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Mito africanoLoading...
La mente e le orecchieJuok, il dio creatore, costruì la terra, la fece grande e sferica.
In alcuni punti della terra penetravano i raggi del sole.
Juok si rendeva conto che era perfetto, tutto si muoveva.
In alcuni punti della terra penetravano i raggi del sole.
Juok si rendeva conto che era perfetto, tutto si muoveva.
Ad un certo punto Jouk volle dare la vita a un essere simile ad un uccello: si disse che doveva saper camminare, correre e salire sugli alberi, così gli fece le gambe usando la terra.
Inoltre, doveva mangiare, vedere e coltivare il miglio, così gli fece braccia, occhi e bocca.
Gli uomini dovevano cantare, gridare e saper ascoltare: creò una lingua all'interno della bocca e delle orecchie alte e aperte.
Ascoltando l'uomo sarebbe diventato intelligente.
Ascoltando l'uomo sarebbe diventato intelligente.
Ogni uomo si differenziava dal colore della pelle, perché Jouk aveva usato per plasmarli terre diverse.
Alla fine coloro che avevano le orecchie tappate, quando vedevano un corso d'acqua, dicevano che quella era una frontiera.
Alla fine coloro che avevano le orecchie tappate, quando vedevano un corso d'acqua, dicevano che quella era una frontiera.
Testo integrale prima parte
testo integrale seconda parte
testo integrale terza parte