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DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALILoading...
Corso di Formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilitàLoading...
Prodotto multimediale TIC di Valeria Ronsisvalle
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A.A. 2020-2021Loading...
Prof.ssa Giovanna Giannone RendoLoading...
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"Provaci".
"e se sbaglio?"
"Provaci ancora!"
"e se sbaglio?"
"Provaci ancora!"
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DIRETTRICE DEL CORSO: PROF.SSA PAOLINA MULÈLoading...
Scuola Primaria-Introduzione p 3
-Cosa sono le TIC? p 4
-Le finalità delle TIC nella scuola p 4
-Il ruolo dell'insegnante p5
-Supporto per bambini BES p 5
-Perchè utilizzare le Tic nella didattica inclusiva? p 6
- Applicazioni WEB visionate p 7
-Strumenti digitali appresi durante il laboratorio TIC e loro funzioni p 8
-Fase osservativa del contesto p 10
-Il bambino p 11
-Punti di forza e punti di debolezza p12
-Le mie scelte sul prodotto p 13
-Cosa sono le TIC? p 4
-Le finalità delle TIC nella scuola p 4
-Il ruolo dell'insegnante p5
-Supporto per bambini BES p 5
-Perchè utilizzare le Tic nella didattica inclusiva? p 6
- Applicazioni WEB visionate p 7
-Strumenti digitali appresi durante il laboratorio TIC e loro funzioni p 8
-Fase osservativa del contesto p 10
-Il bambino p 11
-Punti di forza e punti di debolezza p12
-Le mie scelte sul prodotto p 13
INDICE
INTRODUZIONE
Il Bookcreator è un applicazione utile alla produzione di ebook consultabili online o scaricabili liberamente in formato epub. Risulta essere una soluzione efficace per realizzare progetti di grande impatto, attraverso un’interfaccia intuitiva accessibile anche senza particolari competenze tecniche. E' uno strumento molto interessante da utilizzare in classe, sia da parte del docente che produce i propri materiali didattici, sia per gli allievi nella realizzazione di prodotti personali o di gruppo.
Le opportunità di utilizzo di questa applicazione nei contesti scolastici sono molteplici. Si può creare un’antologia di racconti scritti dagli studenti, o chiedere a ciascuno di elaborare un proprio portfolio personale. Si possono realizzare manuali, tutorial, guide turistiche, e molto altro ancora.
Il mio interesse, è quello di elencare e esporre le peculiarità di alcune applicazioni e le loro funzionalità in un sistema scolastico assolutamente inclusivo ed in presenza di un bambino con disabilità.
Le opportunità di utilizzo di questa applicazione nei contesti scolastici sono molteplici. Si può creare un’antologia di racconti scritti dagli studenti, o chiedere a ciascuno di elaborare un proprio portfolio personale. Si possono realizzare manuali, tutorial, guide turistiche, e molto altro ancora.
Il mio interesse, è quello di elencare e esporre le peculiarità di alcune applicazioni e le loro funzionalità in un sistema scolastico assolutamente inclusivo ed in presenza di un bambino con disabilità.
Cosa sono le TIC?
Con l’acronimo TIC si definiscono le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, ovvero tutte le « tecnologie utilizzate o utilizzabili nella didattica la cui connotazione è prevalentemente tecnologico-digitale».
Esse vengono impiegate per la « progettazione, lo sviluppo, l’utilizzazione, la gestione e la valutazione» dei processi di isegnamento-apprendimento.
Le finalità delle TIC nella scuola:
•Promuovere l’alfabetizzazione informatica rendendo lo studente consapevole delle tecnologie;
•Facilitare il processo di insegnamento-apprendimento a sostegno della didattica;
•Costruire innovativi ambienti di sviluppo culturale;
•Favorire la partecipazione e l’inclusione di alunni con bes, divenendo strumenti compensativi facilitanti il processo di apprendimento;
•Rendere gli studenti protagonisti nella costruzione della propria conoscenza;
•Sviluppare le diverse intelligenze e i relativi linguaggi promuovendo un apprendimento di tipo individualizzato.
