Per non dimenticare

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Questa poesia ci insegna che non bisogna mai dare nulla per scontato, non bisogna mai criticare o protestare gli altri perchè un giorno potremmo essere presi anche noi di mira senza che nessuno dia importanza alla nostra personalità.

Questa poesia mi fa riflettere sull'indifferenza dell'uomo nei confronti degli altri. Ma non dobbiamo mai dimenticare che un giorno potrebbe essere la volta nostra cioè potremmo essere presi di mira da qualcuno. Quella volta però non ci sarà ''rimasto nessuno a protestare''.

Questa poesia secondo me ha un importante significato, cioè che dobbiamo aiutare le altre persone quando sono in difficoltà e non voltargli le spalle perché se non aiutiamo mai nessuno, neanche noi verremo aiutati nei momenti di difficoltà.

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Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l'indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze , a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare&#160;

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In questa poesia l'autore ricorda che vide per l'ultima volta una farfalla volare libera prima di essere rinchiuso nel Ghetto. Ora invece vede morte e sofferenze e si rende conto che in tutto questo dolore non c'è libertà, non esiste la pace, la felicità, l'amore e ovviamente per le farfalle è impossibile volare. Leggendo questa poesia ho provato tristezza e dolore perchè gli uomini vengono privati delle loro libertà.

Questa poesia ha un profondo significato e allo stesso tempo è molto triste. L'autore descrive una farfalla che ha visto.&nbsp;Quando i tedeschi lo portarono nel ghetto non vide più nemmeno una farfalla e capì che loro non vivono nel ghetto. La farfalla è un simbolo di libertà mentre il ghetto è il contrario,&nbsp;un luogo di attesa per gli ebrei fino a quando veniva il treno per portarli nel campo di concentramento.&nbsp;

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UNITI NELLA DIVERSITÀ Non discriminate, non criticate, ma amate e rispettate! Che sia bello, brutto, bianco, piccino o anche con qualche difettino, siamo tante gocce dello stesso mare, ma tutti da rispettare. Tendi la mano al prossimo, vedi che ti sentirai benissimo, siamo tutti uguali e anche speciali! Amiamoci rispettosamente in modo accogliente stiamo uniti nella diversità ognuno con le proprie capacità!

VORREI Vorrei andare in un posto migliore, vorrei avere i miei amici e gioire vorrei la pace e ... dimenticare le stragi.&nbsp;

La poesia della farfalla spiega la storia di un bambino ebreo che soffre molto la libertà vivendo in un campo di concentramento. La farfalla gialla rappresenta la luce di speranza e la spensieratezza che in quel momento il bambino non può avere. È importante che tutti i bambini possano volare come farfalle senza sentirsi prigionieri, ma essere liberi di vivere e sognare.

Secondo me la poesia coglie in pieno il significato della discriminazione e del ghetto. In questa poesia molto significativa "per non dimenticare" c'è in primo piano la farfalla segno di libertà e gioia che dimostra che il ghetto è un posto non molto allegro e ai tempi era considerato pre-sterminio&nbsp;

La poesia"La farfalla" narra di un ragazzino che vede una farfalla nel ghetto e poi quest'ultima muore. Leggendola non ho pianto ma mi sono rattristato e speravo che il ragazzino potesse uscire ma ciò non è successo. La farfalla è segno di libertà; gli ebrei nel ghetto non sono liberi e quindi la farfalla non vive lì.

Questo testo mi è piaciuto molto ma allo stesso tempo mi ha rattristato perchè ci parla di queste persone che vengono private della libertà e molte volte muoiono di fame e malattie. L'aspetto che mi è piaciuto di più è quando parla della farfalla che volando viene paragonata alla libertà e alla gioia che si ha quando si è liberi.

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Nonostante tutto, continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo

Questa poesia intitolata "La farfalla" racconta di un bambino ebreo che, chiuso in un ghetto, ripensa ai suoi ultimi momenti di libertà, perché lui vorrebbe essere libero ma non può esserlo in quanto prigioniero. Io leggendo questa poesia ho capito che i bambini hanno sofferto molto ai tempi della guerra.

Questa poesia secondo me è molto triste perché fa capire che i bambini ebrei al tempo della guerra non potevano essere liberi come le farfalle ma erano prigionieri in un ghetto. Secondo me è stata una cosa bruttissima perché ognuno ha il diritto di essere libero.

La poesia "La farfalla" racconta la tragica storia di un bambino Ebreo rinchiuso nel ghetto durante la guerra dove poi morì. La farfalla con le ali gialle era la libertà da lui sognata.&nbsp;

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La poesia è molto triste, spiega che le farfalle non possono essere rinchiuse ma sono libere. Penso che si starebbe bene se non ci fosse la discriminazione.

