La Divina Commedia-l'Inferno

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Divina Commedia

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Ebook realizzato dal "Gruppo Azzurro" Gentile De Lucia Filia Di Marcotullio Di Santi Lisi

Paolo e Francesca II cerchio, lussuriosi

«Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende. Amor, ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona. Amor condusse noi ad una morte. Caina attende chi a vita ci spense».

"Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse"

Ma chi era Galeotto? Galeotto è il nome di colui che fece conoscere Lancillotto e Ginevra. Per Paolo e Francesca il libro che lessero insieme fece da Galeotto.

• Si trova sotto la città di Gerusalemme. • È una voragine che raggiunge il centro della Terra. • Ha la forma di un cono rovesciato. • Si suddivide in nove cerchi, ciascuno destinato ad un peccato diverso. • L’ Antinferno precede i nove cerchi. • Più si va in profondità più i peccati diventano gravi.

Canto V Paolo e Francesca

GLI ATTORISSIMI - Vittorio Gassman : Paolo e Francesca (Alighieri)

Per Paolo e Francesca Dante prova una profonda pietà e sebbene non perdoni i loro peccati, perché sa che hanno commesso un atto che va contro i principi della morale, è mosso da una sincera compassione. Dante capisce quanto amore e quanta sofferenza ha unito Paolo e Francesca, quanto viscerale desiderio li tenga ancora stretti, in eterno, uno all’altra, ed è talmente scosso dai suoi sentimenti contrastanti e dalla visione del loro dolore, che sviene, ponendo fine al&nbsp;canto V.&nbsp;&nbsp;

Nell’Inferno di Dante vige (= è in vigore) la legge del contrappasso che consistente nell’infliggere all’offensore una pena commisurata alla sua colpa, per analogia o contrasto (infliggendo la stessa lesione che egli ha inflitto in vita o condannandolo a fare l’opposto di ciò che ha fatto per finire all’Inferno).

Gli  ignavi  puniti nell’Antinferno sono coloro che in vita non presero mai una posizione, non si schierarono mai. Per la legge del contrappasso gli ignavi sono costretti a correre senza sosta dietro ad una bandiera bianca, stimolati e punti da vespe e mosconi.