Gli alunni di 1^ B
della Scuola Secondaria di I gr.
Buonsanto
della Scuola Secondaria di I gr.
Buonsanto
del Secondo Istituto Comprensivo
di
San Vito dei Normanni
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San Vito dei Normanni
PRESENTANO
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MITIsull'origine
e sulla fine
del
CORONAVIRUS
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LABORATORIODI SCRITTURA CREATIVA
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LABORATORIODI SCRITTURA CREATIVA
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Anno Scolastico 2020/2021INTRODUZIONE
Pandemia, contagi e contagiati, vaccino e morti ...sono le parole del nostro vocabolario che più di altre vengono pronunciate negli ultimi mesi! Noi abbiamo voluto usarle, per proiettarci verso un orizzonte di speranza e di normalità.
Nei nostri miti, molti dei quali vi potrebbero sembrare simili, abbiamo cercato di immaginare, proprio come facevano gli antichi, la causa prima dalla quale il terribile male è scaturito.
Il mito di Pandora, con il famigerato vaso, colmo di quasi tutti i mali che nel tempo si sono riversati sulla terra, ha dato il via alla nostra immaginazione. L'aspetto che più ha stimolato la nostra creatività è stato, però, il fantasticare su ciò che metterà fine all'assurdo periodo che stiamo vivendo.
Siamo fermamente convinti che tutto finirà e che torneremo subito ad abbracciarci come facevamo un tempo, con una differenza...saremo in grado di apprezzare tutto ciò che, per troppo tempo, abbiamo dato per dovuto e scontato!
Con questa speranza vi invitiamo a leggere i nostri miti!
Gli alunni della I B!
Pandemia, contagi e contagiati, vaccino e morti ...sono le parole del nostro vocabolario che più di altre vengono pronunciate negli ultimi mesi! Noi abbiamo voluto usarle, per proiettarci verso un orizzonte di speranza e di normalità.
Nei nostri miti, molti dei quali vi potrebbero sembrare simili, abbiamo cercato di immaginare, proprio come facevano gli antichi, la causa prima dalla quale il terribile male è scaturito.
Il mito di Pandora, con il famigerato vaso, colmo di quasi tutti i mali che nel tempo si sono riversati sulla terra, ha dato il via alla nostra immaginazione. L'aspetto che più ha stimolato la nostra creatività è stato, però, il fantasticare su ciò che metterà fine all'assurdo periodo che stiamo vivendo.
Siamo fermamente convinti che tutto finirà e che torneremo subito ad abbracciarci come facevamo un tempo, con una differenza...saremo in grado di apprezzare tutto ciò che, per troppo tempo, abbiamo dato per dovuto e scontato!
Con questa speranza vi invitiamo a leggere i nostri miti!
Gli alunni della I B!
E' tornato SiriusEtulas...
…Fortunatamente, Epimeteo chiuse il vaso prima che tutti i mali uscissero da esso.
-Zeus aveva detto di non aprirlo!- disse Epimeteo sconfortato.
-Quello che è fatto è fatto, lo sai come sono io!- si difese Pandora disperata.
-Ora andrò da Zeus e gli chiederò il perché delle sue azioni!- continuò Epimeteo confuso.
Salito sulla cima dell'Olimpo ,Epimeteo bussò al portone dorato e luccicante:"Toc! Toc!"
Zeus aprì e vide Epimeteo aspettare: "Avanti!"
Senza nemmeno entrare Epimeteo mormorò:"Potente Zeus! Scusi il disturbo! Vorrei sapere perché dal vaso sono uscite tutte quelle brutture!"
Zeus, impassibile, disse: "Sarà stato un innocente errore! "
-Se è così posso andare, arrivederla!- e fece per andarsene.
-Aspetta! Visto che tra un po’ sarà il compleanno di Pandora, potresti darle questo cofanetto?
Epimeteo ci cascò di nuovo e si fermò.
- E’ di una mia conoscente, la dea Pandemia!- Soggiunse Zeus.
…Fortunatamente, Epimeteo chiuse il vaso prima che tutti i mali uscissero da esso.
-Zeus aveva detto di non aprirlo!- disse Epimeteo sconfortato.
-Quello che è fatto è fatto, lo sai come sono io!- si difese Pandora disperata.
-Ora andrò da Zeus e gli chiederò il perché delle sue azioni!- continuò Epimeteo confuso.
Salito sulla cima dell'Olimpo ,Epimeteo bussò al portone dorato e luccicante:"Toc! Toc!"
Zeus aprì e vide Epimeteo aspettare: "Avanti!"
Senza nemmeno entrare Epimeteo mormorò:"Potente Zeus! Scusi il disturbo! Vorrei sapere perché dal vaso sono uscite tutte quelle brutture!"
Zeus, impassibile, disse: "Sarà stato un innocente errore! "
-Se è così posso andare, arrivederla!- e fece per andarsene.