Questo testo mi ha fatto commuovere e riflettere sul valore della vita. Dobbiamo imparare dalle farfalle che volano libere senza confini.

Questa poesia mi ha suscitato tanta tristezza perché si riferisce a un momento storico brutto e triste dove molti bambini, anziani, disabili ed Ebrei venivano portati nei campi di concentramento e poi bruciati.&nbsp;

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&nbsp;TUTTI UGUALI Non prendere in giro le disabilità ma risolvi le situazioni con tranquillità. Purtroppo la discriminazione è ancora presente e alcune persone han tarlata la mente. Quando la libertà di stampa si vuole bloccare anche la penna dei giornalisti è da fermare. I nazisti a tante persone hanno tolto la vita non facciamo finta che la Shoah non sia mai esistita. Siamo tutti uguali ma un po' diversi se non va via la discriminazione siamo persi.

LA LIBERTA' Sconfiggere le discriminazioni, sconfiggere l'odio, sconfiggere il razzismo. Tutti possiamo imparare&nbsp; a rispettare la vita degli altri offrendo aiuto, amore e rispetto per il prossimo.

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UN MONDO PIU' BELLO E’ importante essere felici, vivere bene con tanti amici. La libertà è fondamentale, e in tutto il mondo deve essere uguale. Nessuno più deve essere discriminato com’ è successo in passato. Orrore, morte e prigionia, dalla pace devono essere spazzati via. Tutti uniti ce la faremo a vivere in un mondo più sereno.

LIBERTA' Nessuno deve essere privato della libertà, questo è successo tanti anni fa. Bambini, mamma e papà, venivano portati...dove? Non si sa! Questo non succederà mai più, perché la pace nel mondo vincerà. Nessuno potrà più essere discriminato e neanche ammazzato.

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Abbiamo LETTO LE POESIE DEI BAMBINI DI TEREZIN e parlato della vita nel ghetto

abbiamo conosciuto i "bambini artisti" di terezin e il museo ebraico di praga dove sono conservati i loro disegni e poesie

abbiamo lETTO e commentato LA POESIA "la farfalla"&#160;

abbiamo lETTO e commentato LA POESIA "PRIMA VENNERO" per riflettere sull'indifferenza

abbiamo comunicato con il disegno e le poesie&#160; le nostre emozioni&#160;

abbiamo conosciuto anna frank e provato a immaginare come poteva sentirsi una ragazzina, poco più grande di noi, in quella situazione

In questa poesia, l'autore, Pavel Friedman, descrive la farfalla con i suoi colori gialli accesi; la vede volare libera a baciare il suo ultimo mondo. Da quando l'autore fu rinchiuso nel ghetto, non ha più rivisto nessuna farfalla perchè simboleggiano la libertà che lui, rinchiuso nel ghetto, non ha più visto: le farfalle non vivono lì. Non fu solo lui ad essere stato privato della libertà, ma anche tanti altri bambini Ebrei che ne ebbero la peggio perchè morti nei campi di concentramento.

La farfalla è una poesia di Pavel Friedman in cui spiega la tristezza di un bambino rinchiuso nel ghetto. La poesia mette in evidenza la libertà che possiede una farfalla che si differenzia da quella che era la realtà del ghetto ebreo. Per Pavel, la farfalla simboleggia la libertà che lui non ha, ma che vorrebbe avere per lasciare quel posto triste e pieno di dolore.

abbiamo commentato il diritto all'uguaglianza

Abbiamo parlato di quello che succedeva IN MOLTI PAESI EUROPEI NEGLI ANNI '30 e '40 DEL SECOLO SCORSO&#160;

abbiamo parlato di leggi razziali e discriminazione&#160;

Lavoro realizzato dagli alunni di classe V A plesso Via Gela

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Questa poesia parla dell'odio razziale. Per l'autore chi è diverso è un ladruncolo, fastidioso antipatico, comunista e omosessuale. All'inizio l'autore non si accorge che il razzismo non è una cosa bella e pensa che sia meglio che li abbiano portati via nei campi di concentramento. Poi quando tocca a lui si rende conto che non c'è nessuno che protesta per questa cosa.&nbsp; Questa poesia mi ha aiutato a capire che il razzismo è una cosa sbagliata perchè non si prendono in giro le persone con lingua diversa, religioni diverse e culture diverse: gli uomini sono uguali e hanno tutti gli stessi diritti.

Ho capito&nbsp;che non ci rendiamo conto che più tempo passa&nbsp;più le persone muoiono&nbsp;e noi neanche le difendiamo però quando succede a noi ce ne rendiamo&nbsp;conto.&nbsp;

Questa poesia mi ha fatto riflettere sul fatto che quando qualcuno viene preso di mira o viene bullizzato non bisogna essere indifferenti ma aiutarlo&nbsp;così quando noi avremo qualche difficoltà non ci ritroveremo soli.