Con l’acronimo TIC si definiscono le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, ovvero tutte le « tecnologie utilizzate o utilizzabili nella didattica la cui connotazione è prevalentemente tecnologico-digitale».
Esse vengono impiegate per la « progettazione, lo sviluppo, l’utilizzazione, la gestione e la valutazione» dei processi di isegnamento-apprendimento.
Le finalità delle TIC nella scuola:
•Promuovere l’alfabetizzazione informatica rendendo lo studente consapevole delle tecnologie;
•Facilitare il processo di insegnamento-apprendimento a sostegno della didattica;
•Costruire innovativi ambienti di sviluppo culturale;
•Favorire la partecipazione e l’inclusione di alunni con bes, divenendo strumenti compensativi facilitanti il processo di apprendimento;
•Rendere gli studenti protagonisti nella costruzione della propria conoscenza;
•Sviluppare le diverse intelligenze e i relativi linguaggi promuovendo un apprendimento di tipo individualizzato.
IL RUOLO DELL'INSEGNANTE:
•Coordinare il processo educativo;
•Responsabilizzare gli studenti ad essere protagonisti del proprio sapere;
•Favorire la consapevolezza metacognitiva;
•Incoraggiare all’uso dei molteplici linguaggi mediatici.
•Coordinare il processo educativo;
•Responsabilizzare gli studenti ad essere protagonisti del proprio sapere;
•Favorire la consapevolezza metacognitiva;
•Incoraggiare all’uso dei molteplici linguaggi mediatici.
SUPPORTO PER BAMBINI BES:
. Le TIC sono utili per i bambini con BES al fine di potenziare e facilitare le loro possibilità di apprendimento, comunicazione ed espressione.
. Sono fondamentali per aumentare le potenzialità di ognuno, a mantenere l'attenzione e favorire l'autostima.
. Sono strumenti che stimolano l'autonomia e l'aggregazione al gruppo, sia scolastico che sociale.
. Le TIC sono utili per i bambini con BES al fine di potenziare e facilitare le loro possibilità di apprendimento, comunicazione ed espressione.
. Sono fondamentali per aumentare le potenzialità di ognuno, a mantenere l'attenzione e favorire l'autostima.
. Sono strumenti che stimolano l'autonomia e l'aggregazione al gruppo, sia scolastico che sociale.
PERCHE' UTILIZZARE LE TIC
NELLA DIDATTICA INCLUSIVA?
NELLA DIDATTICA INCLUSIVA?
Le tic risultano essere un vantaggio per tutti. Le tecnologie vengono messe in relazione non solo come ausili specifici o di sostegno, bensì come strumenti che si rivolgono a tutta la classe, che potenziano le competenze di tutti lavorando ad esempio sugli stessi materiali, ma a livelli differenti per rispondere ai diversi stili di apprendimento e ai diversi bisogni educativi presenti nelle classi. Essendo solitamente attraenti per i bambini, stimolano la loro curiosità e ciò può influire sull’incremento della motivazione e di conseguenza sull’attenzione e sull’impegno nel loro utilizzo scolastico.
Alcuni strumenti tecnologici, come il pc e tutti i dispositivi appartenenti al recente filone del Mobile Learning accessibility, comprendente cellulari e dispositivi mobili (PDA, Tablet), stanno diventando negli ultimi anni oggetto di ricerca quali efficaci strumenti di apprendimento. Anche se la diffusione delle TIC cresce e si espande in tutti i settori della società, l’introduzione delle tecnologie nella didattica deve avvenire in modo graduale e adeguato al contesto della classe, per evitare che vada ad accrescere il divario tra persone con e senza disabilità, anziché favorire e facilitare l’inclusione e l’integrazione scolastica e sociale.