nbsp; perché c'è una fontanella con tanti pesci verdi, gialli e blu da far rincuorare il cuore a tutti quanti. Per i poveri ci abbiamo già pensato tante casette belle e colorate tanto cibo gustoso e profumato. I cittadini esprimono i loro sentimenti attraverso idee divertenti. La nostra città ci piace perché ci mettiamo il cuore per farla piacere anche a te

Case singole con pochi piani tante famiglie da tutti i rami. Pochi palazzi poche persone&nbsp; tutti liberi in città viaggiando di qua e di là nei prati ci sono le cascine, e si vedono i bambini dalle vetrine!

La nostra città ideale è davvero un posto speciale i bambini crescono in libertà imparando con il sorriso e l’insegnante è tutta la città e nessuno viene deriso. Perché la nostra città ideale è davvero un luogo reale dove si vive con molta solidarietà aiutando le persone bisognose rispettando tutte le personalità donando giornate belle e luminose. La nostra città ideale è davvero un posto speciale le strade sono piene di fiori i palazzi sono alti due piani il fuori legge è costretto a lavorare per il bene di tutti e per un domani. La nostra città ideale è davvero un sogno speciale!

Risale al XVI secolo ed è circondato dai resti di una fortificazione antecedente. Il campanone è stato costruito per avvisare, con le sue campane, l’arrivo di nemici che cercavano di conquistare il territorio. Con questi avvisi, salvò la vita di moltissime persone. Oggi è di proprietà della famiglia Bassetti.

Il campanone della Brianza è alto 23m ed è&nbsp;stato costruito in pietra. In passato era chiamato Torre Campanaria o Torre dell’ Orologio, ma in realtà nasce come torre di difesa di una antica cinta muraria.

Radial red

Name

Safari may block some audio or video from playing automatically and ‘read to me’ will skip these. You can configure this in Safari’s preferences.