Alla ricerca della fiaba perduta

UDA
"Alla ricerca della fiaba perduta"

CLASSE 3 E
A.S. 2021/2022

Il raccontafiabe
" Tanto tempo fa"

LE FIABE

TITOLO DELLA FIABA

BIANCA E TINA
AUTORI:
JENNIFER-LORENZO-GIULIA

                                        Bianca e Tina

C’era una volta in un villaggio lontano, una bellissima fanciulla che si chiamava Bianca.
La fanciulla aveva una cattiva sorellastra, che era invidiosa, perché Bianca era più piccola di lei, e i loro genitori prestavano più attenzioni a Bianca.
La sorellastra voleva liberarsi di Bianca perché anche lei voleva l’attenzione dei suoi parenti. La sorellastra di nome Tina preparò una trappola per Bianca. Si ricordò del suo grande segreto che non aveva mai detto a nessuno, era una strega e aveva uno scettro. Lei pensò proprio con il suo scettro di trasformarla in un pettirosso quando non ci fossero stati i parenti, ma era proprio impossibile, perché le stavano sempre appiccicati come una cozza. Tina ci pensò tutta notte, decise di notte quando Bianca dormiva e non c’erano i suoi genitori. Quando la strega Tina andò da Bianca e la stava per trasformare, arrivarono un eroe e un’eroina e fermarono l’incantesimo della strega. L’eroina prese Bianca e la portò in salvo dalle grinfie della strega. L’eroe combatté contro la strega, invece l’eroina decise una sfida da fare con l’eroina e la fanciulla. Allora la strega gli fece trovare un filo d’oro fra la paglia. Diede tre possibilità, la prima ci provò l’eroe e falli, poi ci provò l’ eroina e anche lei fallì e infine senza alcuna speranza ci provò la fanciulla e allora lei ci riuscì e trovò un filo d’ oro tra la paglia. La fanciulla allora ringraziò l’eroina mentre l’eroe gli disse che era merito suo perché lei aveva trovato quello che aveva dato la strega. A Tina venne tolto lo scettro e il potere da strega e i suoi genitori diedero tutte le attenzioni a Bianca.
Tutti vissero felici e contenti.

TITOLO
LA REGINA.LA FATA E LA SORELLASTRA.

AUTORI:
MARTA-GIANMARIA-YURIY

LA REGINA, LA FATA E LA SORELLASTRA

C’era una volta, in un regno lontano una regina di nome Chiara, molto triste perché non aveva amici.
Un giorno arrivò una fata di nome Trilly, che trasformò un bastone in una bacchetta magica che la sorellastra Violetta invidiosa voleva rubare.
Una notte Violetta andò a rubare la bacchetta magica, non fu attenta alle trappole e quando scattò
l’allarme, la maga sparì e lasciò un biglietto con scritto che la regina doveva andare al castello dalla maga al mattino.
La regina Chiara ascoltò la sorellastra e andò al castello dicendo:“Cara sorellastra facciamo così, tu devi superare una prova, recuperare l’uovo del drago”.
La regina la mise in guardia e le consigliò di stare attenta perché il drago sputava la lava.
La maga non riuscì a prendere l’uovo ma la regina sparì e la ricompensò regalandole la bacchetta magica e tutti ottennero una ricompensa.

Tutto il regno visse per sempre felice e contento con la ricompensa e senza la maga che spari per sempre arrabbiata perché sua sorella aveva vinto.