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NON IMPORTA... Non importa il colore perché abbiamo tutti un cuore. Non importa la religione ne tanto meno la nazione. Non importa da dove vieni l'importante che siamo amici sinceri.

SIAMO TUTTI UGUALI Non importa neri o musulmani, bianchi o cristiani. Dobbiamo essere trattati tutti in modo uguale come una scala che scende e che sale. Non c'è nemmeno un gradino diverso come un mare di acqua sommerso. Non capisco ancora perchè la libertà è stata privata. A chi l'ha privata vorrei dare solo acqua salata.

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Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare

Parole tratte da un&nbsp;sermone del pastore&nbsp;Martin Niemoller

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Libertà Le farfalle gialle volano libere e belle. Nel triste campo non vedo farfalle gialle ma solo tristi celle.

LA LIBERTA' Vola nel cielo la mente di chi è libero. Resta chiusa in una gabbia chi libera non lo è. Cos'è la&nbsp;libertà? E' poter pensare poter amare poter giocare poter essere felice poter lavorare. Eppure ci sono stati uomini così crudeli che&nbsp; hanno ucciso degli innocenti.

Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario

LIBERI I bambini sono tutti uguali, non spezziamogli le ali, sono liberi di giocare e anche di pensare. Ognuno può realizzare quello che fa sognare.

LA DISCRIMINAZIONE La discriminazione è una brutta bestia&nbsp; divide fra loro gli uomini e sparge solo immodestia. La discriminazione è una brutta malattia che prende al cervello e non va più via. &nbsp;Siamo uguali nella diversità ognuno con la propria particolarità. Nessuno è superiore all'altro e chi non discrimina è il più scaltro.&nbsp;&nbsp;

Dalla Costituzione Italiana Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.&nbsp;

Dalla Costituzione europea Art. II-80 Tutte le persone sono uguali davanti alla legge. Art. II-81 E’ vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle, la lingua, la religione o le convenzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura… Art. II-82 L’Unione rispetta la diversità culturale, religiosa, linguistica.&nbsp;

abbiamo LETTO ALCUNI ARTICOLI DELLA cOSTITUZIONE ITALIANA E EUROPEA

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La poesia “Prima vennero” è stata scritta contro il razzismo e la violenza rivolti agli ebrei. Il messaggio che vuole trasmettere è quello di mostrare interesse e solidarietà nei confronti degli altri, piuttosto che essere indifferenti, così da non essere lasciati soli quando saremo noi ad averne bisogno.

"Prima vennero" è una poesia che spiega che i nazisti andarono a prendere molte persone come gli zingari, gli ebrei, gli omosessuali. Lui si sentiva sollevato e contento perché gli zingari rubavano, gli ebrei gli stavano antipatici, gli omosessuali lo infastidivano e non era un comunista. Un giorno, invece, andarono a prendere lui ma non c'era nessuno a protestare.

Questa poesia mi ha fatto capire che quando qualcuno è in difficoltà e io non lo aiuto, nessuno poi mi aiuterà quando io sarò in difficoltà. Secondo me questa poesia dà un grande insegnamento cioè quello di aiutare sempre gli altri, in modo che anche noi saremo aiutati.

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Questa poesia, dal titolo ''Prima vennero'' parla di come un uomo assisteva alle cose che accadevano attorno a lui senza reagire. Finché un giorno lui ebbe bisogno di aiuto ma nessuno era presente per lui.&nbsp; Il messaggio che ci trasmette la poesia è l'indifferenza che le persone provano nei confronti delle persone considerate diverse.&nbsp; Ma se noi non siamo pronti ad aiutare il prossimo come possiamo aspettarci che gli altri aiutino noi? Ciò che mi insegna la lettura di questa poesia è che bisogna sempre aiutare il prossimo.&nbsp;Se noi siamo disposti ad aiutare, anche gli altri ci saranno un giorno per noi quando avremo bisogno.

Il personaggio della poesia "Prima vennero" mi appare egoista perché quando i nazisti prendono le fasce sociali più deboli a lui non importa per vari motivi ma, quando prendono lui, spera che qualcuno protesti per farlo liberare invece non c'è nessuno come non c'era lui per gli altri.

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LA FARFALLA L’ultima, proprio l’ultima, di un giallo così intenso, così assolutamente giallo, come una lacrima di sole quando cade sopra una roccia bianca così gialla, così gialla! l’ultima, volava in alto leggera, aleggiava sicura per baciare il suo ultimo mondo. Tra qualche giorno sarà già la mia settima settimana di ghetto: i miei mi hanno ritrovato qui e qui mi chiamano i fiori di ruta e il bianco candeliere di castagno nel cortile. Ma qui non ho rivisto nessuna farfalla. Quella dell’altra volta fu l’ultima: le farfalle non vivono nel ghetto. Pavel Friedman

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