-Aspetta! Visto che tra un po’ sarà il compleanno di Pandora, potresti darle questo cofanetto?
Epimeteo ci cascò di nuovo e si fermò.
- E’ di una mia conoscente, la dea Pandemia!- Soggiunse Zeus.
Arrivato il compleanno di Pandora, Epimeteo le diede il cofanetto.
Appena la donna lo aprì, ne uscì una nuvola verde gigante che improvvisamente si rimpicciolì ed entrò nelle narici di Pandora. Lei non avvertì nulla, nessun fastidio e non capì che senso avesse quel regalo, quella nuvola e quella improvvisa trasformazione. Come era sua abitudine, Pandora riprese a far del bene a uomini e donne. Cominciò a rendersi conto che, dopo essere stati a contatto con lei, tutti cominciavano a stare male e a sentirsi deboli. Pandora disse tra sé:"Ho combinato un bel pasticcio! Quella debolezza, quegli starnuti sono opera di SiriusEtulas , la leggendaria creatura senza cuore che per molti anni è stata lontana dalla terra". Sapeva bene che di tanto in tanto la crudele Pandemia mandava SiriusEtulas sulla terra, per ricordare agli uomini quanto lei fosse potente.
Pandora , capita la situazione, andò da Epimeteo: " Epimeteo, Epimeteo è tornato SiriusEtulas!"
Questo, preoccupato, capì subito cosa fare. Si rivolse al titano Amuc: "Oh grande titano Amuc, vieni da noi!"
Appena la donna lo aprì, ne uscì una nuvola verde gigante che improvvisamente si rimpicciolì ed entrò nelle narici di Pandora. Lei non avvertì nulla, nessun fastidio e non capì che senso avesse quel regalo, quella nuvola e quella improvvisa trasformazione. Come era sua abitudine, Pandora riprese a far del bene a uomini e donne. Cominciò a rendersi conto che, dopo essere stati a contatto con lei, tutti cominciavano a stare male e a sentirsi deboli. Pandora disse tra sé:"Ho combinato un bel pasticcio! Quella debolezza, quegli starnuti sono opera di SiriusEtulas , la leggendaria creatura senza cuore che per molti anni è stata lontana dalla terra". Sapeva bene che di tanto in tanto la crudele Pandemia mandava SiriusEtulas sulla terra, per ricordare agli uomini quanto lei fosse potente.
Pandora , capita la situazione, andò da Epimeteo: " Epimeteo, Epimeteo è tornato SiriusEtulas!"
Questo, preoccupato, capì subito cosa fare. Si rivolse al titano Amuc: "Oh grande titano Amuc, vieni da noi!"
Si sentì un terremoto fortissimo, Amuc uscì dal terreno: "Che cosa volete ?"
-Vogliamo che tu distrugga la leggendaria creatura.
Amuc disse :" Consideralo fatto!"
Con un salto raggiunse la ninfa Teti e si fece dare l'acqua sacra delle sorgenti. Si immerse in essa e subito dopo emanò un devastante calore.
Arrivò da Epimeteo e trovò SiriusEtulas che si considerava ormai padrone del mondo .
-E’da molto che non ci vediamo! Vieni avanti! – gli intimò SiriusEtulas.
Amuch, per nulla intimorito dalle sue minacce, gli si avvicinò.
Con la forza e il calore di un pugno, Amuch sconfisse SiriusEtulas, il suo corpo bruciò e di lui non rimase nulla.
Amuc consegnò l'acqua sacra delle sorgenti di Teti ad Epimeteo, che ne fece dono a tutti gli uomini.Tutti furono salvi e vissero sani e felici per un sacco di millenni.
Ogni tanto qualcuno di loro mormora: "Chissà quando SiriusEtulas tornerà! Speriamo mai più!"
Antonio Attorre
-Vogliamo che tu distrugga la leggendaria creatura.
Amuc disse :" Consideralo fatto!"
Con un salto raggiunse la ninfa Teti e si fece dare l'acqua sacra delle sorgenti. Si immerse in essa e subito dopo emanò un devastante calore.
Arrivò da Epimeteo e trovò SiriusEtulas che si considerava ormai padrone del mondo .
-E’da molto che non ci vediamo! Vieni avanti! – gli intimò SiriusEtulas.
Amuch, per nulla intimorito dalle sue minacce, gli si avvicinò.
Con la forza e il calore di un pugno, Amuch sconfisse SiriusEtulas, il suo corpo bruciò e di lui non rimase nulla.
Amuc consegnò l'acqua sacra delle sorgenti di Teti ad Epimeteo, che ne fece dono a tutti gli uomini.Tutti furono salvi e vissero sani e felici per un sacco di millenni.
Ogni tanto qualcuno di loro mormora: "Chissà quando SiriusEtulas tornerà! Speriamo mai più!"
Antonio Attorre
Epimeteo, fratello di Prometeo.
Colui che riflette dopo
Colui che riflette dopo